Video. I Tre Bicchieri a Bruno Vespa spiegati da Bruno Vespa
Ha destato qualche stupore e un po’ di commenti non proprio positivi tra gli enostrippati italiani la conquista dei prestigiosi Tre Bicchieri 2016 assegnati dal Gambero Rosso a Bruno Vespa, noto giornalista italiano e – questo forse vi sfuggiva – vigneron in Puglia.
Per la verità non si è entrati tanto nel merito delle qualità del suo Primitivo quanto sul fatto che un mostro sacro come Gianfranco Fino con il suo ES non rientri nella rosa dei 13 migliori vini pugliesi.
Apriti cielo e le congetture sul perché sia entrato Vespa e sia uscito Fino si sprecano.
Io ho incontrato Bruno Vespa al Napoli Pizza Village dove è arrivato velocissimo all’area Family di Rossopomodoro da Roma per ripartire dopo un abbraccio con Lidia Bastianich e Franco Manna. Un tempo sufficiente per firmare la petizione Unesco e prendere qualche veloce appunto sullo stato dell’arte della pizza insieme al sottoscritto, ad Antimo Caputo e a Alfonso Pecoraro Scanio.
In cambio di una battuta su questi benedetti Tre Bicchieri.
Vi lascio al brevissimo video.
Capito, dunque? I Tre Bicchieri non li ha ricevuti perché si chiama Bruno Vespa. Mettetevi l’anima in pace. E considerate che non ci sarà l’automatismo che vuole nei Tre Bicchieri dell’Umbria i vini di Massimo D’Alema. Mica glieli danno perché si chiama D’Alema.