World Cocktail Day 2022: 5 fantastiche ricette di 5 bartender d’eccezione
Nell’era in cui ogni giorno è buono per festeggiare, è arrivato anche il tempo del World Cocktail Day 2022, che si festeggia il 13 maggio, come ogni santo anno. Perché il 13 maggio? Perchè pare che proprio in questa data nel lontano 1806 fu pubblicata la prima definizione di cocktail sul tabloid di New York “The Balance e Columbian Repository”. Il giornalista Harry Croswell, infatti, rispondendo alla domanda di un lettore, descrisse il cocktail come “Un liquore stimolante, composto da aromi di qualsiasi tipo, zucchero, acqua e amari”.
Ci sta che sia tutta una convenzione, perché altre fonti sostengono che questo nome già comparve molti anni prima scritto o stampato da qualche parte.
Io, per conto mio, amo definire il cocktail come “Un fine giornata dignitoso”, ma solo se realizzato ad arte, vale a dire con le giuste dosi e con liquori di eccellente qualità.
Il mio test, quando vado in un posto nuovo, è chiedere un Margarita. Il Margarita è un cocktail a base di tequila (giusto per specificare), ma è molto insidioso. Anche il lime, per esempio, se non è dell’asprezza, giusta può rovinare il risultato finale. Quando tentano di rifilarmi un Margarita “della casa” dico sempre no, quello lo proveremo in un secondo momento, ma ora datemi un normalissimo Margarita.
Tornando a noi per il World Cocktail Day 2022 sono andata a bussare alla porta di 5 bartender d’eccezione, senza avere la presunzione di dirvi che sono i migliori. Tuttavia sono quasi sicura che li conosciate tutti e per me sono certezze assolute. Loro mi hanno regalato le ricette di 5 cocktail del cuore. E sapete che quando c’è il cuore io mi commuovo.
1. World Cocktail Day 2022: Girachetirigira di Massimo D’Addezio – Chorus Café
Non ha certo bisogno di presentazioni Massimo D’Addezio. Inizia la sua avventura nel 2000 allo Stravinskij Bar dell’Hotel de Russie, dove rimane per 13 anni creando un piccolo miracolo romano, premiato, sotto la sua guida, come miglior Hotel Bar d’Europa. Nel 2008 viene premiato da Havana Club come miglior Bar Manager d’Italia per la guida de L’Espresso. Altri premi si susseguono e ancora oggi è nella guida del Gambero Rosso come uno dei migliori barman d’Italia. Nel 2014 apre il suo primo locale Co.So. Cocktail & Social e nel 2015 il suo gioiellino, il Chorus Cafè, che entra subito nella classifica di Condè Nast, come uno dei migliori bar del mondo. Come poteva non essere protagonista di questo World Cocktail Day 2022?
Al Chorus Cafè potrete trovare anche una proposta gastronomica interessante sotto la guida di Arcangelo Dandini. La location è tra le più invidiabili di Roma, tra le mura dell’Auditorium Conciliazione, a ridosso di Piazza San Pietro, con una vista che rende i romani orgogliosi e i turisti invidiosi (ma pur sempre molto felici).
Girachetirigira – La ricetta
30 ml Muma Gin
15 ml Cordial lime
15 ml St. Germain
15 ml Sciroppo di fiori di sambuco
15 ml Fake lime
Top up Rinomato Aperitivo
Metodo di preparazione: Build. Bicchiere di servizio: highball glass. Garnish: frutta essiccata
Chorus Cafè. Via della Conciliazione, 4. Roma. Tel. +39066889 2774
2. World Cocktail Day 2022: Alexa Alexo di Marco Zampilli e Cristian Ricci – Rude Centocelle
Rude, cioè Rumors Deleted, tradotto ancora: poche chiacchiere. Insomma viviamoci i momenti che passiamo insieme, beviamo, divertiamoci, e sentiamoci liberi di entrare in questo street bar di Centocelle a Roma senza sentirci in imbarazzo e anche senza chiederci necessariamente perché ci siamo entrati. Marco e Cristian dopo aver maturato diverse esperienze in giro per Roma decidono di aprire finalmente un posto tutto loro e proprio sotto casa. Un bancone di tutto rispetto, un’atmosfera un po’ “Rude” e meravigliosa. Un dehor esterno con molti posti a sedere, una proposta di spirits e cocktail proiettata fino al 2100 e un’interessante proposta Food. Ah un folle deejay, con musica soprattutto da cantare, ogni venerdì. Anche per loro un posto meritato nel mio World Cocktail Day 2022.
Alexa Alexo – La ricetta
Bitter Fusetti
Zucca
Caffè
Cannella
Salvia
La zucca viene lavorata con il caffè e la salvia. La si lascia riposare 24 ore e dopodiché si chiarifica. Il tutto viene sodato. Il risultato finale è un bitter soda.
Rude Centocelle. Via dei Castani, 228. Roma. Tel. +390684387458
3. L’Absinthe Mule di Niccolò Caramiello e Stefano Rollo – Norah Was Drunk
Posto nuovissimo e tutto milanese. Dietro al bancone Niccolò Caramiello, volto noto ai milanesi che ne sanno, cioè i clienti de Lacerba, Botanical, Rita (menzione d’onore al suo Sexy Pepper) e Rita’s Tiki Room, i posti dove Niccolò si è fatto le ossa (tralasciando le sue esperienze all’estero).
Ora finalmente Niccolò ha aperto, insieme a Stefano Rollo, un posto tutto suo: il Norah Was Drunk, un luogo dove lasciarsi sorprendere da una proposta selezionata e originale. Una drink list dalla forte spinta contemporanea e con un distillato come fiore all’occhiello: l’assenzio.
In cucina invece, a coccolare i clienti, troviamo Stefano Rollo con una proposta gastronomica versatile ed essenziale. Formaggio di piccoli artigiani caseari lombardi, conserve di pesce portoghesi, salumi spagnoli e umbri, ostriche francesi.
Absinthe Mule – La ricetta
3cl Assenzio
2cl lime
1,5cl orgeat home made
Bicchiere: Collins glass. Top di Ginger beer, decorazione: menta
Norah Was Drunk. Via Nicola Antonio Porpora, 169. Milano. Tel. +39028342 8246
4. Il Malandrino di Fabrizio Scudieri – Palazzo Petrucci di Napoli
Un salto a Napoli per affacciarci sul panorama del Golfo con tanto di Vesuvio, mare e Palazzo Donn’Anna. Qui al Malandrino, il lounge bar del ristorante stella Michelin Palazzo Petrucci, da ottobre opera Fabrizio Scudieri.
Posto super bello con divani vista mare per sorseggiare mentre si ordina il menu del ristorante. O appunto si beve al Malandrino. Scudieri è fortunato, o meglio, lo sono i clienti che possono abbinare anche i piatti di Cucina Lievitata. Perché qui il pairing è cosa usuale con le portate di Michele Leo del ristorante a tutto impasto o i finger di Lino Scarallo.
Vince un posto al World Cocktail Day 2022 per panorama, freschezza e possibilità di bere a lungo spiluccando dalla carta di Cucina Lievitata.
Il Malandrino – La ricetta
Disclaimer. Fabrizio Scudieri utilizza il sorbetto di arancia candita preparata dalla pastry chef di Palazzo petrucci Emilia Maresca. Ma voi potete utilizzare anche un sorbetto in commercio o preparato da voi.
4 bar spoon di sorbetto di arancia candita
3 cl di London Dry Gin
1 cl di Campari
1,5 cl di succo di limone
5-6 foglie di basilico
Un pizzico di peperoncino tritato
Versare tutti gli ingredienti nello shaker
Agitare senza ghiaccio fino a fare amalgamare il tutto per circa 15 secondi.
Filtrare il tutto, eliminando le parti solide, shakerare di nuovo con ghiaccio e rifiltrare in una coppetta ben ghiacciata.
Aggiungere un altro cl di Campari al centro e mescolare in superficie con delicatezza.
Guarnire con rosmarino e un pezzetto di acciuga.
Il Malandrino. Via Posillipo, 16 C. Napoli. Tel. +390815755745
5. World Cocktail Day 2022: Untitled n.2 di Lara Ponti – Bamboo di Bologna
Ci spostiamo a Bologna per conoscere Lara Ponti, la direttrice artistica del Bamboo, uno street cocktail bar che si trova proprio in una delle vie principali di Bologna, Strada Maggore. L’atmosfera elegante e sofisticata è controbilanciata da uno staff giovane e dinamico.
Lara è una tipa che mi piace, soprattutto perché il suo distillato preferito è la tequila. Ama anche il vino rosso, le magliette nere e la musica sperimentale. Vince un posto tutto femminile al mio World Cocktail Day 2022.
Untitled n. 2 – La ricetta (dosi, attenzione, per 1 litro, praticamente 13 drink)
ARRANGÈ AL PEPE ROSA:
Mezcal Perro de San Juan 410 ml
Campari 260 ml
Cordiale al Sangiovese 130 ml
Settemmezzo Aperitivo Digestivo 200 ml
Metodo: Stir. Bicchiere: Coppa. Garnish: Burro Dorato alla nocciola
Per il Cordiale al Sangiovese versare una pentola capiente 200ml di Sangiovese Superiore e 100 gr di zucchero bianco. Scaldare a fuoco basso fino a far sciogliere lo zucchero, aggiungere cinque scorze d’arancia e restringere leggermente. Raffreddare e aggiungere 5gr di acido citrico.
Una volta pronto il cordiale, prendere un vaso vuoto, aggiungere gli ingredienti e 120 gr per litro di pepe rosa. La tecnica di “ARRANGÈ” è di base un’infusione. Sigillare il vaso e lasciare a riposo per 5 giorni minimo, massimo 8, in base all’intensità di speziatura che si vuole ottenere.
Una volta trascorsi i giorni, filtrare il drink con un colino e imbottigliarlo.
Bamboo. Strada Maggiore, 23/C. Bologna. Tel. +39051 041 0496
Alla fine di questo articolo voglio ringraziare Massimo, Niccolò, Cristian, Fabrizio, Marco e Lara, perché con pazienza hanno chiacchierato con me, regalandomi il loro tempo e la loro ricetta del cuore. Roma, Milano, Bologna e Napoli sono città che mi appartengono profondamente, ma ci sono altre storie da raccontare in giro per l’Italia, quindi se ne avete voglia fatevi avanti, che io a sedermi al vostro bancone ci vengo volentieri. Non faccio sconti però ve lo dico, nemmeno se me lo offrite il cocktail.