Riccardo Gaspari chef emergente: Zaia d’accordo con Marchi e Dissapore
Luca Zaia è d’accordo con Paolo Marchi e lo mette nero su bianco in un comunicato ufficiale della Regione Veneto di cui è Presidente. L’indimenticabile ex Ministro delle Politiche Agricole, eroe (o reo, a seconda dei punti di vista della pancia) per aver sdoganato l’hamburger di McDonald’s in versione gourmet, ha speso parole di grande ammirazione per Riccardo Gaspari.
“Unisco anche i miei complimenti a quelli raccolti dal cortinese Riccardo Gaspari, proposto dall’autore di “Identità Golose”, Paolo Marchi, tra gli “chef emergenti d’Italia per il 2014″, recita il comunicato.
Il riferimento è a un post di Dissapore scritto da Giorgia Cannarella cui rimanda il Corriere Veneto e Bellunopress.
Lo chef conduce i fornelli (e non solo) dell’agriturismo “El Brite de Larieto“, sulla strada per il Passo Tre Croci a Cortina d’Ampezzo.
La nota ufficiale va oltre. Luca Zaia, infatti, “si associa con queste parole a quanti riconoscono un grande esempio di arte cucinaria nel cuoco dell’agriturismo “El Brite de Larieto” (…) Chiamarlo cuoco è peraltro riduttivo, perchè è, per così dire, figlio d’arte nella tradizione dei prodotti tipici del bellunese”.
Per Zaia caratteristica da segnalare, oltre alla scontata ubicazione geografica, è la vocazione dell’agriturismo che si fonda sulla produzione casearia dell’annesso caseificio che pratica allevamento naturale al 100%.
Da qui nasce una cucina di territorio, “che non è conservazione”, da prendere a modello di valorizzazione e di promozione dell’enogastronomia.
Un endorsement che a questo punto meriterebbe una presenza in zona Cesarini di Gaspari a Identità Golose, il congresso gastronomico che apre i battenti domenica prossima (e di cui leggete il programma a questa pagina).
O almeno fare salire sul palco Giorgia Cannarella. Non siete d’accordo?