Per i noisette addicted, ad esempio, è stata creata la zeppola farcita di crema alla nocciola, ricoperta di glassa fondente e infine pralinata.
\n\n\n\n\n\n\nUna foto pubblicata da Valerio (@valeriopel) in data: \n
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Gli eterni Peter Pan possono invece agevolmente dribblare tra una zeppola gusto OREO, quella sostanza lisergica che suole prendere le forme del biscotto, e un più nostrano PAN DI STELLE.
\nPer entrambe un gioioso tripudio di cioccolato che ha quanto meno il vantaggio di farci tornare bambini per qualche ora.
\n\n\n\n\n\nUna foto pubblicata da ginaevincy (@ginaevincy) in data: \n
Per quanto incomprensibile ai puristi, il cacao sembra, per queste #zeppoliadi2016 davvero un ingrediente irrinunciabile: c’è chi lo sostituisce alla crema e invece delle sempiterne amarene ci asperge una tradizionalissima manciata di smarties
\n\n\n\n\n\n\nUna foto pubblicata da Queen of cakes (@queen_of_cakes__) in data:
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o chi, ancora saldamente ancorato agli anni ’90 lo abbina alla fragole fresche, che si sa, la frutta fa bene, bisogna mangiarne assai.
\n\n\n\n\n\n\nUna foto pubblicata da @lamaria81 in data: \n
I più sobri, invece, ne scelgono una semplice spolverata.
\n\n\n\n\n\n\nUna foto pubblicata da @fasturborott in data:
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Tra chi preferisce la marmellata alle amarene sciroppate, e chi invece declina la zeppola in una versione salata, c’è anche chi -mandate a letto i bambini- rispolvera la vecchia ricetta di famiglia e dà luogo alle zeppole più brutte nella storie delle zeppole brutte:
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Per una pasta bignè che urla vendetta e una crema di dubbia edibilità, adagiata con la grazie di una spatolata di calce su un massetto, resta il mistero di come, la nostra, sia riuscita a fare una zeppola a forma di totano fritto.
\n\n\n\n\n\n\nUna foto pubblicata da Fernanda G. (@gaspacho89) in data: \n
Tanti dubbi, ma in compenso, una sola certezza: San Giuseppe a questo giro, mi sa che il miracolo non lo fa.
\n\n","description":"Terza in ordine di arrivo, la Zeppola di San Giuseppe arriva a deliziare i palati dei golosi marzolini dopo la graffa e la pasta cresciuta, anch'esse, da"}]}Zeppole 2.0: tutto quello che non avreste mai osato vedere su Instagram
Terza in ordine di arrivo, la Zeppola di San Giuseppe arriva a deliziare i palati dei golosi marzolini dopo la graffa e la pasta cresciuta, anch’esse, da lunga pezza battezzate col nome di zeppole.
Settecentesco street food d’eccellenza (i falegnami, devoti di San Giuseppe, trasformavano le loro botteghe in friggitorie pret a porter), la zeppola arriva fino a noi dopo aver subito infinite trasformazioni che ne hanno perfezionato cottura e farcia, ma più spesso ne hanno stravolto proprio il principio fondante.
E una veloce ricerca sul foto social più popolare ce ne dà la conferma.
Per i noisette addicted, ad esempio, è stata creata la zeppola farcita di crema alla nocciola, ricoperta di glassa fondente e infine pralinata.
Gli eterni Peter Pan possono invece agevolmente dribblare tra una zeppola gusto OREO, quella sostanza lisergica che suole prendere le forme del biscotto, e un più nostrano PAN DI STELLE.
Per entrambe un gioioso tripudio di cioccolato che ha quanto meno il vantaggio di farci tornare bambini per qualche ora.
Per quanto incomprensibile ai puristi, il cacao sembra, per queste #zeppoliadi2016 davvero un ingrediente irrinunciabile: c’è chi lo sostituisce alla crema e invece delle sempiterne amarene ci asperge una tradizionalissima manciata di smarties
o chi, ancora saldamente ancorato agli anni ’90 lo abbina alla fragole fresche, che si sa, la frutta fa bene, bisogna mangiarne assai.
Una foto pubblicata da @lamaria81 in data:
I più sobri, invece, ne scelgono una semplice spolverata.
Tra chi preferisce la marmellata alle amarene sciroppate, e chi invece declina la zeppola in una versione salata, c’è anche chi -mandate a letto i bambini- rispolvera la vecchia ricetta di famiglia e dà luogo alle zeppole più brutte nella storie delle zeppole brutte:
Per una pasta bignè che urla vendetta e una crema di dubbia edibilità, adagiata con la grazie di una spatolata di calce su un massetto, resta il mistero di come, la nostra, sia riuscita a fare una zeppola a forma di totano fritto.
Tanti dubbi, ma in compenso, una sola certezza: San Giuseppe a questo giro, mi sa che il miracolo non lo fa.