10 cantine naturali alla presentazione della Guida Slow Wine 2024
Sabato 7 ottobre a Milano presentazione della Guida Slow Wine, giunta alla quattordicesima edizione, ovviamente targata 2024. La Guida sarà disponibile dall’11 ottobre in tutte le librerie, ma è già acquistabile online sul sito di Slow Food.
Per celebrare la pubblicazione, di sabato 7 ottobre, dalle ore 14 ci sarà una grande degustazione negli spazi del Superstudio Maxi, in via Moncucco. Sempre qui, dalle 10, si terrà la presentazione alla stampa e agli addetti ai lavori, in collaborazione con la Milano Wine Week 2023.
A corollario della conferenza stampa si terrà la tavola rotonda “A ogni costo? Il mondo del vino tra crisi dei prezzi e speculazione”. Durante il dibattito si proverà ad analizzare i fattori che contribuiscono a stabilire il costo di ciò che beviamo o vorremmo bere.
Al termine la consegna dei premi speciali della guida Slow Wine 2024. Premiati il Giovane Vignaiolo, la Viticoltura Sostenibile, la Carriera, la Novità dell’anno, l’Accoglienza in cantina e la solidarietà per Slow Wine Coalition.
La manifestazione
Al momento i produttori previsti sono 455, da tutte le regioni d’Italia, che porteranno in degustazione 910 vini. Ma niente paura: per orientarsi tra le cantine presenti alla degustazione della guida Slow Wine 2024 c’è questo link con la lista dei produttori.
Fin qui la cronaca. Da appassionato di questo mondo, in particolare del vino artigianale, reputo la guida Slow Wine utilissima per avere “una fotografia del settore vitivinicolo italiano” 2024.
A permetterlo, la scelta di raccontare, grazie a oltre 200 esperti presenti in tutta Italia, le storie di vita di più di 2000 aziende. Nel complesso, uno dei patrimoni culturali ed economici di cui possiamo andare più fieri in Italia.
Patrimonio che esiste grazie all’aiuto di tutti – come racconta Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine anche per questo 2024. «I vignaioli sono i protagonisti numero uno di questo film, ma nessuno dei tanti appassionati di vino si senta una comparsa. Senza coloro che hanno creduto in un certo tipo di agricoltura ed enologia non saremmo qui dove ci troviamo ora. Ma non lo saremmo neppure senza chi ha appoggiato – attraverso l’acquisto, la promozione e il testardo racconto – questa rivoluzione. Siamo una comunità, siamo moltitudini e, per parafrasare il grande Walt Whitman, siamo vasti e talvolta ci contraddiciamo.»
E proprio i vignaioli protagonisti di questa narrazione saranno dietro i banchi di assaggio della degustazione di Slow Wine. In tanti, con tanta voglia di raccontarsi, a presentare ogni singola etichetta agli appassionati. Perché, per capire a fondo i vini, c’è davvero bisogno delle parole dei produttori.
Guida Slow Wine 2024: la segnaletica
Per i più distratti, ecco un piccolo bigino per rammentarecome Slow Wine segnala cantine e vini.
Le cantine
- La CHIOCCIOLA viene assegnata alle cantine in sintonia con la filosofia di Slow Food, associate a un’eccellente qualità della proposta, oltre a rispondere ad un buon rapporto qualità/prezzo.
- La BOTTIGLIA viene assegnata alle cantine i cui vini hanno espresso una qualità eccellente.
- La MONETA viene assegnata alle cantine i cui vini hanno espresso una qualità eccellente e un ottimo rapporto qualità/prezzo.
I vini
- TOP WINE è un vino che sotto il profilo organolettico ha raggiunto l’eccellenza durante le degustazioni.
- Un VINO SLOW è un Top Wine che, oltre alla qualità organolettica, riesce a condensare nel bicchiere caratteri legati a territorio, storia e ambiente. L’attribuzione di questo simbolo implica l’assenza di diserbo chimico nei vigneti, oltre ad avere un buon rapporto qualità/prezzo.
- È VINO QUOTIDIANO un Top Wine che, oltre ad avere una qualità organolettica eccellente, costa fino a 12 euro in enoteca.
10 consigli
Infine, senza in alcun modo volervi “indirizzare”, vorrei segnalarvi alcune cantine da provare tra quelle premiate da Slow Wine.
1. Potreste cominciare dai vini abruzzesi de I Fauri, per gustare i vini freschi ed eleganti di Valentina e Luigi Di Camillo.
2. Continuare con i vini tipicamente carsici di Sandi Skerk, contraddistinti da un approccio interamente naturale e biologico.
3. Oppure fare un salto in Romagna per provare i vini di Villa Papiano, che ha le vigne circondate dai boschi.
4. Potrebbero piacervi anche i vini umbri di Raina, tutti caratterizzati da fermentazioni spontanee di stampo naturale.
5. E andare, perché no, a Marsala, in Sicilia, per valutare se nei vini di Vite ad Ovest c’è più sole oppure più mare.
6. Scoprire, con l’aiuto de Le Cinciole, quanto siano buoni i vini che si producono nel biodistretto del Chianti, in Toscana.
7. In Veneto interessanti potrebbero risultare i vini della triade Camerani – Corte Sant’Alda – Adalia.
8. Passare in Val Tidone, nel Piacentino, per gustare i frizzanti rifermentati in bottiglia di Lusenti.
9. E capire perché i vini isolani sono tanti buoni assaggiando quelli di Lorenzo (e Roberto) Pusole a Baunei nel Nuorese.
10. Si potrebbe chiudere questo ipotetico e breve Tour con il Piemonte, con i prestigiosi vini de 460 Casina Bric a Serralunga d’Alba.
Le novità della Guida Slow Wine 2024
Eccovi un elenco delle 19 novità della Guida.
- Abruzzo Podere San Biagio
- Campania La Sibilla
- Campania Pietracupa
- Friuli Venezia Giulia e Slovenia Kristian Keber
- Lazio Marco Antonelli
- Lombardia Corte Fusia
- Piemonte 460 Casina Bric
- Piemonte Paitin
- Sardegna G. Battista Columbu
- Sicilia Marabino
- Sicilia Vite ad Ovest
- Toscana Avignonesi
- Toscana Col d’Orcia
- Toscana Pian dell’Orino
- Toscana Podere Erica
- Trentino Dorigati
- Umbria Raìna
- Veneto Dama del Rovere
- Veneto Miotto
Tutte le cantine con le chiocciole
ABRUZZO
Agricola Cirelli
De Fermo
Emidio Pepe
Podere San Biagio
Praesidium
Tenuta Terraviva
Torre dei Beati
Valentini
Valle Reale
ALTO ADIGE / SÜDTIROL
Alois Lageder
Garlider – Christian Kerschbaumer
Hof Gandberg – Thomas Niedermayr
In Der Eben – Urban Plattner
Kuenhof – Peter Pliger
Manincor
Nusserhof – Heinrich Mayr
Pranzegg – Martin Gojer
Tenuta Dornach – Patrick Uccelli
Unterortl – Castel Juval
BASILICATA
Cantine del Notaio
Elena Fucci
Grifalco
Musto Carmelitano
CALABRIA
‘A Vita
Sergio Arcuri
CAMPANIA
Agnanum
Cantine dell’Angelo
Cantine Matrone
Ciro Picariello
Contrada Salandra
Fontanavecchia
Giovanni Iannucci
I Cacciagalli
La Sibilla
Luigi Maffini
Luigi Tecce
Pietracupa
Rocca del Principe
Tenuta San Francesco
EMILIA-ROMAGNA
Bergianti Vino – Terre Vive
Camillo Donati
Fattoria Alessandro Nicolucci
Gradizzolo – Ognibene
La Tosa
Marta Valpiani
Orsi – Vigneto San Vito
Paolo Francesconi
Podere Cipolla – Denny Bini
Vigne dei Boschi
Villa Papiano
Villa Venti
Vittorio Graziano
FRIULI VENEZIA GIULIA E SLOVENIA
Borgo San Daniele
Burja
Damijan Podversic
Edi Keber
Gravner
Guerila
I Clivi
Klabjan
Kristian Keber
La Castellada
Le Due Terre
Movia
Ronco del Gnemiz
Ronco Severo
Roncùs
Simon di Brazzan
Skerk
Skerlj
Vignai da Duline
Zidarich
LAZIO
Casale della Ioria
Damiano Ciolli
Marco Antonelli
Marco Carpineti
LIGURIA
Cascina delle Terre Rosse
Possa
Santa Caterina
Terre Bianche
Walter De Battè
LOMBARDIA
Agnes
Andrea Picchioni
Ar.Pe.Pe.
Barone Pizzini
Calatroni
Corte Fusia
Dirupi
Fay
La Costa
Togni Rebaioli
MARCHE
Andrea Felici
Aurora
Collestefano
F.lli Bucci
Fattoria San Lorenzo
La Staffa
Le Caniette
Pantaleone
Pievalta
Poderi Mattioli
Valter Mattoni
MOLISE
AgricolaVinica
PIEMONTE
460 Casina Bric
Alberto Oggero
Alessandria Fratelli
Anna Maria Abbona
Benito Favaro
Carussin
Cascina Corte
Cascina delle Rose
C.na Fontana
Cascina Fornace
Cascina Roccalini
C.na San Michele – Marco Minnucci
Cavallotto Tenuta Bricco Boschis
Conterno Fantino
E. Pira & Figli – Chiara Boschis
Elvio Cogno
Ezio Cerruti
Ferdinando Principiano
Fiorenzo Nada
G.D. Vajra
Giuseppe Rinaldi
Iuli
Le Piane
Luigi Spertino
Mossio Fratelli
Odilio Antoniotti
Oltretorrente
Paitin
Piero Busso
Roagna
San Fereolo
Serafino Rivella
Sottimano
Tenuta Migliavacca
Trediberri
Valfaccenda
Vigneti Massa
PUGLIA
Alessandro Bonsegna
Antica Enotria
d’Araprì
Garofano
Giancarlo Ceci
Gianfranco Fino
L’Archetipo
Morella
Paolo Petrilli
Plantamura
SARDEGNA
G. Battista Columbu
Giuseppe Sedilesu
Lorenzo Pusole
SICILIA
Arianna Occhipinti
Barraco
Bonavita
Calcagno
Cantine Barbera
Castellucci Miano
Centopassi
COS
Ferrandes
Frank Cornelissen
I Vigneri
Marabino
Marco De Bartoli
Tenuta delle Terre Nere
Valdibella
Vite ad Ovest
TOSCANA
Ampeleia
Antonio Camillo
Avignonesi
Badia a Coltibuono
Baricci
Caiarossa
Caparsa
Cappellasantandrea
Castello dei Rampolla
Col d’Orcia
Corzano e Paterno
Fabbrica di San Martino
Fattoria di Bacchereto Terre a Mano
Fattoria Selvapiana
Fornacina
Frascole
I Mandorli
Il Paradiso di Manfredi
Le Chiuse
Le Cinciole
Monte Bernardi
Montenidoli
Monteraponi
Montevertine
Petrolo
Pian dell’Orino
Podere Concori
Podere della Civettaja
Pod. Erica
Poderi Sanguineto I e II
Riecine
Sassotondo
Stefano Amerighi
Tenuta di Valgiano
Val delle Corti
TRENTINO
Dorigati
Eugenio Rosi
Foradori
Francesco Poli
Lorenzo Bongiovanni
Pojer & Sandri
Redondèl
Vignaiolo Fanti
UMBRIA
Adanti
Palazzone
Paolo Bea
Raìna
Tabarrini
VALLE D’AOSTA
La Vrille
Les Granges
VENETO
Bele Casel
Ca’ dei Zago
Camerani – Corte Sant’Alda – Adalia
Casa Coste Piane
Case Paolin
Dama del Rovere
Gini
Il Filò Delle Vigne
La Biancara
Le Fraghe
Leonildo Pieropan
Miotto
Mongarda
Monte Dall’Ora
Monte Santoccio
Prà
Sorelle Bronca
Speri
Vigneto Due Santi
Vademecum
Guida Slow Wine 2024,
DATA E ORA: Sabato 7 ottobre 2023 ore 10
LUOGO Superstudio Maxi. Via Moncucco, 35. Milano. Facebook
Il costo del biglietto d’ingresso alla degustazione di Slow Wine, acquistabile online sullo shop di Slow Food, è di 49 euro (39 euro per i soci Slow Food e i soci Fisar) e comprende una copia della guida Slow Wine 2024.