Tartufo, annata ottima e prezzi in ribasso. Ecco il calendario di Alba.
Gli amanti del tartufo potrebbero gioire quest’anno più degli anni trascorsi. Secondo quanto dichiarato alla Stampa, e rilanciato dall’Indipendente, da Giacomo Oddero, Presidente del Centro Nazionale di Studi del Tarufo di Alba, il barometro della stagione che si è aperta da una settimana sono più che positive. La combinazione tra clima mite e situazione finanziaria non rosea porteranno sul mercato prodotto di alta qualità a prezzi relativamente bassi. Il mese agostano sufficientemente fresco e le precipitazioni di fine estate hanno aiutato il tartufo bianco nella sua crescita in Piemonte. L’oro bianco è sceso dai 400 euro necessari per 100 grammi della scorsa stagione alla metà, quindi 200 € per 100 grammi. E le prime quotazioni per il tartufo non ancora disponibile in quantità si attestano addirittura al di sotto, 150 € l’etto, ha spiegato Agostino Aprile, presidente dell’Unione associazioni tartufai del Piemonte e dell’Associazione trifolao Alba Langhe Roero. Ovviamente con l’approssimarsi di ottobre e della data spartiacque di venerdì 8 ottobre con il taglio del nastro e l’apertura ufficiale dell’80ma Fiera del Tartufo (eventi in programma dal 9 ottobre al 14 novembre), quantità e prezzi dovrebbero conoscere un aumento. Nessun problema per controlli e verifiche che possono essere richieste allo sportello del consumatore attivo presso il Centro Nazionale Studi del Tartufo. Ma l’ordinanza del sindaco di Alba che proibisce la vendita al diffusori dell’area fieristica e dei negozi è di per sè una garanzia. E il tartufo appena acquistato potrà essere consumato anche nei ristoranti che aderiscono al Truffle Club. I clienti potranno consumare sui piatti il tartufo acquistato altrove. Una bella mossa per aumentare il sapore della disfida tartufacea tra gli appassionati.
Insomma si avvicina il tempo dei risotti, e non solo!