Stanchi della Rustichella? In autostrada si mangerà bene fino al 26 giugno
Sta cambiando il nostro modo di fare acquisti, potrebbe cambiare anche il nostro modo di viaggiare grazie ai farmer’s market, i mercati del contadino a km 0, l’unica formula di vendita che cresce nello scenario deprimente del calo di acquisti alimentari confermato proprio qualche giorno fa dai dati dell’Istat.
A Coldiretti è venuta un’idea che sembra il classico uovo di Colombo: utilizzare le aree di servizio delle autostrade come mercati dove il contadino può incontrare il viaggiatore-acquirente. Prodotti tipici e locali, tradizione e risparmio energetico. Ci sono tutti gli ingredienti dello shopping sostenibile e di qualità che hanno alimentato la moda dei farmer’s market in Inghilterra e in America, dove fare la spesa lungo le highway è un’abitudine già da tempo.
L’esperimento, in corso per la prima volta in 5 aree di servizio durante questo fine settimana dopo l’accordo tra Coldiretti e Autostrade, proseguirà fino al 26 giugno (il sabato dalle 9 alle 14 e la domenica dalle 14 alle 19), ma in futuro potrebbe diventare la norma trovare in area di sosta, oltre ai soliti servizi di ristoro e rifornimento carburante, le bancarelle per fare la spesa. Prodotti tipici della zona per i viaggiatori che percorrono lunghe distanze, la spesa di routine per i pendolari che utilizzano brevi tratti autostradali per raggiungere la città e i luoghi di lavoro.
Ecco le prime aree di servizio dove sarà possibile trovare un farmer’s market:
Lazio: A1 direzione sud – Prenestina Ovest, zona Roma (sabato) e A1 direzione nord – Prenestina Est, zona Roma (domenica).
Toscana: A1 direzione nord – Arno Est, zona Firenze (sabato e domenica)
Emilia-Romagna: A14 direzione sud – Sillaro Ovest, zona Bologna (sabato) e A14 direzione sud – Pioppa est, zona Bologna (domenica)
Fonte: coldiretti.it
Foto: greenme.it, viniesapori.net