Italia. Le 19 nuove gelaterie più cool di questa fredda estate 2014
Estate di crisi anche per il mondo del gelato. Sono calati sensibilmente i consumi, a causa dalle pessime condizioni meteorologiche che hanno funestato questo 2014 mentre un numero di gelaterie sempre più elevato ha saturato il mercato italiano, a detta di alcuni osservatori.
Non sono mancati però i nuovi progetti di aperture (localizzati principalmente a Roma e a Milano, questi ultimi per sfruttare l’effetto Expo 2015) studiati quest’inverno sull’onda dell’entusiasmo che il comparto stava vivendo.
Ve li raccontiamo ricapitolando quelli che abbiamo trovato più interessanti o che hanno fatto più rumore.
1. Albero dei Gelato. Monza
L’albero più goloso della Brianza, dopo aver trasvolato l’oceano per aprire a New York, ha allungato i rami anche nella terra dove è nato, aprendo una nuova gelateria a Monza che si aggiunge a quelle poco distanti di Seregno e Cogliate. Si ripete così il successo del ‘gelato contadino’, prodotto con ingredienti locali a km zero forniti da tanti piccoli produttori biologici e con molti gusti ‘salati’ a base di verdure e ortaggi dell’orto.
Albero dei Gelati – via Giuseppe Sirtori 1 – Monza (MB)
2. Alberto Marchetti. Torino | Roma | Milano
Il vulcanico Alberto Marchetti quest’estate non ha avuto un attimo di tregua, impegnato a portare il suo gelato in lungo e in largo per la Penisola. Ha cominciato inaugurando una nuova sede nella sua città, Torino, (in via Torre).
Quindi è sceso a Roma per stringere un accordo con Settembrini ed entrare con il suo marchio nel nuovo quadrilatero del gusto capitolino.
Infine ha annunciato l’apertura di una nuova gelateria a Milano (pare che settembre sarà la volta buona per vedere le serrande alzate).
Intanto fervono i preparativi per il Salone del Gusto di Torino dove presenterà alcuni gusti realizzati con i Presidi Slow Food.
Gelateria Alberto Marchetti – via Reggio, 4/q – Torino
Gelateria Alberto Marchetti c/o Settembrini – via Luigi Settembrini, 19/25 – Roma
Gelateria Alberto Marchetti – viale Montenero, 73 – Milano
3. Benfatto. Roma
Benfatto, alta gelateria, nasce dalle ceneri di un altro negozio in zona Rinascente per mano di una coppia di giovani gelatieri che hanno deciso di cambiare marcia puntando sull’alta qualità degli ingredienti. Appassionati di pasticceria, vogliono creare un gelato con una allure diversa, sfruttando l’utilizzo dei cioccolati della pugliese Maglio piuttosto che il caffè Giamaica di Gianni Frasi.
Benfatto – via Mantova 18 – Roma
4. Bloom. Modena
Giovane, esuberante e talentuoso, Gianluca Degani lo scorso anno è stato tra gli artefici del successo della gelateria parmense Ciacco (sbarcata da poco a Milano), prima di cambiare strada e mettersi in proprio in quel di Modena, dando il via a Bloom. Il suo è un gelato sperimentale (definito gelato smart essence, sigh) che vuole andare oltre i classici canoni precostituiti, variando percentuali, dosaggi e ingredienti (diminuendo l’uso degli zuccheri a favore di estratti naturali dalla frutta) per creare qualcosa di unico e mai visto.
Bloom – via Farini 23 – Modena
5. Carapina. Roma
Ormai da un lustro si rincorrevano i rumors, sempre smentiti, della calata di Carapina a Roma, fino a quando la gelateria più hipster di Firenze ha trovato casa nella centralissima via dei Chiavari, chez Roscioli. E’ stata sicuramente la novità più eclatante nel mondo del gelato capitolino consumata a colpi di eventi che hanno coinvolto trasversalmente molte altre realtà del mondo gastronomico di qualità.
Il gelato di Simone Bonini quest’estate ha aperto una dependance anche all’interno di Villa Ada.
Carapina – via dei Chiavari 37 – Roma
6. Ciacco. Milano
Da Parma con furore, la gelateria Ciacco è partita all’assalto dell’ostica Milano. Location di prestigio per il nuovo marchio del ‘gelato senz’altro‘, realizzato senza alcun tipo di additivi (nessuno, neppure la farina di carrube) ma sfruttando un mix di proteine e fibre alimentari per ottennere la giusta consistenza e spatolabilità.
Ha conquistato anche noi di Scatti di Gusto e l’abbiamo inserita tra i 15 locali dall’inarrivabile rapporto qualità-prezzo a Parma.
Ciacco – via Spadari 13 – Milano
7. Gelateria della Musica vol. II. Milano
Chiedete ad un milanese qual è il primo nome di gelateria che gli passa per la mente e vi risponderà subito ‘quella della Musica‘, la più popolare di tutta la città. Così per accontentare la selva inesauribile di fan che nonostante la scomodità, da sempre sono sempre affluiti nella sede storica di via Pestalozzi (ben oltre Porta Genova) da dove è partito tutto, Fabio Brigliadoro ha deciso di duplicare La Gelateria della Musica, portando i suoi gelati dai nomi ispirati alla musica anche nel centro meneghino in zona Porta Venezia.
La gelateria della Musica vol.II – via Giuseppe Abamonti 2 – Milano
8. Il Massimo del Gelato. Milano
Nuova sede anche per una delle gelaterie che ha fatto la storia del gelato milanese negli ultimi decenni.
L’insegna gioca con il nome del proprietario, Massimo (del Gelato) Travani, da sempre famoso per i gusti al cioccolato, declinati in numerose e fantasiose variazioni.
Il Massimo del Gelato – piazza Risorgimento ang. Pisacane – Milano
9. La Pasqualina. Milano
Il lato fashion del gelato, che partito da Bergamo e dopo una tappa nella scintillante Porto Cervo, ha deciso di stabilirsi anche nel centro di Milano in via De Amicis.
Cent’anni di tradizione per La Pasqualina dal sapore retro e contadino, come il latte fresco utilizzato, che a Milano è quello dell’azienda agricola Rossi di Noviglio.
La Pasqualina – via De Amicis 44 – Milano
10. Latte Neve. Milano
Nuova gelateria ‘tradizionale‘ sui Navigli, figlia della scuola di Maurizio Poloni titolare di Artico (quartiere Isola). Tanti gusti per Latte Neve all’insegna di grandi cioccolato monorigine e un gelato di alto livello che avrebbero catapultato questa novità (se avesse aperto qualche tempo prima) direttamente nella nostra top ten delle migliori gelaterie a Milano.
Latte Neve – via Vigevano 27 – Milano
11. MaNi. Roma
Arrivano nella capitale gli ‘architetti del gelato’ Massimo Falbo e Nicola Bottari Scarfantoni con il loro progetto MaNi, aprendo subito una gelateria a Castel Sant’Angelo in via del Banco di Santo Spirito, che verrà presto seguita da una seconda alla Balduina in via Monte Mario. Il gelato arriva pronto da mantecare dalla casa madre a Pistoia, declinato in gusti all’insegna del massimo scrupolo nella selezione delle materie prime.
A settembre li potrete vedere all’opera anche al Taste of Roma.
MaNi – via del banco di santo Spirito | via Monte Mario – Roma
12. Marco Ottaviano. Firenze
A Firenze insieme alle proposte gourmet di Vivoli e Laduree, si registrano novità con Marco Ottaviano, gelato gourmet. Nel centrale quartiere di Santa Croce vicino all’arco di S. Pierino c’è questa bottega nata all’insegna dell’estrema ricercatezza della materia prima di origine controllata. In evidenza alcuni alcuni gusti iconici come la Crema del Pastore realizzata come gli altri con il latte della Storica Fattoria del Palagiaccio al Mugello.
Marco Ottaviano – via Matteo palmieri 34/r – Firenze
13. Mastrobattista. Latina
Mastrobattista, a regola di gelato, è una nuova gelateria a Latina, ispirata quanto ad arredi e comunicazione al pittore olandese Piet Mondrian. La qualità del gelato è assicurata dalla collaborazione del maestro gelatiere Luigi Tirabassi che ha spinto per l’uso della migliore materia prima ispirata ai concetti di buono e sano da sempre propugnati da Slow Food. Assaggiate i coni arrotolati, tutti realizzati artigianalmente in casa, magari insieme ad un bel gelato alla fragola, in questo caso la cultivar Favetta di Terracina (quando disponibile in stagione).
Mastrobattista – piazza della Libertà 52 – Latina
14. O.G.G.I. Udine
Tre giovani friulani hanno aperto a Udine la gelateria più hipster d’Italia, incidentalmente anche la prima associata ‘Campagna Amica’. Foto in camicia di flanella, barbe e basette d’ordinanza, consegne a domicilio in vespa e laboratorio a vista per O.G.G.I. (Officina Gelato Gusto Italiano), ecco la nuova dolce meta del nord-est dove trovare gusti realizzati con materie prime fornite da alcune aziende agricole della zona a km zero (come il Latte Blanc 100% friulano) o con ingredienti da Presidi Slow Food.
O.G.G.I. – via Paolo sarpi 3 – Udine
15. Pretto. Milano e Bologna
La catena di gelaterie veneta Pretto (la miscela del gelato viene però prodotta in Trentino) dopo Ancona si affaccia alla ribalta nazionale aprendo due nuove gelaterie a Milano e Bologna. Il loro vuole essere un gelato ‘di lusso’ impreziosito dalla proposta nel menu di tre gusti firmati da altrettanti rinomati chef italiani (venduti ad un prezzo superiore agli altri). Abbiamo così il ‘Segreto di Lorenzo’ (fior di latte con sciroppo d’acero e noci Lara) creato dal giovane Lorenzo Cogo, la panna e fragola di Nicola Portinari, e il vaniglia, nocciole e caramello allo zafferano di Giancarlo Perbellini.
Pretto – via de’ Toschi 2 – Bologna
Pretto – corso Porta Ticinese 83 – Milano
16. ROL. Napoli
Location da urlo con vista strepitosa sul lungomare di Napoli (che si affaccia su Castel dell’Ovo) per ROL, la nuova gelateria (l’insegna è l’acronimo del nome delle due socie titolari) nata all’insegna dei ‘gusti eccellenti della nostra terra’.
Si sono fatte subito conoscere a colpi di collaborazioni eccellenti, come quella con il rais del gelato cilentano, Enzo Crivella di Sapri.
Rol gelateria – via Partenope 12/m – Napoli
17. Souvenir d’Italie. Milano
Nuova apertura presto divenuta famosa all’insegna del ‘gelato per tutti’, con una vasta proposta di gusti senza latte per intolleranti. Souvenir d’Italie è l’indirizzo giusto per chi desidera il ritorno di quei gusti classici, come il malaga, intramontabile, ma da qualcuno considerato ‘poco alla moda’.
Souvenir d’Italie – via Moscova 39 – Milano
18. Stefino. Bologna
In questo caso non si tratta di una nuova apertura, in quanto è più giusta definirla una ri-apertura. Stefano Roccamo è scappato dal coprifuoco notturno per i locali pubblici di via Petroni (chiusura anticipata con ordinanza comunale) e, passata l’estate, ha riaperto in via S. Vitale la sua Stefino Bio dando modo così nuovamente assaggiare i gelati che lo hanno fatto conoscere in tutta Bologna (e non solo). Due volte alla settimana le granite e i centrifugati realizzati esclusivamente con prodotti da agricoltura biologica arrivano anche al Mercato della Terra di Bologna.
Stefino – via S. Vitale 37/a – Bologna
19. Uovodiseppia. Licata
Non è più necessario accomodarsi ai tavoli de ristorante stellato La Madia per gustare il gran gelato di Pino Cuttaia. La novità più fresca di questa calda estate siciliana la potete trovate (declinata in sei diversi gusti) anche nel suo food-store Uovodiseppia, proposta insieme ai coni artigianali anch’essi realizzati dalla casa.
Uovodiseppia – corso Filippo Re Capriata 29 – Licata
Eccoci arrivati alla fine di una cavalcata lungo tutta la Penisola. A voi ora il compito di segnalarci altre aperture hot e gelaterie preferite per aumentare la nostra voglia di gelato.
[Immagini: facebook, www.tipicoatavola.it, www.youthunitedpress.com]