I dipendenti, tra cui lo chef (Pasqua) Lino Scarallo chiedono il regalo di Natale a Aurelio De Laurentiis che ha portato a termine l’acquisto dal tribunale fallimentare dell’immobile che ospita il ristorante secondo quanto raccomandatogli da Maurizio Cortese.
\nLa storia è abbastanza nota. Il gastronomo napoletano, che aveva fondato con il compianto Stefano Bonilli La Gazzetta Gastronomica, è diventato consigliere del presidente del Calcio Napoli per il settore food nonché consulente di pizzerie come Pizzazà, 50 Kalò, Antonio&Antonio e di locali come Meat’In – Cuochi e Carbone che si avvale della consulenza dello chef stellato Peppe Guida.
\nLa strategia di portare alla corte del Presidente De Laurentiis un ristorante stellato ora è in mezzo al guado perché “l’ufficiale giudiziario per conto della procedura esecutiva del Tribunale di Napoli dott.ssa Monica Cacace ha previsto lo sfratto e la chiusura dell’attività con l’uso della Forza Pubblica”.
\nPotrà l’aggiudicatario evitare lo sfratto e permettere ai dipendenti di Palazzo Petrucci di mangiare il panettone nella vecchia sede?
\n\n
In attesa di sapere gli sviluppi, Edoardo Trotta, proprietario dell’insegna di Palazzo Petrucci (e della pizzeria che resta nella disponibilità di Trotta), ha pubblicato sul profilo Facebook una suggestiva immagine di Posillipo.
\nIn realtà c’è dell’altro. Perché qui nascerà il nuovo Palazzo Petrucci che dovrà comunque sloggiare da piazza San Domenico.
\nLa destinazione finale di Palazzo Petrucci è in questo foglio intercettato sul tavolo della pizzeria.
\nPrendete nota perché i lavori sono iniziati.
\nPer questo la richiesta di rinviare a gennaio lo sgombero dei locali potrebbe essere accolta favorevolmente dal Presidente del Napoli: non avrebbe da temere giochetti che non gli permetterebbero di entrare in possesso del suo nuovo gioiello.
\nLa speranza di Trotta è di poter lavorare a Natale e nelle feste che tradizionalmente sono un periodo favorevole per il ristorante napoletano.
\n\nIn alternativa Lino Scarallo e la sua brigata potrebbero chiedere ospitalità a Alessandro Izzo e alla pizzeria? Un’ipotesi un po’ difficile da seguire nell’immediatezza del periodo natalizio.
\nMa la generosità di Aurelio De Laurentiis è nota e la lettera, che copia-incolliamo, non dovrebbe essere disattesa.
\nSiete pronti a sostenere con il tifo anche Palazzo Petrucci?
\n[Aggiornamento: Aurelio De Laurentiis ha concesso il rinvio. Palazzo Petrucci sarà aperto a dicembre nella sede di Piazza San Domenico]
\n\n","description":"Presidente De Laurentiis, aiutaci tu. Sembra la pubblicità del Gigante buono della Ferrero che corre in aiuto dei bambini attaccati da Joe Condor. La"}]}Egregio Presidente De Laurentiis,
\nsiamo i 10 dipendenti della TURN Srl, la società proprietaria dell’attività di ristorazione “PALAZZO PETRUCCI”, attività che si fregia di 1 Stella Michelin.
\nAbbiamo saputo oggi della conferma della procedura esecutiva del TRIBUNALE DI NAPOLI, nella persona del Sig. Giudice Dott.ssa Monica Cacace, con sfratto e chiusura dell’attività in corso prevista per domani, 28 novembre 2015.
\nCi rivolgiamo a Lei, Presidente della FILMAURO, società che, a pieno titolo, ha chiesto lo sfratto in seguito all’acquisto dei locali, per farle un appello per una breve proroga che ci consenta, nei tempi tecnici di trasferimento, di passare un sereno Natale per noi e le nostre famiglie.
\nSappiamo per certo che la TURN Srl ha già provveduto ad una soluzione per il trasferimento dell’attività in altri locali che ci consentirebbe di lasciare, nel caso di sua clemenza, i locali entro il 3 gennaio 2016.
\nUn imprenditore esperto e navigato come lei sa quanto è importante il Natale, per qualsiasi azienda ma soprattutto per qualsiasi famiglia, soprattutto se monoreddito come le nostre.
\nSiamo sicuri che una persona attenta e sensibile, che si è da sempre contraddistinta per un’attenzione particolare a Napoli ed ai napoletani, avrà il buon senso di comprendere la richiesta di 10 persone a cui interessa lavorare serenamente in uno dei periodi più particolari dell’anno. Le chiediamo di esprimersi positivamente nei confronti del Tribunale e dell’Ufficiale Giudiziario a favore di una breve proroga.
\nCerti di un suo riscontro positivo, la ringraziamo anticipatamente e continueremo a sostenerla sempre per quanto ha fatto per il NAPOLI e per NAPOLI.
\nI Dipendenti di Palazzo Petrucci
\nPasquale Scarallo
\nSergio Martinelli
\nLucio Paciello
\nGennaro Marco Cirella
\nRajendram Krishnan
\nKarina Korytska
\nCarmen Cerasuolo
\nPaolo Romano
\nMorena Ingenito
\nGianluca Mangiapia
Flash. Il ristorante Palazzo Petrucci chiede un rinvio a De Laurentiis
Presidente De Laurentiis, aiutaci tu.
Sembra la pubblicità del Gigante buono della Ferrero che corre in aiuto dei bambini attaccati da Joe Condor.
La realtà è che il ristorante Palazzo Petrucci, una delle 2 stelle Michelin di Napoli, domani sarà sfrattato.
I dipendenti, tra cui lo chef (Pasqua) Lino Scarallo chiedono il regalo di Natale a Aurelio De Laurentiis che ha portato a termine l’acquisto dal tribunale fallimentare dell’immobile che ospita il ristorante secondo quanto raccomandatogli da Maurizio Cortese.
La storia è abbastanza nota. Il gastronomo napoletano, che aveva fondato con il compianto Stefano Bonilli La Gazzetta Gastronomica, è diventato consigliere del presidente del Calcio Napoli per il settore food nonché consulente di pizzerie come Pizzazà, 50 Kalò, Antonio&Antonio e di locali come Meat’In – Cuochi e Carbone che si avvale della consulenza dello chef stellato Peppe Guida.
La strategia di portare alla corte del Presidente De Laurentiis un ristorante stellato ora è in mezzo al guado perché “l’ufficiale giudiziario per conto della procedura esecutiva del Tribunale di Napoli dott.ssa Monica Cacace ha previsto lo sfratto e la chiusura dell’attività con l’uso della Forza Pubblica”.
Potrà l’aggiudicatario evitare lo sfratto e permettere ai dipendenti di Palazzo Petrucci di mangiare il panettone nella vecchia sede?
In attesa di sapere gli sviluppi, Edoardo Trotta, proprietario dell’insegna di Palazzo Petrucci (e della pizzeria che resta nella disponibilità di Trotta), ha pubblicato sul profilo Facebook una suggestiva immagine di Posillipo.
In realtà c’è dell’altro. Perché qui nascerà il nuovo Palazzo Petrucci che dovrà comunque sloggiare da piazza San Domenico.
La destinazione finale di Palazzo Petrucci è in questo foglio intercettato sul tavolo della pizzeria.
Prendete nota perché i lavori sono iniziati.
Per questo la richiesta di rinviare a gennaio lo sgombero dei locali potrebbe essere accolta favorevolmente dal Presidente del Napoli: non avrebbe da temere giochetti che non gli permetterebbero di entrare in possesso del suo nuovo gioiello.
La speranza di Trotta è di poter lavorare a Natale e nelle feste che tradizionalmente sono un periodo favorevole per il ristorante napoletano.
In alternativa Lino Scarallo e la sua brigata potrebbero chiedere ospitalità a Alessandro Izzo e alla pizzeria? Un’ipotesi un po’ difficile da seguire nell’immediatezza del periodo natalizio.
Ma la generosità di Aurelio De Laurentiis è nota e la lettera, che copia-incolliamo, non dovrebbe essere disattesa.
Siete pronti a sostenere con il tifo anche Palazzo Petrucci?
[Aggiornamento: Aurelio De Laurentiis ha concesso il rinvio. Palazzo Petrucci sarà aperto a dicembre nella sede di Piazza San Domenico]
Egregio Presidente De Laurentiis,
siamo i 10 dipendenti della TURN Srl, la società proprietaria dell’attività di ristorazione “PALAZZO PETRUCCI”, attività che si fregia di 1 Stella Michelin.
Abbiamo saputo oggi della conferma della procedura esecutiva del TRIBUNALE DI NAPOLI, nella persona del Sig. Giudice Dott.ssa Monica Cacace, con sfratto e chiusura dell’attività in corso prevista per domani, 28 novembre 2015.
Ci rivolgiamo a Lei, Presidente della FILMAURO, società che, a pieno titolo, ha chiesto lo sfratto in seguito all’acquisto dei locali, per farle un appello per una breve proroga che ci consenta, nei tempi tecnici di trasferimento, di passare un sereno Natale per noi e le nostre famiglie.
Sappiamo per certo che la TURN Srl ha già provveduto ad una soluzione per il trasferimento dell’attività in altri locali che ci consentirebbe di lasciare, nel caso di sua clemenza, i locali entro il 3 gennaio 2016.
Un imprenditore esperto e navigato come lei sa quanto è importante il Natale, per qualsiasi azienda ma soprattutto per qualsiasi famiglia, soprattutto se monoreddito come le nostre.
Siamo sicuri che una persona attenta e sensibile, che si è da sempre contraddistinta per un’attenzione particolare a Napoli ed ai napoletani, avrà il buon senso di comprendere la richiesta di 10 persone a cui interessa lavorare serenamente in uno dei periodi più particolari dell’anno. Le chiediamo di esprimersi positivamente nei confronti del Tribunale e dell’Ufficiale Giudiziario a favore di una breve proroga.
Certi di un suo riscontro positivo, la ringraziamo anticipatamente e continueremo a sostenerla sempre per quanto ha fatto per il NAPOLI e per NAPOLI.
I Dipendenti di Palazzo Petrucci
Pasquale Scarallo
Sergio Martinelli
Lucio Paciello
Gennaro Marco Cirella
Rajendram Krishnan
Karina Korytska
Carmen Cerasuolo
Paolo Romano
Morena Ingenito
Gianluca Mangiapia