Milano. Nuove aperture? Aspetto fiducioso
Lettori affamati di novità ce ne sono? Sì? Bene – oggi vi racconterò di qualcosa che aprirà fra poco – aspetto fiducioso – e in un prossimo post di qualcosa che ha aperto da poco, con qualche piccola disattenzione.
1. Cosa succede all’enoteca Divino?
I lavori fervono – aperta fino a poche settimane fa, Divino sembra destinata a un futuro radioso, o che faccia per lo meno dimenticare un passato non molto brillante. Le premesse ci sono:
Una vecchia cuoca, una giovane informatica appassionata di cucina e un esperto di formaggi e selezionatore, hanno costituito una Società a Degustare che intende delinquere a breve con prodotti di sicura qualità.”
Non so ancora se conserverà questo nome – non so nulla, in realtà.
Aspetto fiducioso.
2. Il caffè napoletano al Carrobbio
Sì, grazie, il Caffè Mexico mi rende felice. Almeno dovrebbe – ricordo il servizio di Report di qualche tempo fa, dedicato al caffè a Napoli, figlio bistrattato in patria: e mi ero segnato i caffè segnalati da Scatti di Gusto, nell’apposito libretto dedicato alle cose da andare ad assaggiare, prima o poi, a Napoli e dintorni. E Mexico – uno di questi – sta arrivando a Milano: dovrebbe aprire fra poco più di una settimana, al Carrobbio.
Le prime immagini (del nostro amico Vincenzo) raccontano di un locale dall’aria “tropicale”.
Aspetto fiducioso.
3. I tanti bis della Gelateria della Musica
A quanto pare, la Gelateria della Musica intende far concorrenza a Grom, ormai multinazionale dell’arte gelatiera, facendosi multicittadina della gelateria. Sì, lo so – ce n’è una anche a Boca Raton, in Florida. Ma ce ne sono 6 già aperti qui a Milano, e altri tre in allestimento. Vi abbiamo raccontato le aperture di Pestalozzi e Ticinese e Lomazzo. Da Lomazzo non sono più passato, era quello con uno spazio grande, lounge-bistrot, che però mi sembra di aver visto chiuso (e sul sito non ci sono orari di apertura). Passerò a dare un’occhiata.
Uno dei negozi nuovi è in via Cadore: non dovrebbe mancare molto all’apertura, e in vetrina campeggia già uno sticker che annuncia una “Crêpe Gourmet” (come dice la collega Azzurra, ormai è tutto “gourmet”…).
Aspetto fiducioso.
[Immagini: Vincenzo Capuano, Azzurra Rossi]