Coronavirus. Pesce Pazzo, il ristorante di Davide Petrini ora fa mascherine
A Che Tempo Che Fa, Fabio Fazio ha intervistato Davide Petrini che ha un ristorante a Varazze, il Pesce Pazzo.
Al tempo del Coronavirus, Davide Petrini ha deciso una inconsueta riconversione della sua attività: produrre mascherine.
Ha acquistato una macchina per produrle in Cina sul sito Alibaba.
Quante mascherine produce e quanto costa
Prezzo: 70 mila euro.
Cui ha dovuto aggiungere 42 mila euro di tarsporto.
E il costo del dazio.
Totale, 150 mila euro.
Con questa macchina è possibile produrre 270 – 290 mila mascherine al giorno.
Una quantità importante. Con 20 macchine e un investimento di 3 milioni di euro (considerando anche i dazi e il trasporto singolo e non collettivo) sarebbe possibile coprire il fabbisogno quotidiano dell’Italia intera.
Ma ci sono dei punti ancora da sistemare per una ipotetica produzione a pieno regime.
Le autorizzazioni necessarie che significa controllare i requisiti delle mascherine prodotte e possono farlo solo un paio di società in Italia. Dopo questa verifica, Petrini dovrà attendere il via libero dall’Istituto Superiore di Sanità.
Quanto costa una mascherina prodotta dal ristorante
E quanto costerebbe una mascherina del genere?
Petrini dice che vuole stare sotto 1 € a mascherina anche se la sua domanda di sovvenzione statale è stata al momento respinta.
Un ristorante che fa mascherine?
Cos’è Pesce Pazzo, ristorante di Varazze
Il mare a Varazze si mangia direttamente sull’acqua: sulla piattaforma galleggiante del Pesce Pazzo, trattoria nata dall’iniziativa di una cooperativa di pescatori che punta sulla freschezza del pescato. Solo pesce del giorno, quindi menu fisso per tutti, con la scelta condizionata dalla fortuna in mare. Ricette tipiche, che lasciano comunque spazio alla creatività: chi ha detto che il pesto sta bene solo con la pasta?
Menu fisso: 39 €.
Il Pesce Pazzo. Via della Marina. Varazze (Savona). Tel. +39 019 930032
E Davide Petrini lo aveva chiuso nel momento della serrata in Italia.
Poi l’idea di produrre mascherine.