Incàlmo, il nuovo ristorante che apre a Este nei Colli Euganei
Cosa vuol dire Incàlmo? Si tratta di un nome cognome, un sostantivo che indica uno stato di quiete inquieta? No: Incàlmo è un ristorante nuovo, che aprirà a Este, in provincia di Padova, a luglio. Probabilmente all’inizio del mese.
In realtà l’apertura era prevista per marzo, ma le ormai note vicende epidemiche hanno bloccato tutto quanto.
Incàlmo è però, prima che un ristorante, un termine tecnico agrario.
“Incàlmo in dialetto veneto significa innesto. Come due piante che si uniscono per dare luce ad una più forte e resistente, alla nostra tavola germogliano nuove idee, nuove realizzazioni. Si contaminano con le nostre esperienze passate, si incontrano, si scontrano e si fondono. Il risultato è un percorso equilibrato, ricco e plurale, il cui il filo conduttore è l’amore per il buon cibo e il rispetto per la materia prima.”
Siamo nella campagna veneta, fra Padova e Vicenza, a ridosso delle mura di Este, all’interno dell’Hotel Beatrice, nato negli anni Sessanta e ristrutturato di recente, mantenendone intatto lo stile.
Fondato da Giovanni Stocchetti nel 1966, torna a vivere per mano del giovane nipote Michele Carretta, trentenne, che ha rinnovato l’albergo di Nonno Tani innestandovi (appunto) un ristorante fine dining. La cucina italiana contemporanea in un’atmosfera d’antan, si può ben dire.
Michele viene da una serie di esperienze in cucina di alto, e da GODO, il progetto di delivery nato a Londra con Tommaso Arrigoni, e arrivato in tempi recenti anche qui in Italia.
Partecipano all’avventura figure ed esperienze professionali diverse.
A partire da Ricardo Scacchetti, classe 1983, anche lui proveniente da Londra come Michele. Italo-brasiliano di San Paolo, si occupa qui a Este di rilanciare l’intera struttura alberghiera, insieme al ristorante. Il suo ruolo è quello di Brand & Communication Manager, ma al di là della definizione Ricardo è un vero e proprio braccio destro di Carretta.
In cucina ci soni invece Francesco Massenz (classe 1986) e Leonardo Zanon (classe 1984), che formano una squadra già affiatata grazie agli anni passati insieme amici e colleghi di lunga data, sono loro l’anima della cucina caratterizzata da Agli Amici Ristorante ** di Emanuele Scarello. Giovani, determinati, anche loro comunque con esperienze importanti alle spalle Insieme a Michele Carretta daranno vita a piatti “puliti”, quasi primitivi , con l’obiettivo di far emergere sapori ben definiti. “Una cucina riconoscibile, dal gusto delineato e immediato”
In sala, Filippo Caporello (classe 1974), padovano, Restaurant Manager, con esperienze pregresse nel retail di lusso. A lui spetta il compito di gestire il delicato rapporto che si deve instaurare tra il cliente e la cucina, quello che permetterà di far vivere al meglio l’esperienza Incàlmo.
Come dicevamo, l’Hotel-ristorante Beatrice manterrà la propria identità anche cronologica. Gli interni sono stati affidati all’architetto Alessandra Salaris dell’omonimo Studio Salaris di Milano. A lei il preciso compito di “elevare il gusto degli Anni ‘60 a uno stile attuale, preservandone la memoria attraverso forme, colori e materiali.”
Incàlmo Ristorante. Viale Rimembranze, 1. Este (PD). Tel. +393487071918