Amarone: qual è il prezzo giusto del vino venduto da Aldi? Non 7,29 euro
Il 24 agosto scorso irrompe, insieme alla rabbia dei produttori della Valpolicella –una delle principali zone vinicole del veronese– la notizia del vino Amarone venduto a 7,29 euro sugli scaffali dei supermercati ALDI.
A darne conto è il sito di Repubblica, che si domanda cosa stia succedendo a un vino pregiato, dal costo solitamente sostenuto. Secondo Andrea Sartori, intervistato dal quotidiano romano: “Non può mai costare meno di 25 euro al supermercato e 40 al ristorante”.
Il presidente del Consorzio tutela vini della Valpolicella è sdegnato per le bottiglie di Amarone Docg “San Zenone” vendute da ALDI. La nota catena tedesca di supermercati da qualche anno presente nel nord Italia, venderebbe tra gli scaffali l’Amarone delle polemiche a 7 euro e 29 centesimi. Sartori parla apertamente di vino “svenduto, svalutato e umiliato”.
Lo stesso giorno Scatti di Gusto riporta su questo sito quanto comunicato da Repubblica. L’articolo, rilanciato sui canali social, diventa presto virale.
Amarone in vendita da ALDI: qual è il prezzo giusto?
Ieri veniamo contattati dall’ufficio stampa di Aldi che ci chiede una rettifica.
In pratica, “con riferimento alla notizia relativa al prezzo del vino Amarone della Valpolicella DOCG” che Scatti di Gusto ha riportato, ”ALDI desidera chiarire che nei propri punti vendita in Italia il prodotto non è mai stato venduto al prezzo di 7,29 €”.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo, come si dice in questi casi. Ribadendo però che a dare la notizia, commentata e in qualche modo “validata” da Andrea Sartori, parte in causa visto che è il presidente del Consorzio tutela vini della Valpolicella, è stato il sito di Repubblica.
Ma il messaggio con cui ALDI ci ha chiesto la rettifica prosegue con informazioni interessanti. Il vino della discordia, cioè l’Amarone della Valpolicella DOCG “San Zenone” è attualmente in vendita al prezzo di 13,99 €, e in passato è stato proposto alla cifra di 9,49 €, ma solo in relazione a dinamiche promozionali.
Quindi, ricapitolando: ALDI non ha mai venduto il vino Amarone della Valpolicella DOCG “San Zenone” a 7,29 euro. Ma a 9,49 euro sì. 2 euro e 20 centesimi di differenza: la sostanza non cambia granché.
Poi è comprensibile che la catena tedesca ribadisca nel suo messaggio, quanto tenga alle politiche responsabili adottate verso i propri fornitori, ci mancherebbe.
Ma 9,49 euro per un vino esclusivo, un prodotto di nicchia come l’Amarone, sono comunque un buon affare per i clienti di ALDI. Chiaro, pertanto, che la catena tedesca abbia fatto bene il suo lavoro. Meno bene lo hanno fatto i produttori della zona Valpolicella.
Ma la crisi indotta dal COVID-19, lo sappiamo bene, è una brutta bestia per tutti.