Cocktail da fare a casa: 6 lattine Baladin con birra artigianale e poco alcol
Baladin di Teo Musso si dà (anche) ai cocktail da fare a casa in lattina.
Da ieri, infatti, esistono i cocktail Baladin da bere a casa aggiungendo ghiaccio in un bicchiere o direttamente nella lattina.
In linea con i prodotti del birrificio nato come pub nel 1986 a Piozzo, in Piemonte, interpretano cocktail classici come Gin Tonic, Moscow Mule o Americano, usando alcol distillato dalle birre Baladin.
Nonché ingredienti insoliti oltre alla birra artigianale, come distillato di birra o acqua tonica affumicata.
Per la precisione sono 6 i cocktail a basso contenuto alcolico e di calorie inseriti da Teo Musso nella nuova linea Baladin in lattina priva di coloranti.
Chiamata Italian Craft Cocktail, non si troverà nei supermercati ma soltanto nei canali horeca o e-commerce.
Questi i 6 cocktail da fare a casa voluti da Teo Musso:
- Gin & Tonic (6,7%), con gin Quaglia e Tonica Baladin, messo a punto in collaborazione con Carlo Quaglia, dell’omonima distilleria;
- Moscow Beer (6,5%), con birra Sud e Ginger Beer Baladin;
- Beer Hugo (6,3%), con menta, fiori di sambuco e birra Isaac;
- Beer Americano (7%), con bitter Nuvolari e birra Baladin, messo a punto in collaborazione con Michele Marzella di Affini;
- Sidro Spritz (5,3%), con sidro di mele italiane;
- Beermouth & Tonic (6%), con tonica al fieno e Beermouth Baladin, messo a punto in collaborazione con il bartender Dennis Zoppi.
Caratteristica comune a tutti 6 i cocktail da fare a casa è ovviamente la lattina. Particolare non tanto nel formato, 237 ml, ma nell’apertura a 360 gradi che evita contatti con il liquido. Oltre a essere in linea con le tendenze di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, visto che può essere riutilizzata.
Il successo dei cocktail da fare a casa
I cocktail “ready to drink”, da fare a casa in modo easy, quelli che basta avere del ghiaccio, si versa e si beve in un attimo, sono un successo anche in Italia. Mentre negli Stati Uniti rappresentano un mercato che cresce a ritmo vertiginoso da anni.
Gli italiani, a cui non dispiace pasteggiare a cocktail, si sono fatti contagiare da buste o lattine, complice sicuramente la chiusura dei bar causa Covid. Ma anche perché, bisogna dirlo, la gamma ampia e la qualità dei cocktail da fare a casa hanno convinto anche i più scettici.
Il risultato è che i ricavi delle aziende specializzate sono schizzati verso l’alto facendo nascere startup italiane di successo, come The Perfect Cocktail o Nio Cocktails.
Birra Baladin
Con il suo birrificio, Baladin, Teo Musso ha dato vita a un movimento che si è fatto via via più grande, diventando uno dei settori gastronomici più importanti del nostro Paese.
Tanto che oggi, come vuole il titolo di un libro dedicato al birrario piemontese, ex fabbro, figlio di contadini, “la birra artigianale è tutta colpa di Teo”.
Baladin è l’ex microbirrificio da lui fondato. Ex nel senso che è poi evoluto in officina artigianale, capace nel periodo pre-pandemico (bilancio 2019) di ricavi per 25 milioni di euro, con 6.500 clienti diretti in Italia e profumo di quotazione in Borsa.
Anche se ieri, presentando la linea dei nuovi cocktail in lattina da fare a casa, Teo Musso ha attributo alla pandemia e alla chiusura di bar e ristoranti nell’anno del Covid un calo pari al 40% del giro d’affari.