Lago d’Iseo: 5 trattorie a conduzione familiare per mangiare buon pesce
I ristoranti e le trattorie sul Lago d’Iseo sono rispettosi delle tradizioni gastronomiche e dei sapori di una volta. È facile trovare in carta polenta, selvaggina, rane e lumache cucinate alla maniera delle nonne (e bisnonne). Tuttavia i piatti a base di pesce di lago – trota, coregone, alborella, luccio, tinca, agoni – sono quelli più richiesti.
Ed è abbastanza facile mangiare bene da queste parti godendo anche della natura e di bellissimi panorami.
Perché andare sul Lago d’Iseo
Ci confermano i ristoratori che in quest’era “post covid” i visitatori appassionati di cibo sono ritornati ben predisposti sul Lago d’Iseo. Anche se probabilmente sarà difficile ripetere l’exploit del milione e mezzo di visitatori del 2016 per la passerella The Floating Piers. Quando Christo permise di camminare sulle acque del lago, tra Sulzano, Montisola e l’isola di San Paolo.
La vicinanza alla Franciacorta è un altro dei motivi che invoglia a fare una gita da queste parti e un tour tra le cantine.
La cucina di pesce delle trattorie del Lago d’Iseo ruota intorno a poche specialità, tramandate nei secoli e poco variate. Tra le curiosità culinarie ho scoperto che la tinca al forno, piatto originario di Clusane, è tutelata con il marchio di denominazione comunale De.Co. La ricetta tipica prevede la farcitura del pesce con un ripieno fatto di trito di prezzemolo e aglio, pangrattato, grana padano, spezie e sale. Da accompagnare con la polenta. Il piatto è celebrato dalla settimana della tinca organizzata ogni terza settimana di luglio a Clusane. È uno dei piatti di pesce da assaggiare in uno dei ristoranti e delle trattorie sul Lago d’Iseo, ma non l’unico.
Altra chicca, per esempio, è la Sardina essiccata tradizionale del Lago d’Iseo Presidio Slow Food conosciute come Agoni.
1. Trattorie sul Lago d’Iseo: Trattoria Glisenti
Il ristorante Glisenti esiste da fine ‘800 ed è la stessa famiglia a portare avanti l’attività di questa tipica trattoria sul Lago d’Iseo.
Nata come locanda frequentata da passanti sull’unica strada che collegava Brescia alla Valcamonica, la trattoria Glisenti si trova a 200 metri dalla pittoresca ciclopedonale scavata nella roccia.
Nella cucina di Glisenti preparano i piatti Marzia e la figlia Veronica.
Mamma Marzia è famosa per le sue ricette “di sempre”. Come il coregone al forno (19 €), il polpettone di salmerino (18 €), i casoncelli di trota con finocchietto selvatico (16 €).
Veronica cerca di apportare un pò di innovazione giocando sulle affumicature, ma è la tradizione la forza della cucina di Glisenti. In sala all’accoglienza c’è Michela, sorella di Marzia che racconterebbe per ore la storia della trattoria orgoglio di famiglia. Lei è inoltre grande appassionata di vini. In carta hanno circa 250 etichette di vini del territorio, della Valcamonica e tanti champagne.
Glisenti. Strada Provinciale, 34. Marone (BS). Tel. +39030987222
2. Trattoria del Muliner sul Lago d’Iseo
Nel 1945 nonno Giovanni, soprannominato “El Moliner” poiché trasportava farine, friggeva “aole” e piccoli pesci di lago per i pescatori del paese. Nel 1964 ha aperto la sua trattoria sul Lago d’Iseo oggi portata avanti dal nipote Andrea Martinelli e dal socio Mauro Begni. Andrea ai fornelli propone una cucina molto tradizionale che valorizza presidi Slow Food e produttori locali.
La tinca ovviamente non manca, essendo il piatto tipico di Clusane, proposta qui anche in insalalata, servita tiepida con cipolla rossa o patata viola per dare un tocco di colore (13 €). Ma non perdetevi il filetto di salmerino alla griglia o al cartoccio, l’insalata di luccio all’olio di Marone e prezzemolo (13 €), le tagliatelle con ragù bianco di pesce persico (12 €)
Trattoria del Muliner. Via San Rocco, 16. Clusane, Iseo (BS). Tel. +390309829206
3. Trattoria Al Porto sul Lago d’Iseo
Ci credete che questa trattoria sul Lago d’Iseo esiste da 7 generazioni? Una storia lunga due secoli in cui la Famiglia Bosio ha portato avanti una missione, l’ospitalità.
Gualtiero Marchesi amava venire qui per le sardine e le scardole essiccate, ci racconta Gabriella, cuore e anima della trattoria. Fino a pochi anni fa regina della cucina e oggi tutrice della nuova generazione. Un persona incredibile, tenace, energica, colta. Le sue ricette sono passate alla nuora Laura. In sala il figlio Mattia ama suggerire tutti gli abbinamenti ai vini.
Un luogo dove il passato rappresenta il motore del futuro. I piatti sono quelli della tradizione locale. Tra i must il luccioperca (14 €), lo storione al limone (14 €), l’anguilla al forno (16 €), gli spaghetti con i gamberi di lago e, quando si trova, il pesce siluro alla griglia.
Trattoria al Porto. Via Porto Dei Pescatori, 12. Clusane sul Lago, Iseo (BS). Tel. +39030989014
4. Antica Trattoria del Gallo
Alla terza generazione, questa trattoria è un’istituzione a Clusane sul Lago d’Iseo. Fondata agli inizi del ‘900, era una locanda che aveva anche un paio di stanze per viandanti e una stalla. Trovandosi sulla strada tra Brescia e Bergamo, veniva usata come luogo di sosta e riposo per i cavalli. Rilevata negli anni ’70 da Bortolo Vitali, conosciuto in tutto il paese perché aveva una bottega e faceva salumi , è diventata una trattoria di riferimento per il buon cibo. In cucina oggi c’è Piera, seconda generazione, che gestisce il ristorante insieme ai fratelli Giulio e Abele e ai nipoti Claudio e Gabriele.
Qui trovate solo i piatti tipici e nessuna intenzione (almeno al momento) di osare con proposte contemporanee. Da provare le linguine con sardine o agoni (11 €) e i filetti di persico (14 €)
Antica Trattoria del Gallo. Via Risorgimento, 46. Clusane d’Iseo (BS). Tel. +390309829200
5. La Foresta
Una meta nella meta è Monte Isola. Qui, tra i ristoranti storici a conduzione familiare dove mangiare pesce di lago, primeggia La Foresta che è anche albergo.
Nasce con i fratelli Sandro e Silvano Novali nel 1974. Oggi Silvano è in cucina con la moglie Vilma che provano a passare il testimone a due nuove leve.
Sandro pescatore da sempre rifornisce col pescato del giorno parte della materia prima. In sala il figlio di Sandro Nicola e mamma Antonia.
Niente Tinca al forno alla Foresta, ma da provare l’antipasto di pesce di lago servito in varie marginature e affumicature (25 €). E i paccheri con le sardine, serviti in una crema di pomodoro (15 €)
La Foresta. Via Pescheria Maraglio, 174. Monte Isola (BS). Tel. +390309886210