4 Ristoranti: Tàscaro vince e apre un nuovo locale in zona Isola a Milano
Tàscaro, il locale di “spritz ombre cichèti” di Sandra Tasca in Porta Venezia a Milano, vince l’ultima puntata di questa serie di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese. Il programma, in onda su Sky, prevede che 4 ristoratori cucinino a turno e i loro piatti, insieme al locale, vengano giudicati e votati. Al migliore va un premio di 5.000 €.
Sandra ha già deciso la destinazione del premio: aprirà un nuovo Tàscaro, più grande e ancora più “veneziano”. Al momento si sa solo che sarà in zona Isola, una delle mete della movida, anche gastronomica, milanese. Data prevista di apertura: marzo 2021.
La puntata, dedicata alle cucine regionali a Milano, ha visto gareggiare Tàscaro (cucina veneta), Frades Porto Cervo (sarda), Napoli 1820 (partenopea) e Rifugio (altoatesina). Il locale di Sandra Tasca, ispirato ai bàcari veneziani, ha vinto grazie al suo menu di specialità tradizionali, all’ambiente e al servizio.
Le ricette di Tàscaro sono quelle tradizionalmente cucinate in casa di Sandra: dal baccalà mantecato al fegato alla veneziana, alle sarde in saor. Fanno tutte parte di un ricettario segreto, custodito gelosamente.
Da Tàscaro, Borghese e gli altri ristoratori hanno iniziato con uno spritz, naturalmente. Quindi hanno scelto il baccalà mantecato, i bigoli con le sarde, la trippa e il fegato alla veneziana. Ma anche le polpette di carne, la faraona, le verdure. E due Tàscari, un’interpretazione del classico tramezzino veneziano, un morbido bocconcino a mezza luna farcito. Le farciture scelte sono state baccalà alla veneziana (al pomodoro) e lingua in salsa verde.
“Sono felice che il lavoro di questi anni sia stato premiato da Alessandro, uno chef molto preparato e sincero, che ha colto l’autenticità del locale e il suo legame con la vera tradizione Veneta. Tàscaro abbraccia le mie radici e in particolare la cucina veneziana della mia nonna Edera. Il locale, nato da un’idea portata avanti con e per mio padre è casa, passione, amore e ricordi. Oggi più che mai sono fiera dei risultati e dei traguardi raggiunti.”
Aperto a febbraio 2019, Tàscaro (il nome fonde il cognome di Sandra e bàcaro) riprende il concetto e l’atmosfera delle piccole osterie veneziane. Nei bàcari si beve, vino o spritz, e si mangiano piccoli cibi e spuntini, una specie di aperitivo all’ennesima potenza. Se volete saperne di più, vi abbiamo già proposto diversi bàcaro-tour, compreso uno dedicato alle moeche.
Materie prime e prodotti del territorio selezionati, in cucina cichéti, ovvero crostini di pane farciti o piccoli piatti, Tàscari. E naturalmente al banco del bar ombrete, i bicchieri di vino, e lo spritz. Quest’ultimo proposto in molteplici varianti, con vino bianco (fermo o frizzante) e seltz, Aperol, Campari, Select, Cynar e Leone, sempre con oliva e fettina di limone o arancia.
Tàscaro propone un look moderno, di design, pulito e accogliente, mentre per il Tàscaro bis si parla di una maggiore adesione al modello classico del bàcaro. Il locale di via Sirtori, che aveva avviato anche un servizio di delivery, attualmente è chiuso in attesa della nuova sede.
Gli altri concorrenti di 4 Ristoranti
Napoli 1820, “tradizione culinaria partenopea”, è un ristorante-pizzeria sui Navigli, figlio dell’omonimo locale di Rosario Izzo a Napoli. In testa nella classifica votata dai ristoratori, Napoli 1820 è arrivato secondo grazie al voto decisivo di Borghese per Tàscaro.
Al terzo posto si è classificato il Ristorante Rifugio, in via Lomazzo (al confine fra zona Bullona e Chinatown), fondato da Markus Mutschlechner col socio Robi Chendler. Il ristorante fa parte del “circuito” Delicatessen, locali specializzati in cucina dell’Alto Adige. Anche l’arredamento è piacevolmente altoatesino e richiama quello delle stube.
Aperto l’estate scorsa, Frades Porto Cervo è un avamposto della cucina sarda in città, proposta in una chiave più gourmet e in un ambiente di design elegante e raffinato. Il locale dei “frades” (fratelli) Paddeu è la terza sede di un format di successo nato a Porto Cervo. Si trova in via Mazzini, a due passi dal Duomo.
Non conosco Napoli 1820, una lacuna da colmare alla prima occasione. Frades, Rifugio e Tàscaro invece mi piacciono molto tutti e tre, proprio per le loro differenze: il voto sarebbe stato difficile. Ecco, potrei fare un mio “4 Ristoranti” e provare a ri-stilare la classifica in base ai piatti mangiati da me…
[Immagini. Sky, Facebook e siti dei ristoranti]