500 formaggi in vetrina a Gualdo. Con marmellate, miele, tartufo e affettati
Gli Italiani, si sa, sono grandi consumatori di formaggi: venti chili l’anno a persona, compreso quello che si mette sulla pizza, sulla pasta e nel toast, ci collocano al quarto posto nel mondo nella graduatoria mondiale dei Geronimo Stilton, il topo che (come tutti i topi) adora il formaggio, dopo Grecia (27,5 kg), Francia (25,8 kg) e Germania (21,8 kg).
E certo le occasioni ‘in casa’ non mancano per accondiscendere alla passione viste le centinaia di tipologie prodotte. 500, secondo gli organizzatori della fiera ‘Formaggi d’autore‘, molte delle quali potranno essere assaggiate in occasione dell’evento gastronomico atteso per il 21 e 22 maggio a Gualdo (Macerata).
Formaggi marchigiani ma anche del Sud, delle isole e del resto d’Italia (in testa il Piemonte, autentica miniera di cultura casearia), saranno in vetrina per il quindicesimo anno consecutivo nel borgo medievale della cittadina marchigiana con la benedizione di Slow Food: erborinati, freschi a pasta filata come la mozzarella di bufala e il fiordilatte, fuoriclasse stagionati come il Parmigiano Reggiano e formaggi dalla personalità travolgente come il ‘Puzzone’ di Moena, sfileranno lungo le vie del centro storico insieme ai loro eterni ‘compagni di merende’: gli affettati, il miele, il tartufo, le marmellate.
Immancabili, come in ogni manifestazione enogastronomica che si rispetti, gli eventi a latere. Come i laboratori del gusto guidati da relatori di Slow Food alla presenza di produttori e allevatori per conoscere il contesto in cui prende forma un formaggio.
Al ristorante l”Odissea dello Sfizio’ i formaggi saranno interpretati dagli chef Peppe Rossi e Aurelio Damiani in un menù degustazione a tema. Il cibo da strada è di scena nell’area ‘street food’ mentre le più pregiate etichette marchigiani sono all’enoteca.
Gli stand saranni aperti sabato dalle 15 alle 23 e domenica dalle 9 alle 21.
Foto: laprimaweb.it