Alba a Londra, ristorante che evoca piatti e atmosfere di Capri

Alba è tra i ristoranti di recentissima apertura a Londra che propone un menù ispirato a Capri, alla Costiera Amalfitana e all’ospitalità italiana.
In uno di quartieri londinesi più famosi, Alba vuole portare il sole del nostro sud. E raccontare attraverso suggestioni culinarie ed estetiche quella Dolce Vita anni ’60, appartenente ai luoghi della nostra bella Italia tanto amati dagli stranieri. Come Capri, per esempio.
Ma da Amalfi a Knightsbridge è un attimo poiché tutti gli elementi da Alba sono studiati in ogni dettaglio ai fini del racconto.
L’impresa sembra esteticamente ben riuscita, quasi da farti sentire in un perfetto set cinematografico dove può sbucare all’improvviso Sofia Loren.
Da un lato respiri i profumi dei limoni di Amalfi posati qua e là e dall’altro quel jet set internazionale che fa vibrare lo spirito, almeno il mio che amo Londra, la sua compostezza e la sua energia.
Sei a Londra ma è come stare ad Amalfi o a Capri

Alba si trova al primo piano di un edificio di Brompton Road, dalle sue ampie vetrate si vede Harrods proprio di fronte, posizione vincente.

Progettato dallo studio Yodezeen il ristorante è molto chic ed accogliente con i colori pastello e la luce naturale che penetra nelle grandi vetrate. Ha un arredamento ricercato e ricco di dettagli. Dalla scelta del pavimento veneziano realizzato a mano, al soffitto in legno, al marmo verde del bar e della scalinata che conduce al piano ristorante. Fino ai mobili realizzati da un’azienda lusso specializzata in yacht, oltre alle collezioni da tavola firmate Ginori, alle sedute rivestite di Loro Piana, agli oggetti e ai quadri di artisti contemporanei in voga.

E poi limoni ovunque, di Amalfi ovviamente.

Una grande cucina a vista domina la scena, gli chef si muovono a ritmo quasi orchestrato. Tutto fa pensare che alle spalle di Alba ci siano solidi investitori oltre che amanti del bello e della Costiera Amalfitana e di Capri.
Com’è il ristorante Alba a Londra

Ai lati dell’area kitchen, un ricco banco del pesce fresco con aragoste, ostriche, ricci di mare, king crab, è il primo biglietto da visita.

Lo chef Stefano Tortelli, romano, ha una lunga esperienza su Londra e una sviscerata passione per la cucina italiana che ha deciso di far conoscere anche con prodotti di nicchia di piccoli fornitori. Tra le sue esperienze più significative Gordon Ramsey, Margot, Enoteca Turi.
Nel menu, come detto, Alba celebra non soltanto la costiera amalfitana, ma anche prodotti e piatti classici di altre regioni italiane. Culatello di zibello, carpaccio di gambero rosso di Mazara del Vallo, tagliatelle al tartufo, ricetta piemontese replicata dal celebre Aurora di Capri.

Ovviamente in un ristorante in centro a Londra non possono mancare prelibatezze come il caviale. C’è anche la pizza sottile – a metà tra la scrocchiarella romana e la pizza all’acqua di Aurora a Capri – con prezzi che Crazy Pizza levati di torno. La Margherita della nonna viene 28 sterline (33 €), la Mediterranea 65 (77 €) e la Alba con caviale a 70 €.

Tra i dolci la variante del panettone al tiramisu e il gelato a vari gusti.

Una vetrina a vista espone rossi italiani e champagne. La cantina dei vini è composta sia da etichette italiane note come il Masseto che da prodotti francesi blasonati come Romanée-Conti e Château d’Yquem. E poi c’è il capitolo mixology.
Come si mangia

Gli antipasti di Alba a Londra sono in condivisione.
Carpaccio di Gambero rosso di Mazara del Vallo con caviale (38 sterline). Un antipasto raffinato senza trucchi solo un’ottima materia prima. La dolcezza e grassezza del gambero è ben accompagnata dal caviale.
Carpaccio di gambero rosa con zest di clementine e burratina (32 sterline). Piatto pop con un tocco di originalità anche grazie alla spinta agrumata ingentilita dalla burratina in bocca.
Catalana di mazzancolle di Sicilia con pomodori marinati (36 sterline).Qui vai a spiegare agli inglesi le mazzancolle, chiamatele mazzancolle anche lì. Ho amato questa catalana in cui la marinatura dei pomodori è uno jus speciale ottenuto da mirtilli, miele, aceto di lamponi, aceto balsamico bianco olio extra vergine d’oliva.
Caprese di pomodori heritage e burrata (24 sterline). Una caprese succosissima con una burrata dalle note dolci e sapide molto equilibrate.
I primi piatti di Alba a Londra che fanno tanto Italia

Ravioli capresi (35 €). Piatto ruffiano quasi un best seller perché racconta l’Italia e Capri attraverso un mix di ingredienti semplici. Il ripieno che fila però contrariamente alla tradizione è con mozzarella di bufala e aggiunta di caciocavallo e grana. Formaggi che aiutano a non far diventare il ripieno acquoso. Per la salsa, lo chef ha utilizzato dei datteri gialli dosando bene l’acidità del piatto. E poi ci sono anche le vongole che evidentemente fanno molto Sud Italia.

Tagliatelle al tartufo (47 €). La tagliatella all’uovo fatta in casa è condita con una salsa al burro e tartufo fresco e finita con parmigiano e una generosa grattugiata di tartufo nero d’Alba. Non è certo un piatto tipico della Costiera Amalfitana. Ma è un piatto che ha decretato il successo social di Aurora, uno dei ristoranti storici di Capri. Certo è che questa tagliatella con vista su Harrods è eccezionale. Cottura perfetta, cremosità, gentilezza del tartufo che arriva appunto da Alba Italia ad Alba UK. Ciao Aurora! Mi sa che le tagliatelle sono meglio qui, ma almeno voi avete il mare di fronte.

Polpo alla Luciana (45 €). Un secondo del Sud Italia, dove forse mi è mancata un po’ la spinta del sugo. Lo chef di Alba a Londra, rispettando i gusti internazionali, ha mantenuto un po’ slegato il piatto, usando una base di condimento fatta di tanti datterini. Buono ma non da wow.
Alba. Brompton Road 70, London, SW3 1ER. Telefono: +44 (0) 20 3985 4992. Instagram
Orari. Da lunedì a domenica 12:00 – 00:00