Alessandro Borghese raccomandato dalla madre per il ristorante di Vissani
La madre di Alessandro Borghese, nato a San Francisco il 19 novembre 1976, è Barbara Bouchet. Attrice diventata nota in Italia nel periodo d’oro della commedia sexy.
Barbara Bouchet è stata sposata con l’imprenditore napoletano Luigi Borghese da cui ha avuto due figli. Uno dei due è, appunto, il conduttore di 4 Ristoranti.
Spesso i figli d’arte vengono accusati di arrivare al successo senza fare una vera gavetta.
Ma il telechef con ristorante a Milano (bocciato da qualche recensione negativa), che sta per aprire il secondo a Venezia, ci ha tenuto a dire che per diventare Alessandro Borghese non contano madre famosa e padre ricco. “Devi lavorare sodo.”
Gianfranco Vissani è un focoso cuoco umbro passato alla storia migliore dell’alta cucina italiana, con una naturale propensione per la gaffe. Ormai presente in forma stabile nelle interviste così può far parlare di sé.
La madre di Alessandro Borghese ha chiesto l’aiutino
Vissani ha appena smentito Alessandro Borghese in una intervista su MowMag.
Facciamo un passo indietro.
Il 13 aprile scorso Alessandro Borghese aveva detto al Corriere che a lui non ha mai regalato nulla nessuno, tanto meno la madre famosa. “Mi sono spaccato la schiena, io, per questo lavoro che è fatto di sacrifici e abnegazione”.
Parliamo della stessa intervista che ha generato polemiche infinite per come il telechef ha descritto i giovani.
Insomma, se la mancanza di personale nei ristoranti si è cronicizzata fino a diventare un problema drammatico, è per lo scollamento dei giovani dall’idea di sacrificio.
“Preferiscono tenersi stretto il fine settimana per divertirsi con gli amici”, aveva aggiunto Borghese sulle nuove leve della cucina. E i pochi che ci provano “lo fanno con l’arroganza di chi si sente arrivato”.
Secondo Gianfranco Vissani, invece, che conosce la madre di Alessandro Borghese, Barbara Bouchet lo ha contattato perché prendesse il figlio nel suo ristorante.
“Da me però”, ha precisato il cuoco umbro, “chi vuole venire per imparare il mestiere deve pagare”, mentre la madre voleva mandare Alessandro Borghese gratis.
“Ma porca… (imprecazione) gli ho risposto. E alla fine non sono venuti”, chiosa Vissani.
Non è la prima volta che Vissani se la prende con il figlio di Barbara Bouchet.
In passato, ospite di un programma tv, aveva precisato che” Borghese si diverte a fare tv, ma non è uno chef”. Aggiungendo poi: “Per fare ristorazione, bisogna sporcarsi le mani, piegarsi le gambe, sudare e fare quello che si deve fare. Lui? No, non lo fa, lui va in giro”.
Per Vissani i ristoratori sono negrieri
Nell’intervista, il proprietario del ristorante di Baschi, in Umbria, oltre che sulla madre di Alessandro Borghese, dice la sua anche sul tema della forza lavoro. Che nella ristorazione è pagata poco e male.
“I ristoratori sono dei negrieri. Io faccio lavorare i miei dipendenti tre giorni alla settimana e li pago 1300 euro al mese, sono ben pagati, no?”.
Probabilmente sì. Anzi, se gli imprenditori capissero che l’investimento sui dipendenti può essere il più remunerativo in assoluto nella gestione di un ristorante, si farebbe un discreto passo avanti.
Magari con l’aiuto di una fiscalità meno pesante.