Bon Appétit. Adam Rapoport parla agli orfani di Gourmet
Adam Rapoport è il nuovo direttore di Bon Appétit, la rivista di cucina di Condé Nast. Subentra a Barbara Fairchild che aveva già lasciato la redazione del mensile dopo il trasferimento della sua sede centrale da Los Angeles a New York, nel settembre scorso.
Dopo la chiusura, a dicembre del 2009, di Gourmet, la rivista sorella, organo dell’intelligentia culinaria americana, quella che ha inventato, come spiega Barbara Fairchild, “la categoria epicurea negli Stati Uniti”, “rappresentazione dell’America attraverso il suo cibo”, l’azienda rimuginava nuove strategie per Bon Appétit, ormai sola a presidiare lo spazio del food.
Con un milione di lettori orfani di Gourmet, rimasta sul mercato solo attraverso il suo sito e l’applicazione per iPad Gourmet Live, realizzata in collaborazione con alcuni blog, le prospettive di sviluppo per Bon Appétit richiedevano una bella iniezione di novità.
E così, dal cilindro della Condé Nast è uscito Adam Rapoport, 40 anni, residente a New York, per dieci anni style editor a GQ Magazine, il mensile della casa dedicato al mondo maschile, già restaurant editor per Time Out New York. Il nuovo direttore risponde all’appello e annuncia cambiamenti: “Credo che riusciremo a rinvigorire la rivista. Non dico a reinventarla”. Da dove si comincia? Da una grafica “più vivace”. Basterà per convincere tutti i nostalgici di Gourmet?
[Fonte: Diners Journal]
Foto: Elinor Carucci, blitzquotidiano.it, Eric Ray Davidson, businessoffashion.com