Campari compra lo champagne Lallier per 21,8 milioni di euro
Ci è voluto meno di un mese al gruppo Campari per chiudere la trattativa con Ficoma per l’acquisizione della Maison Lallier, iniziata il 17 aprile. La trattativa ha riguardato l’80% della società, ma nel medio termine Campari punto ad acquisire la totalità del capitale.
In base all’accordo, la rimanente quota del capitale azionario è soggetta a tipiche opzioni reciproche call e put, che potranno essere esercitate a partire dal 2023. La continuità gestionale di Lallier è assicurata attraverso la conferma di Francis Tribaut nel ruolo di managing director. Tribaut aveva acquisito ‘azienda da René-James Lallier nel 2004.
La Maison Lallier opera dal 1906, anno della fondazione, nel cuore del villaggio di Aÿ. Villaggio che dal 1936 è uno dei diciassette villaggi classificati «Grand Cru» della Champagne. Nel 2019 le vendite della società, ricorda una nota, sono state pari a 21 milioni.
L’operazione vuole ampliare la gamma di prodotti premium gestiti dal gruppo Campari nel canale dei punti vendita on-premise ed enoteche. Si tratta di un’attività strategica per il brand building di Campari, in quanto aggiunge ulteriore massa critica su un mercato, quello francese, ritenuto strategico.
Campari rinforza così la sua presenza in terra di Francia, in cui è presente da poco con una propria struttura diretta di vendita. Consolidamento che comprende anche l’acquisizione, avvenuta alla fine di febbraio, del 100% del distributore francese Baron Philippe de Rothschild France Distribution RFD. La società, interamente controllata da Baron Philippe de Rothschild, è stata acquisita per 54,6 milioni di €. Il prezzo comprende gli aggiustamenti definiti contrattualmente e l’indebitamento finanziario netto alla data del closing. RFD distribuisce marche di premium spirit internazionali, vini e champagne in Francia.
Sempre in quest’ottica di espansione del mercato, il 14 febbraio il gruppo Campari ha siglato un accordo per la creazione di una joint-venture in Giappone con Ct Spirits Japan. Si tratta di un operatore del settore del food&beverage, al fine quindi di promuovere e sviluppare la presenza Campari in Giappone.
[Link: Ansa Terra&Gusto, PambiancoNews]