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Al ristorante con il cane non sempre è facile.
\nUn amico, alfa munito e con fedele quattrozampe al seguito è andato a un ristorante di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno).
\nÈ un ristorante che conosce bene. Ma c’è l’imprevisto. Come da dialogo.
\n“Ciao scusa l’orario, posso mangiare visto che sono le 14?”
\n“Sì, però lui no!”, indica il cane al guinzaglio.
\n“Guarda è buona e poi ho guinzaglio e museruola. Mi metto laggiù in un angolo non da fastidio…”
\n“Sai ho avuto una discussione per un cliente e la Asl mi ha detto che la legge prevede la mia discrezionalità e che gli animali non possono entrare se creano problemi”.
\n“Guarda che la legge dice altro, informati… Comunque non fa nulla”.
\n“Va beh, lascialo in macchina o di fuori”.
\n“Scusa ma ho lasciato il portafoglio in macchina”
\nTransitare dal – falso – problema della cucina in chiusura al – vero – problema – del cane che non può stare in sala è un attimo.
\nIl ristorante ha perso un cliente (“quando mi muore il cane ci rivediamo”) e ha guadagnato un cattivo segnalatore (“da oggi si segnalano solo i ristoranti che accettano i cani!”).
\nPrima che vi lanciate nelle invettive contro i commensali che non possono fare a meno di portare il cane anche al ristorante o dei ristoratori che non vogliono cani nel proprio locale, leggete la risposta inviata via Facebook.
\nUn uomo ha scritto a un hotel in Irlanda per chiedere se avessero accettato il suo cane.
\nDall’albergo rispondono: “Caro signore, lavoro negli alberghi da più di trenta anni. Fino a oggi non ho mai dovuto chiamare la polizia per cacciare un cane ubriaco nel corso della notte; nessun cane ha mai tentato di rifilarmi un assegno a vuoto e non ho mai trovato un asciugamani dell’albergo nella valigia di un cane. Il suo cane è benvenuto. Se lui garantisce, può venire anche lei”.
\nForse stiamo esagerando, ma portare/accettare il cane al ristorante fa innervosire gli altri clienti e fa acquistare punti al ristoratore?
\nO è semplicemente un servizio che un locale può offrire o farne a meno con buona pace dei segnalatori di ristoranti amici dei quadrupedi che potranno sempre rifarsi portando il cane al ristorante per cani?
\n[Link: Facebook. Immagine: New York Daily Photo]
\n","description":"Al ristorante con il cane non sempre è facile. Un amico, alfa munito e con fedele quattrozampe al seguito è andato a un ristorante di Arquata del Tronto"}]}Al ristorante con il cane non sempre è facile.
Un amico, alfa munito e con fedele quattrozampe al seguito è andato a un ristorante di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno).
È un ristorante che conosce bene. Ma c’è l’imprevisto. Come da dialogo.
“Ciao scusa l’orario, posso mangiare visto che sono le 14?”
“Sì, però lui no!”, indica il cane al guinzaglio.
“Guarda è buona e poi ho guinzaglio e museruola. Mi metto laggiù in un angolo non da fastidio…”
“Sai ho avuto una discussione per un cliente e la Asl mi ha detto che la legge prevede la mia discrezionalità e che gli animali non possono entrare se creano problemi”.
“Guarda che la legge dice altro, informati… Comunque non fa nulla”.
“Va beh, lascialo in macchina o di fuori”.
“Scusa ma ho lasciato il portafoglio in macchina”
Transitare dal – falso – problema della cucina in chiusura al – vero – problema – del cane che non può stare in sala è un attimo.
Il ristorante ha perso un cliente (“quando mi muore il cane ci rivediamo”) e ha guadagnato un cattivo segnalatore (“da oggi si segnalano solo i ristoranti che accettano i cani!”).
Prima che vi lanciate nelle invettive contro i commensali che non possono fare a meno di portare il cane anche al ristorante o dei ristoratori che non vogliono cani nel proprio locale, leggete la risposta inviata via Facebook.
Un uomo ha scritto a un hotel in Irlanda per chiedere se avessero accettato il suo cane.
Dall’albergo rispondono: “Caro signore, lavoro negli alberghi da più di trenta anni. Fino a oggi non ho mai dovuto chiamare la polizia per cacciare un cane ubriaco nel corso della notte; nessun cane ha mai tentato di rifilarmi un assegno a vuoto e non ho mai trovato un asciugamani dell’albergo nella valigia di un cane. Il suo cane è benvenuto. Se lui garantisce, può venire anche lei”.
Forse stiamo esagerando, ma portare/accettare il cane al ristorante fa innervosire gli altri clienti e fa acquistare punti al ristoratore?
O è semplicemente un servizio che un locale può offrire o farne a meno con buona pace dei segnalatori di ristoranti amici dei quadrupedi che potranno sempre rifarsi portando il cane al ristorante per cani?
[Link: Facebook. Immagine: New York Daily Photo]