Carbonara Day 2021. Il video di Barilla che racconta la storia

Torna anche quest’anno il Carbonara Day. Il 6 aprile è infatti il giorno dedicato alla pasta alla carbonara, piatto riconosciuto internazionalmente come uno dei simboli della cucina italiana.

È vero che queste “feste” lasciano un po’ il tempo che trovano. Ma è anche vero che possono servire a fare il punto su un piatto che è sempre al centro dell’attenzione, e delle polemiche. 

Ne abbiamo già parlato anche qui su Scatti di Gusto, partendo dalla sua storia, che ci ha raccontato Massimo D’Alma scrivendone la ricetta scientifica. 

La vera storia della Carbonara nata durante la guerra

Una storia recente, con non ha nulla a che fare con la Carboneria, la società segreta che ha partecipato attivamente ai moti risorgimentali. E nemmeno con la necessità di fornire pasti nutrienti ai lavoratori delle miniere di carbone. 

Il cortometraggio di Barilla per il Carbonara Day 2021 la mette in scena. Siamo negli anni Quaranta, l’esercito statunitense a Roma era provato dalla guerra. Il comando pensa che un piatto “casalingo” al posto delle noiose scatolette delle Razioni K potrebbe risollevare gli animi. Dopo vari tentativi, compreso un minestrone, nasce la Carbonara, attingendo alle cucine USA e ai prodotti disponibili. 

Il titolo del video, Carebonara, sottolinea il lato “cura”, di accudimento, racchiuso in un piatto di pasta, e nella cucina tutta. Che in questo caso nasce anche dall’incontro fra due culture gastronomiche diverse, statunitense e italiana, che riescono a fondersi, appunto in un piatto di carbonara.

Protagonisti del video, realizzato da Alkemy e diretto da Xavier Mairesse, sono Claudio Santamaria nel ruolo del cuoco e Yonv Joseph in quello del militare USA incaricato di procurare questo piatto per la truppa. Ben sceneggiato e ancor meglio ambientato, il video risulta emotivo al punto giusto, seguendo appunto l’idea di fondo della comunione delle esperienze e delle storie. Alla fine, si sente anche il Leitmotiv della Barilla, e si spiega cosa si intende per Carebonara.

La campagna invita le persone a partecipare al CarbonaraDay 2021 preparando un piatto di pasta alla carbonara per qualcuno a cui tengono. Da parte sua, Barilla donerà a Food For Soul , l’organizzazione creata da Massimo Bottura e da Lara Gilmore, 1 milione di piatti di pasta nel corso del 2021. Pasti che arriveranno nei diversi Refettori creati dalla coppia Bottura-Gilmore in giro per il mondo. Gli ultimi in ordine di tempo, a San Francisco e a New York.

Carbonara day: le ricette che la celebrano

Il termina “carbonara” oggi viene appiccicato a una serie di preparazioni e piatti che alla ricetta originale, quella del condimento, si ispirano più o meno direttamente. Basta che ci siano della pancetta, o guanciale, o bacon, del formaggio e delle uova. Ecco quindi imperversare gli gnocchi ripieni di carbonara, le carbonare di mare, e così via.

Secondo l’analisi la carbonara, sia nella ricetta tradizionale che nelle sue varianti creative, è presente nei menu pubblicati su TheFork da quasi 4.000 (18%) ristoranti.

La prima variante, più evidente, è nel formato. Sfogliando le pagine di carbonare sui vari motori di ricerca si trovano, accanto agli spaghetti, le penne, i fusilli, persino il riso. 

Seconda variante, gli ingredienti. Al di là della querelle pancetta-guanciale, si aggiungono o si cambiano ingredienti alla ricetta base. A partire dallo “stravolgimento” operato dagli autori della “carbonara di mare”, naturalmente. Su Scatti di Gusto abbiamo cercato di tenervi aggiornati su questa evoluzione, sulle innovazioni, ma anche sulle proposte più tradizionali.

Abbiamo presentato ricette romanissime, come quella di Antonello Colonna, ma anche vegetariane come quella di Luciano Monosilio. C’è la carbonara con le zucchine, una versione estiva del piatto.

Franco Aliberti ha addirittura proposto una carbonara completamente fake, a partire dalla lista degli ingredienti – dove manca proprio la pasta. Mentre Eugenio Boer ne ha fatto una rivisitazione sorridente.

Ma vi abbiamo raccontato anche l’arancino alla carbonara di Giuseppe Raciti, così, tanto per dire.

Ah, giusto – anche il sito di Barilla propone la ricetta della “sua” carbonara.

In conclusione: viva il Carbonara Day 2021 e un piatto di carbonara. Quello giusto.