Caruso Bistrot a Milano, il menu di primavera di Gennaro Esposito
Con la primavera arriva il menu di Caruso Nuovo Bistrot, in pieno centro a Milano, che coincide con l’apertura del dehors esterno. A sei mesi dall’apertura, il ristorante sfoggia un’unione importante tra Campania e Lombardia con un menu mediterraneo che ha le carte in regola per fare breccia nel cuore dei milanesi.
Una proposta gastronomica che Gennaro Esposito ha affinato con l’executive Francesco Potenza consapevole di quanto sia importante dare qualità e coerenza in un luogo storico come il Grand Hotel et de Milan. Siamo a due passi dal Teatro alla Scala, residenza elettiva di Giuseppe Verdi, frequentato da Nureiev e che dal 1863 rappresenta uno dei salotti più esclusivi di Milano.
Al contempo Caruso Nuovo Bistrot è un posto a modo suo semplice, dove ci sono già gli habitué a pranzo quasi tutti i giorni.
Gennaro Esposito al Caruso Nuovo Bistrot
La famiglia Bertazzoni, da sempre alla guida del Grand Hotel et de Milan, ha visto in Gennaro Esposito lo chef che può dare continuità alla ristorazione. Il bistrot è pensato per ritrovare il calore della famiglia e del cibo condiviso con “la vivacità e la leggerezza della Penisola Sorrentina e la poesia partenopea”.
Caruso Nuovo Bistrot è un piccolo gioiello con un design classico a tratti opulento tra lussuose tende in raso di seta, pregiati tessuti jacquard Art Déco a rivestimento di panche e pareti, lampadari in jersey di seta in diverse tonalità di rosso.
Gennaro Esposito è molto legato a Milano e qui che la sfida è costante e continua. Così come le soddisfazioni anche se metà del suo cuore e della sua mente sono alla Torre del Saracino a Vico Equense. Lo abbiamo incontrato alla presentazione del menù di primavera.
“Milano è diventata una città estremamente variegata sulle proposte del cibo. Milano è anche una città curiosa ed estremamente meritocratica, quindi chiunque viene a Milano con un racconto di qualità è benvenuto. Le aspettative sono alte e in ogni cucina di qualsiasi ristorante mancherà sempre qualcosa, perché il settore si evolve in continuazione. Ma almeno posso dire che da Caruso Nuovo Bistrot non mancherà mai la passione e nemmeno gli agrumi”.
Gennaro Esposito e Francesco Potenza portano avanti una ricerca di materie prime di qualità prediligendo il lavoro di piccoli fornitori selezionati tra Lombardia e Campania. Frutta e verdura sono acquistati giornalmente al Mercato di Milano. La pasticceria è a cura di Matteo Ravellese che arriva da Pompei.
Cosa abbiamo assaggiato del menu di primavera
Seppie e piselli. Un piatto classico e semplice della cucina di mare, realizzato nella versione in bianco con pochi ingredienti di qualità. La dolcezza dei piselli incontra la parte più sapida della seppia su cui è stato grattugiato il suo osso. Un po’ mentuccia ha rinfrescato il palato.
Abbinamento con Fiano di Avellino della Tenuta Scuotto. Un vino versatile fresco e armonico adatto a piatti di mare.
Plin ripieno di ricotta di bufala dop, bruscandoli saltati e melissa. Un primo generoso sia per la dimensione dei plin che per la ricchezza della farcia di ricotta, brunoise di bruscandoli e melissa. La perfetta cremosità della ricotta di bufala e le note dolciastre e selvatiche creano un buon contrasto con l’amarognolo e la croccantezza dei bruscandoli, germogli simili agli asparagi selvatici. Il plin è saltato in burro allo zafferano, servito su una crema di bruscandoli e completata con pesto di pomodori secchi. La melissa dà un tocco limonato a pulire il palato.
Abbinamento con DodiciDodici 2020 Castello di Cicognola. Un Barbera dell’Oltrepo Pavese fresco e vellutato che sa di frutti rossi maturi.
Rombo ripieno della sua farcia, carciofi, cipollotti e patate. Un secondo raffinato. Il sapore delicato del rombo è spinto e arricchito dal cipollotto e dai carciofi. Morbidi sia il pesce che i vegetali serviti con una salsa realizzata con burro, scalogno, vino e fumetto del rombo, emulsionato poi con altro burro.
In abbinamento Etna Bianco Villagrande. Un siciliano elegante dal sapore vulcanico tele note olfattive floreali che ben regge il carciofo.
Lo spaghetto al pomodoro
Un assaggio non previsto ma molto desiderato dello Spaghetto al pomodoro del Vesuvio selezione Gennaro Esposito. Il re dei primi di casa nostra che non stanca mai e seduce sempre nella sua semplicità. Assaggiando questo spaghetto dal Caruso Nuovo Bistrot si va alle falde del Vesuvio, rievocato dalla ricchezza di acidi organici presenti nel pomodorino, coltivato su suolo vulcanico.
Dolce scrigno. Uno scrigno di meringa e cremoso di yogurt su una base di yuzu e limone con all’interno namelaka al pistacchio e composta di lampone. Una poesia che ricorda l’iconica pavlova. Una creazione esteticamente davvero bella. Dolcezza e acidità morbidezza e friabilità danzano insieme in modo armonico.
Quanto costa mangiare al Caruso Nuovo Bistrot
Antipasti
Polpetta casa Esposito (24 €)
Insalatina di cereali con primizie di stagione e salsa al kefir acidula (22 €)
La nostra interpretazione di Caesar Salad (25 €)
Tartare di Fassona con giardiniera, maionese alla senape e chips ai semi (28 €)
Carciofo ripieno di polpo alla mediterranea e salsa al prezzemolo (26 €)
Primi
Spaghetto al pomodoro del Vesuvio selezione Gennaro Esposito (26 €)
Pasta e patate (25 €)
Risotto allo zafferano (28 €)
Tagliolino ai ricci di mare, fave e pepe di Sechuan (32 €)
Plin ripieno di ricotta di bufala dop, bruscandoli saltati e melissa (28 €)
Secondi
Cotoletta alla milanese (38 €)
Moscardini alla Luciana, culis di olive e cialda di pane (34€)
Magro di biancostato con misticanza aromatizzata, bagnetto verde e la sua jus (32 €)
Sogliola come una mugnaia (36 €)
Il menu e i prezzi della cena al Caruso Nuovo Bistrot
Zuppetta di olive nocellara del Belice con spatola anni 80 – signature di Gennaro Esposito (28 €)
Un’insalata di mare contemporanea (32 €)
Seppie e piselli (30 €)
Tartare di fassona con giardiniera, maionese alla senape e chips ai semi (28 €)
Tour di verdure. Un percorso che mira a dare valore alle verdure troppo spesso considerate solo un piatto d’accompagnamento (35 €)
Primi
Tagliolini ai ricci di mare, fave e pepe di Sichuan (32€)
Minestra di pasta mista con pesce di scoglio – signature di Gennaro Esposito (32 €)
Spaghetto al pomodoro del Vesuvio selezione Gennaro Esposito (26 €)
Come un risotto a primavera (30 €)
Plin ripieno di ricotta di bufala dop, bruscandoli saltati e melissa (28 €)
I secondi del Caruso Nuovo Bistrot
Cotoletta alla milanese (38 €)
Rombo ripieno della sua farcia, carciofi, cipollotti e patate (38 €)
Baccalà alla bella donna (32 €)
Bavetta di manzo, cubo di lingua, rapa rossa, pommes anna e agretti (34 €)
Scorfano gratinato alle erbe mediterranee, scampi, fagioli di Controne (40 €)