Cresci a Roma, forno con osteria buono dalla colazione al delivery
A pochi passi da San Pietro a Roma, Cresci è una realtà per metà forno e per metà bistrot.
Qui è possibile prendersi un trancio di pizza al taglio oppure concedersi una pausa per gustarsi a pieno tutta la proposta.
A capo della cucina c’è Danilo Frisone che da Cresci ha riscoperto la sua grande passione per i lievitati, dalla pizza al pane per finire ai grandi prodotti delle ricorrenze. Panettone innanzitutto (28 €), proposto in tre gusti: Classico con uvetta e canditi, al Cioccolato e per finire Fichi e cioccolato. Di questi ho assaggiato il secondo. Si presenta più alto del normale, giallo intenso e con importanti alveoli.
In sala c’è Saverio Crescente che accoglie i clienti in questo mondo che sviluppa la sua offerta lungo quattro direttrici: forno, bistrot, pizza e cocktail.
L’ambiente è conviviale. L’arredamento, curato dall’architetto Roberto Liorni, gioca con i colori caldi, dal legno di sedie e tavoli al nero del bancone e dei divanetti di pelle lungo le pareti. Lampade di design illuminano la sala già irradiata di luce naturale grazie alle quattro vetrate.
Tutte le mattine viene servita la colazione con cornetteria artigianale e l’intramontabile pane burro e marmellata. Si prosegue poi con il servizio del pranzo da provare in questo giornata di zona gialla.
Il menu è incentrato sui piatti della tradizione. La carta dei vini propone etichette adatte a qualsiasi portafoglio. Fra queste ho scelto il Rivarossa Schiopetto (28 €).
Il pranzo stampa inizia con una fantastica pizza crostino di patate (10 €). Alta, soffice ma dalla base croccante pronta a sorreggere in maniera impeccabile il condimento, dal gusto deciso, profumato di rosmarino e mai ridondante.
Sempre dal forno arriva la pizza con pomodorini del Piennolo, peperoncino, aglio, prezzemolo e alici di Cetara (10 €). Anche qui la base croccante fa da sfondo al condimento. Un sugo versione arrabbiata arricchito dalla sapidità delle alici.
A chiudere la prima tranche, la frittura asciutta e croccante: fiori di zucca in pastella (5 €) e supplì al telefono (4 €).
Il roastbeef con maionese al limone, polvere di capperi e bottarga (10 €) è proposto con la maionese fatta in casa. Interessante è l’apporto sapido della bottarga di muggine e dalla polvere di capperi.
A seguire con gli antipasti arriva l’insalata di bollito (10 €). La carne sfilacciata si scioglie in bocca mentre il gusto acetico delle verdure rende il piatto appetitoso.
Tra una portata e l’altra non si può far a meno di divorare il cesto del pane (1,50 € a persona), preparato giornalmente dallo chef in più declinazioni: classico a lievitazione naturale, multicereali, integrale di segale e noci e uvetta.
Il primo piatto è un viaggio diretto verso il Sud Italia. Spaghetti Verrigni alla puttanesca con tonno di Sicilia (12 €). Giusta sapidità, nonostante siano forti le note marine. Ottima la cottura della pasta.
Le polpette al sugo (15 €) sono riviste in chiave leggera. Immancabile la scarpetta finale.
Due i dessert proposti: croccante di frutta secca e miele (6 €) e zuppa inglese (6 €). Ad accompagnare, il Monsupello Nature metodo classico.
I piatti presenti sono disponibili anche in versione “cicchetto” da 5, 10 o 20 mini – portate (8 / 16 / 30 €).
Cresci prevede anche il servizio delivery disponibile chiamando direttamente il locale.
Cresci. Via Alcide De Gasperi, 17. Roma. Tel. +390651842694