Essere contro la classifica europea dei migliori 101 cibi di Newsweek
Non sarà Tripdavisor che fa letteralmente incavolare i gestori dei locali e incendiare le discussioni in lungo e in largo per la rete, ma la sortita temeraria di Newsweek che ha stilato la lista dei migliori 101 posti dove mangiare è a rischio di contumelie. Almeno per la scelta dei top 7 in Italia dei grandi chef che hanno girato per l’Italia e hanno proposto gli indirizzi nostrani da non mancare tra i 101 del Vecchio Continente.
Ora, dico io, possibile che la maggior concentrazione di bontà italiane sia in Toscana? Con 4 indirizzi su 7 di cui 2 a Firenze? E che altri 2 di questi 4 siano a Cortona, località molto nota ai gourmet italiani?
Ora io non voglio provocare una discussione infinita, ma provate a pensare quale considerazione fareste vostra su questa classifica.
1. “E’ un segno tangibile di quello che succede in Italia: le persone cercano la normalità. Se l’avessero chiesto a me avrei risposto Pane e Panelle” [Filippo La Mantia]
2. “Sono provocazioni che rischiano di sminuire il lavoro di tanti colleghi. Lo street food italiano non è come quello giapponese, meriterebbe una categoria a sé e comunque non andrebbe accomunato alla cucina che si fa nei ristoranti” [Davide Oldani]
3. Come tutte le classifiche non è poi così affidabile e fa un po’ sorridere. Se da una parte possiamo dire che un paese senza street food è un paese senz’anima dall’altra possiamo asserire con assoluta certezza che il cuoco ha un approccio tecnico-scientifico. Quello che posso dire è che il titolo della classifica sarebbe dovuto essere ‘Qual e’ la vera cucina?'” [Carlo Cracco]
Ecco, ora che siete pieni di pregiudizi, avete già stilato la vostra Top 7 Italia e vi state affinando sulla Top 101 Europa, potete leggere la classifica ed esprimere il vostro completo disaccordo.
- Caffé Duomo. Firenze. Specialità: Spaghetti Carbonara. Segnalazione di Tim Love, Lonesome Dove Western Bistro, Fort Worth, Texas
- Hosteria Giusti. Modena. Specialità: Tortellini in brodo. Segnalazione di Brandon McGlamery, Prato, Winter Park, Fla.
- La Buccaccia. Cortona. Specialità: Ravioli fatti a mano. Segnalazione di Heather Terhune, Sable Kitchen & Bar, Chicago.
- La Subida. Cormons. Specialità: Stinco di Vitello. Segnalazione di Lidia Bastianich, host of Lidia’s Italy.
- Porchetta Food Truck. Cortona. Specialità: Salumi e Porchetta. Segnalazione di Heather Terhune, Sable Kitchen & Bar, Chicago.
- Street Food. Bari. Specialità: Polenta fritta. Segnalazione di Jamie Oliver, author of The Naked Chef,
- Trattoria Sostanza. Firenze. Specialità: Pollo fritto. Segnalazione di Fergus Henderson, St. John, London.
E ora che siete tutti d’accordo su cibi e locali vi dico la classifica francese così potete fare confronti.
- Bras. Laguiole. Specialità: Le Gargouillou.
- Chez Georges. Parigi. Specialità: Cosciotto d’agnello.
- Chez Yvonne. Strasburgo. Specialità: Pollo al Riesling.
- Farmer’s Market. Avignone. Specialità: Salumeria provenzale.
- Guy Savoy. Parigi. Specialità: I Colori del Caviale.
- La Bigarrade. Parigi. Specialità: Foie gras.
- Le Chateaubriand. Parigi. Specialità: Vitello sottovuoto.
- Le Pré Catelan. Parigi. Specialità: Cervo.
- Le relais Bernard Loiseau. Saulieu. Specialità: Pollo di Bresse.
- Maison Troisgros. Roanne. Specialità: Piccione.
- Pierre Gagnaire. Parigi. Specialità: Scampi.
Come dite? C’è anche la capitale e una distribuzione diversa oltre a qualche (quattro) indirizzo in più?
[Link: repubblica.it, newsweek. Immagine: serious eat]