Festa a Vico 2013, il programma. La Repubblica del Cibo, la Pizza delle Stelle
Ritorna più coinvolgente che mai. Festa a Vico 2013 si svolge dal 2 al 5 giugno per la decima edizione. E le novità sono tante come ricorda un programma intitolato “Tu vuò fa l’americano… ma si made in Italy” che si arricchisce di nuovi momenti e guarda al futuro stravolgendo il ritmo cui gli appassionati si erano abituati.
Domenica
Si parte subito con la domenica da sempre consacrata all’accoglienza e ai saluti. Ci saranno sempre gli uni e gli altri ma molto più allargati. Perché ad attendere chef emergenti (eh sì, anche loro partono un po’ prima), giornalisti, fotografi, critici e blogger sarà l’intera Vico Equense che partecipa da subito alla festa. Domenica è 2 giugno, Festa nazionale e Gennaro Esposito, motore primario di tutto l’appuntamento, non ha fatto cadere invano la coincidenza. Nasce così la Repubblica del Cibo, la festa che è del e per il paese come quella del santo patrono da sempre molto sentita. C’era mescolanza di sacro e di profano, di cibo e di preghiera, di tradizione dei riti del passeggio e di nuove modernità. Tutte riprese con il segnale che la festa inizia (dalle ore 20:30): i furgoni del cibo che l’annunciano e gli chef emergenti che prepareranno i loro piatti nei locali e nei bar del centro tra via Roma, Corso Umberto I e via Nicotera. Un momento corale che ricorda uno dei tratti caratteristici di Festa a Vico: la solidarietà. Il ricavato della vendita dei piatti (ci si potrà fornire di gettoni) sarà devoluto in beneficenza.
Lunedì
Il lunedì (3 giugno) è ancora street food con i furgoni della ristorazione che prendono posto a Seiano (dalle ore 20:00) lungo il corso e la spiaggia delle Axidie. A condurli, è il caso di dirlo, saranno gli chef stellati che prepareranno i piatti in mobilità secondo la parola che è diventata più consueta di questi tempi. Le Axidie e la splendida terrazza sul mare saranno il palcoscenico del concerto del Maestro Nicola Piovani con il suo Viaggi di Ulisse. Un’altra occasione di beneficenza (i biglietti possono essere acquistati in prevendita o ai punti vendita consultando il sito di Festa a Vico) e un avvicinare eccellenze del genio italiano. La musica e la cucina con la “cena” (un percorso tra i furgoni) che vedrà ai fornelli Massimiliano Alajmo, Andrea Berton, Massimo Bottura, Moreno Cedroni, Chicco e Bobo Cerea, Pino Cuttaia, Giancarlo Perbellini, i ragazzi di Aimo e Nadia, Ciccio Sultano, Mauro Uliassi e, naturalmente, Gennaro Esposito.
Martedì
Il martedì (4 giugno) è il giorno, anzi la sera della Festa a Vico (dalle 20:30). Quest’anno si cambia scenografia: si va al complesso turistico Bikini che con la sua vista mozzafiato e le palme che segnalano a tutti l’arrivo della bella stagione accoglierà i Big, gli chef stellati che troveranno spazio sulle terrazze affacciate a mare. E per la prima volta, agli Chef “da Formula Uno” si affiancheranno tre pizzaioli per la Pizza delle Stelle, l’oscar dell’arte bianca che vuole essere il riconoscimento dell’attività svolta per innalzare la pizza alle vette dell’eccellenza gastronomica.
Mercoledì
Il mercoledì (5 giugno) è il giorno dello studio in questa inversione con il divertirsi che, in verità, non manca. La seconda puntata della Pizza centimetro per centimetro è dedicata alle tecniche di stesura con la partecipazione dei pizzaioli che mostreranno le differenti interpretazioni nella trasformazione dell’acqua e farina (ore 10:00 alla pizzeria Gigino – Pizza a Metro). E a seguire (ore 13:00) la prova pratica con le degustazioni di pizza.
Non resta che attendere l’inizio della festa e vedere come i tanti chef che prenderanno parte alla manifestazione avranno declinato il tema e l’invito: Tu vuò fa l’americano… ma si made in Italy. Un tipo strampalato, originale che guarda al futuro ma conosce il suo passato ricco di tradizione e di spunti. Una festa quella di Vico, come ricorda Gennaro Esposito, il cui spirito resta uguale: “Sapere che nel sorriso e nella condivisione della gioia si possa credere, riflettere, ripensare e conservare per tutti noi il desiderio di stare insieme”. Ancora una volta!