Paestum, allarme Rita De Crescenzo: carciofi e ponte del 1 maggio
Una volta c’era il concertone del 1° maggio a Roma. Quest’anno ci sono le “carcioffole”, i carciofi a Paestum per il ponte del 1° maggio con guest star Rita De Crescenzo.
Eh sì, perché dopo l’atterraggio di bus e file interminabili a Roccaraso, cambia la stagione. Non più la neve a buon prezzo con la gita vai e vieni in 1 giorno, ma i carciofi. Perché sta arrivando Pasqua, spiega la tiktoker accusata di aver messo in ginocchio la cittadina dell’Abruzzo.
Ma cosa c’è a Paestum di tanto importante oltre ai templi che da soli varrebbero la visita. E la mozzarella di bufala che è qui di casa? La festa del carciofo giunta alla 17ª edizione che gode anche del patrocinio della Regione Campania. Gli organizzatiori, sfruttando il ponte della Liberazione e quello della festa dei lavoratori, hanno messo su un cartellone dal 24 aprile al 4 maggio.
Cosa prevede la Festa del Carciofo a Paestum con Rita De Crescenzo
E hanno pensato di rendere “scoppiettante” la serata di venerdì 2 maggio come recita l’annuncio su Instagram che reposta il video di Rita De Crescenzo. Cibo e spettacolo sono ormai ingredienti che si combinano a meraviglia in fiere, festival, gare, campionati e ovviamente sagre.
Un colpo che non si aspettava nemmeno il Mattino che ha ricostruito l’eccellenza gastronomica del carciofo in terra di Paestum e ha lanciato Festa del Carciofo IGP di Paestum. Sottolineando le intenzioni degli organizzatori di celebrare l’unico IGP di Paestum – si suppone ingiusto 2º dietro la Dop della mozzarella – e la parmigiana di carciofi – che si confronterà con la parmigiana di melanzane.
Ma nulla era trapelato sulla presenza di Rita De Crescenzo che promette di sconvolgere non solo Paestum ma anche le ospitate di sagre e affini.
Per Paestum e il suo borgo di Gromola l’occasione di accogliere centinaia di bus e migliaia di turisti come accaduto a Roccaraso. C’è chi ha detto che Paestum ha più capacità ricettiva di Roccaraso e quindi non ci saranno problemi.
Peccato che in quei giorni il traffico da e per la costiera cilentana già normalmente mette a dura prova la SS.18, la strada delle mozzarelle. E che – stando a quanto visto a Roccaraso – non è questione di alberghi poiché i viaggi organizzati non prevedono pernotto. Ma dovrebbe andare meglio sul fronte cibo e sulla diffusione della parmigiana di carciofi. Che non conosce nemmeno Rita De Crescenzo cui piacciono le carcioffole in tutte le possibili varianti, da fritte a sott’olio. Ma l’invito di Rita De Crescenzo è chiaro: venite in tanti. Paestum ringrazierà.
