Fregene. Arcangelo Dandini sbanca al Gilda on the Beach che riapre i battenti
Sorpresa! Gilda on the Beach a Fregene ha riaperto i battenti e vuole riprendere quota grazie a chef romani famosi come Arcangelo Dandini che ha inaugurato il nuovo format Chef On The Sand.
Ha aperto le danze l’oste per eccellenza, Arcangelo Dandini, affiancato da due resident chef, Riccardo Rossetti, che conosciamo grazie a Solo Crudo, e Matteo Perera, il secondo di Kotaro Noda del Bistrot 64.
Arcangelo ha realizzato alcuni piatti a base di pesce azzurro, prodotto spesso sottovalutato, che era annunciato proprio come il tema della serata. Peccato solo che l’annunciato cooking show a sei mani non si sia visto.
Gilda On The Beach ha sempre avuto il suo fascino, e questa cena in riva al mare ci ha fatto ricordare i tempi passati e le notti pazze a ballare in discoteca.
Il menù è stato realizzato da tutti i tre gli chef e anche se i piatti di Arcangelo non fossero stati contrassegnati si sarebbero fatti riconoscere per il suo inconfondibile stile.
Per l’entrée è stato proposto il ceviche di orata e noccioline.
Non ho mai pensato ad un’orata come ad un pesce azzurro (ho googlato l’elenco completo: aguglia, alaccia, alice, costardella, lanzardo, pesce sciabola, sardina, sugarello, sgombro, alalunga, alletterato, biso, lampuga, palamita, pesce spada e tonno), ma per il ceviche mi va più che bene, basta che sia fresco e ben condito.
Arriva il primo antipasto: mozzarella di bufala in crosta con alici marinate e maionese. Divertente e sfiziosa la mozzarella (no “frozen”, spero) con crosta di pasta fillo, ma avrei preferito in abbinamento una buona acciuga sott’olio per ricreare l’effetto “crostino mozzarella e alici”. La dadolata di verdure e la maionese avranno avuto il loro significato, che io, ahimè, non ho colto.
Per fortuna dopo arriva uovo e uova di Arcangelo. Uovo cotto a bassa temperatura con bottarga e germogli. Perfetta la consistenza, da mangiare con gusto affondandoci un pezzetto di pane.
Il piatto della serata lo fa uscire Arcangelo Dandini: Rigatoni di Gragnano con palamita, garum e pecorino. Garum, come sapete, è il condimento degli Antichi Romani: una salsa fatta con il pesce salato fermentato, una sorta si salsa di pesce thai, probabilmente aggiunta alla marinatura di palamita cotta a bassa temperatura. Si sentivano anche le spezie dolci, come cannella e noce moscata, ma dopo aver aggiungo il pecorino, l’equilibrio è stato perfetto: amarognolo, dolce e salato, croccante e morbido, mescolato alla perfezione.
Ancora Arcangelo con Spatola, capperi, frutta secca e dolce forte. Pesce tenero e per niente secco, saporito quanto basta, che si abbina bene alla frutta secca, specie pinoli. Il cioccolato fondente per me è stato un azzardo, non stava affatto male, ma ho preferito gustare la spatola da sola.
L’altro secondo, Sgombro alla liquirizia, finocchi e arance mi ha fatto ricordare che lavorando il pesce azzurro bisogna pulirlo e lavarlo bene perché se rimane anche una sola goccia di bile il pesce risulterà amaro. Questo purtroppo è accaduto con il mio sgombro. Non essendo un’estimatrice della liquirizia (ma questo è un mio limite), non ho potuto apprezzare nemmeno la panatura che ne conteneva la polvere.
Il primo dessert, Avocado, lime e cialdine al sesamo, è molto interessante: mousse di ottima consistenza e sapore equilibrato. Da ricordare e possibilmente da riassaggiare.
La Mousse al cioccolato bianco e passion fruit era un tantino dolce (si sa, il cioccolato bianco è tutto zucchero e burro di cacao) e l’aspro del passion fruit non è bastato per riequilibrarlo.
A questa “puntata zero” di Chef on the Sand dovrebbero seguire altre e si parla della partecipazione di Max Mariola e di Giorgione.
Vedremo chi arriverà sulla spiaggia e se sarà il caso di inserire il Gilda nell’elenco dei migliori ristoranti sul “mare di Roma”.
Intanto segnatevi che una cena con vista mare compresa e bevande escluse costa 40 € a persona.
Gilda On The Beach, Lungomare di Ponente, 11. Fregene (Roma). Tel. +39 06 61968046.