Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Ristoranti
27 Novembre 2021 Aggiornato il 29 Novembre 2021 alle ore 10:23

Critiche alla Guida Michelin 2022: i nuovi ristoranti stellati sono brutti

Molte critiche per la Guida Michelin 2022, originali quelle del Foglio: “i nuovi ristoranti stellati sono brutti”. Ecco quali sono
Critiche alla Guida Michelin 2022: i nuovi ristoranti stellati sono brutti

Impallinare di critiche la Guida Michelin nei giorni successivi alla presentazione è un’attività cui si dedicano numerosi e con diletto e succede, puntualmente, anche con l’edizione 2022

Finora però nessuno si era spinto a dire che la “Rossa” viene meno alle sue promesse perché premia i “ristoranti brutti”. 

Sì, brutti. E se un ristorante è brutto non può essere buono.

Intendiamoci, non sono mancate critiche più tradizionali, per così dire, alla Guida Michelin 2022.

Critiche alla Guida Michelin 2022

Le donne sono pochissime. In diversi hanno fatto notare i consueti problemi di “gender gap”. Su 33 nuovi locali illuminati dalla stella solo uno è guidato da una donna. Il Primo Restaurant di Lecce, chef Solaika Marrocco, 26 anni (complimenti).

La giornalista Eleonora Cozzella ha scritto su La Stampa:

“Mano a mano che i nuovi stellati venivano chiamati sul palco con la nuova giacca ricamata con la stella, per sorridere a favore di telecamera (per la diretta streaming) era sempre più evidente che si trattasse di una processione tutta al maschile”.

Altri rimproveri alla Guida Michelin 2022. Gli ispettori avrebbero di nuovo dato prova dell’atavica incapacità di riconoscere con prontezza le novità della scena italiana. Questo sul piano strettamente gastronomico, ma non mancano i rimbrotti alla “Rossa” per la mancanza di un’equa valutazione degli ambienti di lavoro

Non parliamo poi degli immancabili che si prodigano in critiche sul costo dei pasti nei ristoranti stellati, non fa eccezione la Guida Michelin 2022.

Cosa diavolo metteranno nei piatti e nei bicchieri –è l’accusa più ricorrente– per giustificare conti da 2/300 euro a testa, quando la trattoria sotto casa fa pagare 35 euro un pasto a base di ottime tagliatelle?

Cosa giudica di un ristorante la Guida Michelin

La guida francese, che dal 1956 ha un’edizione italiana, assegna le stelle seguendo precisi criteri

  • Scelta dei prodotti;
  • Personalità dello chef espressa nei piatti;
  • Controllo delle cotture e dei sapori
  • Rapporto qualità/prezzo;
  • Regolarità. 

I massimi riconoscimenti se li aggiudicano i ristoranti che garantiscono le massime performance dei piatti. Ma secondo la vulgata varrebbero anche:

  • Cantine in linea (con un bel gruzzolo immobilizzato in bottiglie di pregio);
  • Servizio con personale abbondante e molto qualificato;
  • Mise en place e un ambiente elegante e ricercato.

E qui casca l’asino. Secondo Camillo Langone è impossibile risparmiare critiche alla Rossa. Stavolta, più di ogni altra.

Critiche alla Guida Michelin 2022: premia ristoranti brutti 

È proprio lo scrittore che si scaglia spesso contro le piaghe della ristorazione italiana, un genere oggi proibito tra i critici gastronomici più del retroscena parlamentare, a prendersela con la Guida Michelin colpevole di avere premiato “ristoranti brutti”. 

Ristoranti che hanno spesso –si legge sul Foglio: “Pareti e panche allegre come il parlatorio di un carcere, luci obitoriali e il minaccioso mega televisore che qualcuno potrebbe accendere”.

La tesi del Foglio è semplice. Se un ristorante non è bello, non è buono. In barba agli stellati. Premiandoli la Guida Michelin verrebbe meno a uno sei suoi postulati.

Ricordate? Secondo i critici della Rossa, i riconoscimenti vanno a chi garantisce il massimo risultato culinario ma anche mise en place e ambienti eleganti e ricercati.

I ristoranti brutti della Guida Michelin 2022

Pareti e illuminazione del Primo Restaurant di Lecce

Allora come si spiegano certe nuove stelle, si chiede Langone?

  • “Se vedo Primo Restaurant di Lecce, a parte quel “restaurant” (ristorante non andava bene?) noto subito muri bianchi e luci obitoriali.
Critiche al ristorante Felix Lo Basso di Milano nuova stella della Guida Michelin 2022
Il televisore Samsung The Frame sulle pareti del ristorante Felix Lo Basso di Milano
  • Se vedo il Felix Lo Basso di Milano, a parte quel “Felix” (Felice non andava bene?) noto subito un Samsung The Frame, e mi coglie il terrore che qualcuno possa accenderlo.
Critiche al ristorante 1908, nuova stella della Guida Michelin 2022
Pareti e panche del ristorante 1908, neostellato dalla Guida Michelin
  • Se vedo il 1908 di Soprabolzano, a parte quel 1908 su cui non ho nulla da eccepire noto subito pareti e panche allegre come un parlatorio di carcere…” 

E non basta, nei ristoranti su cui da qualche giorno splende luminosa la prima stella, gli chef fanno gli chef. Ovvero, stando a Langone che ha una fissa per suppellettili e apparecchiatura dei tavoli, usano piatti giganti o depongono le pietanze su pietre laviche o altre suppellettili immaginifiche di difficile igienizzazione. 

Quali ristoranti avrebbe dovuto premiare la Guida Michelin al posto di Primo Restaurant, Felix Lo Basso Milano e 1908, troppo “brutti” per essere stellati, secondo il Foglio?

L’antidoto alle storture della “Rossa” si chiama Sangiovesa di Santarcangelo

Osteria Sangiovesa
Quadri prestigiosi e ambiente caldo all’Osteria Sangiovesa di Sant’Arcangelo di Romagna

Nel tempio della cucina romagnola Langone può avventarsi “sugli Stringhetti con crema d’uovo, formaggio di fossa e goletta, e a tale incanto multisensoriale non assegno tre stelle, ne assegno trentatré”.

scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino