Il Dom Pérignon Œnothèque Rosé 1990 è un gioiello
Il Dom Pérignon Œnothèque Rosé 1990 è appena uscito sul mercato ed è disponibile in limitatissime quantità, solo 6 bottiglie pervenute a Roma e una appena assaggiata dalla sottoscritta. Al naso inizialmente una leggera riduzione che sorprende se si considera il millesimo non proprio recente, ma che in pochi minuti svela uno champagne che è un capolavoro. Fruttato esotico complesso, materia molto ricca, intensa ma non sovrabbondante, in equilibrio perfetto con acidità e alcolicità (12,5). Beva appagata da mineralità e pulizia, libera da qualsiasi sentore di lievito invadente. Decisamente lo Champagne più buono che io abbia provato negli ultimi mesi e anche se non sarà facile, vi consiglio di acquistarne una bottiglia, che potrete conservare in cantina per qualche anno perché di certo questo gioiello non teme l’ossidazione. In perfetto stile Œnothèque, fra i miei preferiti.