Matty Mo, l’artista che ha fondato il collettivo, ha dichiarato di essere l’autore insieme agli altri componenti del gruppo che conta anche Zach Fernandez. Artista noto per lo scherzo della scritta “Hollyweed” al posto dell’iconica insegna di Hollywood.
\n\n\n\nIl collettivo ha spiegato che ci sono tre monoliti più una prova in vendita. Ciascun monolite è alto 10 piedi ed è realizzato con “materiali di qualità museale”. Viene consegnato e installato con un certificato di autenticità blockchain ed è firmato da “Gli artisti più famosi del 2020 “.
\n\n\n\nL’incertezza dell’attribuzione al collettivo avrebbe una giustificazione. A precisa domanda sull’autore dell’opera, Matty Mo non risponde perché il primo monolite dello Utah è stato collocato illegalmente. Dunque sarebbe l’equivalente di un’autodenuncia.
\n\n\n\nSe pensavate di piazzarne uno in giardino non avete che da attendere. Matty Mo ha detto a Insider che The Most Famous Artist sta lavorando a dei mini monoliti. L’obiettivo è di produrne 333 da vendere a un prezzo di 3.333,33 dollari ciascuno.
\n\n\n\n\n\n\n\nPer guardarlo dal vivo non vi resta che andare a Egna tra i vigneti di Baron Longo. Prima che gli artisti lo smontino per farlo apparire in un altro posto.
\n","description":"Il monolite che ha alimentato le voci sugli alieni è apparso in Italia tra i vigneti della Baron Longo a Egna. Ma non è più un mistero"}]}Il monolite di acciaio appare tra le vigne in Alto Adige
Il misterioso monolite in acciaio è apparso in Italia ma ormai non è più così misterioso.
A posizionare i monoliti nel deserto dello Utah, in Romania, sull’isola di Wight e in Olanda sarebbe stato un collettivo di artisti.
The Most Famous Artist ha rivendicato la paternità dell’opera su Instagram. In pratica, un’operazione pubblicitaria per vendere ai collezionisti ciascun monolite a 45 mila dollari.
Che non ha disdegnato l’Italia. In Alto Adige, da qualche giorno, un monolite svetta tra i vigneti di Baron Longo a Egna.
Immagine affascinante anche se non più misteriosa dopo che Bret Hutchings, pilota di elicottero della Division of Wildlife Resources, lo aveva avvistato sulle Montagne Rocciose.
Tre metri di metallo lucente che richiamavano il monolite di Stanley Kubrick in “2001: Odissea nello spazio”. Il giallo si era infittito quando la colonna era stata portata via da quattro uomini un paio di settimane settimane dopo l’avvistamento.
Chi sono gli autori del monolite
Matty Mo, l’artista che ha fondato il collettivo, ha dichiarato di essere l’autore insieme agli altri componenti del gruppo che conta anche Zach Fernandez. Artista noto per lo scherzo della scritta “Hollyweed” al posto dell’iconica insegna di Hollywood.
Il collettivo ha spiegato che ci sono tre monoliti più una prova in vendita. Ciascun monolite è alto 10 piedi ed è realizzato con “materiali di qualità museale”. Viene consegnato e installato con un certificato di autenticità blockchain ed è firmato da “Gli artisti più famosi del 2020 “.
L’incertezza dell’attribuzione al collettivo avrebbe una giustificazione. A precisa domanda sull’autore dell’opera, Matty Mo non risponde perché il primo monolite dello Utah è stato collocato illegalmente. Dunque sarebbe l’equivalente di un’autodenuncia.
Se pensavate di piazzarne uno in giardino non avete che da attendere. Matty Mo ha detto a Insider che The Most Famous Artist sta lavorando a dei mini monoliti. L’obiettivo è di produrne 333 da vendere a un prezzo di 3.333,33 dollari ciascuno.
Per guardarlo dal vivo non vi resta che andare a Egna tra i vigneti di Baron Longo. Prima che gli artisti lo smontino per farlo apparire in un altro posto.