In Vino Civitas, il programma del Salone del Vino a Salerno
Segnatevi luogo e data, o voi beati che ve ne state tra la Costiera Amalfitana e il Cilento! E preparate i calici. Dal 12 al 14 ottobre la Stazione Marittima di Salerno, opera visionaria di Zaha Hadid, ospita In Vino Civitas terza edizione.
Che è poi il Salone del Vino forse più promettente del Sud.
In Vino Civitas è una scommessa iniziata nel 2017 e che quest’anno si è presentata in conferenza stampa a Milano (dove tra l’altro sta per iniziare una pervasiva, rutilante e impegnativa Wine Week).
Perché presentare fuori sede un evento che si svolge così lontano? Per l’effetto-Milano sulla ricaduta di una notizia, come sempre.
Così almeno hanno pensato ideatori e partner organizzatori, cioè (il lettore prenda fiato): l’associazione Createam, con il patrocinio della Regione Campania, della Camera di Commercio di Salerno, dell’Autorità di Sistema del Mar Tirreno centrale, della Provincia e del Comune di Salerno, delle sezioni di Confindustria, CNA, Coldiretti, Ais ed il Master in Wine Business dell’Università degli Studi di Salerno.
“Fin dalla prima edizione ci prefiggiamo di offrire una vetrina privilegiata per le aziende produttrici di vino che incontrano appassionati, visitatori ma anche operatori del settore e, allo stesso tempo – ha evidenziato Sergio Casola, presidente di Createam – promuovere il territorio, affiancando alla degustazione del vino, un parallelo percorso tra le eccellenze del territorio salernitano”.
Infatti In Vino Civitas è dove non si parla (e si gusta) solamente di vino, ma anche di territorio, di eccellenze imprenditoriali, di grande artigianato artistico, di prodotti identitari, di best practices enologiche e di approfondimenti sull’economia e sulla valorizzazione dei luoghi.
Gli espositori
Una sessantina di espositori, da tutta Italia ma con un‘ovvia maggior rappresentanza di cantine campane, anche piccole e piccolissime. Quindi non solo Falanghine – per dire. O molte, molte e differenti. Non solo Greco di Tufo, o meglio, i migliori. E non solo vini, ma anche altri prodotti agroalimentari dell’area cilentana e dell’entroterra–costiera, meno noti, meritevoli.
Eccoli
- Adele Musella Azienda vitivinicola
- Albamarina
- Albea cantina Museo
- Amaro Don Carlo
- Antica distilleria Sibona
- Azienda Agricola Manuelina
- Azienda Agricola San Salvatore
- Azienda Agricola Traerte – Vadiaperti
- Brancaia
- Cafaggio
- Cantina di La Vis e Valle di Cembra
- Cantina di Venosa
- Cantine Paolini
- Cantine Pellegrino
- Casalis Douhet Montecoriolano
- Caseificio Latte e Sale
- Castello di Albola
- Castello di Montepò
- Cesarini Sforza
- Còlpetrone
- Consorzio Vini Salerno
- Corvèe
- De Carlo
- Elena Walch
- Erste+Neue
- Famiglia Cotarella
- Fattoria del Cerro
- Fattoria di Fiorano
- Ferghettina Franciacorta
- Feudi Spada
- Fondazione Villa Russiz
- Frescobaldi
- Gerardo Perillo
- Gradis’ciutta
- I Patrizi
- Kurtatsch – Kellerei Cantina
- La Versa
- Le Mortelle
- Marchesi Antinori
- Masseria Altemura
- Mastroberardino
- Mirabella Franciacorta
- Nativ
- Pasticceria Beatrice
- ProfAgri
- Rotaliana
- Salumi Tomeo
- Sauie
- Tenuta di Passerano
- Terredora Di Paolo
- Tormaresca
- Umani Ronchi
- Val d’Oca
- Vallepicciola
- Velenosi Ascoli Piceno
- Vini Fantini
- Vini Fieramosca
- Vite Colte – Cantine in Barolo
E degustazioni, masterclass, showcooking.
E la valorizzazione in una mostra di un patrimonio creativo regionale (di fama mondiale) come le Ceramiche di Vetri, che finalmente avranno un’Accademia.
E il premio EccellenSA voluto dalla CNA di Salerno che riconosce ogni anno, a livello nazionale, l’azienda portatrice della migliore best practice. Quest’anno tocca a Vitematta, cantina nata a Casal di Principe (CE) su due terreni confiscati alla camorra e che produce vino offrendo lavoro a ragazzi con disabilità psico-fisiche. Doppiamente bravi.
Il turismo enologico
Tra i momenti di riflessione durante l’evento, i risultati dello studio sull’enoturista, condotto anche nel corso dell’edizione 2018 di In Vino Civitas dall’Università di Cordova, in Spagna, e del prof. Tomas Lopez Guzman.
A chi interessa In Vino Civitas? Lo studio ha restituito questo profilo: età dai 20 ai 45 anni, sostanziale parità uomini-donne, livello medio-alto di istruzione, ha appreso della manifestazione tra social media e passaparola, “apprezza la gastronomia abbinata alle degustazioni, con un alto livello di soddisfazione e di gradimento (premessa per la “fedeltà” alle edizioni successive).”
Chi scrive non è più in target per l’età, ma per tutto il resto, appassionatamente sì. Bello però il segnale di un turismo enologico praticato dalle fasce giovani!
Le coordinate essenziali dell’evento
In Vino Civitas, terza edizione. Date: 12, 13, 14 Ottobre 2019
Sabato e domenica (aperti al pubblico): 30 € biglietto d’ingresso, che dà libertà di assaggiare, bere, ascoltare, degustare, partecipare – masterclass comprese.
15:00 -22:00
Lunedì (riservato al B2B): 10-18
In Vino Civitas. Stazione Marittima di Salerno. Via Molo Manfredi, Salerno. Tel. +39 329 1953166 – 329 8117093
[Immagini: Createam]