La ricetta dell’Ink Burger di Luca Martin
La ricetta dell’Ink Burger è stata creata dallo chef Luca Martin del ristorante padovano Il Desco per la prima Biennale di Street Art, “Super Walls”, che si è tenuta fra Abano Terme e Padova.
“Ink” per il colorante alimentare azzurro utilizzato per il panino, che è una citazione dello stesso colore utilizzato da Joys, street artist padovano, nell’opera realizzata per la sede di InfoCamere nella Zona Industriale della città.
Martin inizia la sua carriera come aiuto cuoco presso l’Hotel Plaza di Padova sotto la guida dello chef Francesco Nosilati, per poi passare alla Meridiana di Piove di Sacco (PD), all’Antenore di Padova, al 28-50 Marylebone Texture di Londra e al Carpaccio Art Park Hotel Union Lido (Ve). Cucina al Desco di Padova dal 2018.
La ricetta dell’Ink Burger 2019
Ingredienti (per 4 persone)
4 panini per hamburger di buona qualità
800 g macinato scelto di manzo bio km0
2 cipolle rosse di Tropea
1 radicchio di Chioggia IGP
400 g formaggio di capra morbido
50 g aceto di vino bianco
erbe aromatiche, rosmarino, timo
20 g zucchero
sale, pepe
patate fritte
Preparazione
Cipolla caramellata
Pulire e tagliare a julienne le cipolle, metterle in padella con un goccio di olio e farle soffriggere a fuoco medio facendo attenzione che non si brucino. Dopo circa due minuti sfumare con l’aceto e aggiungete lo zucchero. Far evaporare l’aceto e mettere a riposare in frigo per ottenere un bel colore violaceo.
Hamburger
Prendere il macinato e condirlo con sale, pepe, erbe aromatiche, rosmarino e timo. Suddividete il composto così ottenuto in quattro sfere uguali di circa 200 g e poi schiacciatele dando la classica forma. Cuocere sulla griglia fino ad ottenere il punto di cottura desiderato.
Impiattamento
Prendere i panini precedentemente scaldati sulla griglia, adagiare all’interno di ognuno alcune foglie di Radicchio di Chioggia IGP opportunamente lavate e tagliate a julienne. Farcire l’hamburger con il formaggio di capra e la cipolla caramellata, quindi chiudere il panino e accompagnarlo con delle patate fritte.
