Liberarsi dalla prigione della dieta con il broccolo in crosta stile Bonci
La prima settimana di “dieta” dopo le vacanze è andata. Lunghissima passione. In cucina, colti da scrupoli di coscienza e salutismo, abbiamo rimestato botti di minestroni, tagliato bagnapiedi di finocchi, bollito litri di acqua per tisane. E il morale, in bilico tra il mortificato e il risoluto, ha fatto il resto. Facciamo così. Per il 2013 provo a smontarvi qualche falso mito sulle diete ed elargirvi ricette a varia gradazione di crimine. Lo sapete, non amo le mortificazioni nemmeno per giusta causa. Ciò detto, avete in frigo un broccolo romanesco? Allora pronti!
Broccolo romanesco in crosta di pizza
Ingredienti
Un broccolo romanesco di taglio piccolo
300 g di farina (io ho mixato, come sempre, farro, semola grano duro, riso)
100 g di lievito madre (al momento ne ho una versione liquida molto attiva)
Un cucchiaio di olio
180 g di acqua
Sale
Pepe (e tutto quello che è gradito per condire il broccolo a piacimento)
Preparazione
Aggrega tutti gli ingredienti e impasta in modo omogeneo (ricorda che io seguo sempre le indicazioni di Gabriele Bonci: pasta molto idratata anche nella pizza, persino più che nell’impasto del pane che ho fatto qui ma comunque simile nella modalità). L’impasto deve essere leggero, morbido e un po’ appiccicoso. Lascialo lievitare nel forno coperto per almeno mezza giornata. A fine lievitazione metti l’impasto in una teglia e allungalo con le mani.
Sbollenta appena il broccolo. Depositalo poi diviso a “fiorellini”, condiscilo con olio, sale e tutte le spezie che vuoi (anche peperoncino se ti piace), richiudi la pasta sul vegetale come se lo avesse inghiottito : il mio faceva fare capolino a qualche infiorescenza.
Attendi ancora almeno un’oretta di lievitazione.
Metti in forno al max e cuoci per circa mezz’ora.
Puoi decidere di partire dal basso per 10 min e poi spostarlo al centro, ma devi essere molto vigile e devi conoscere bene il forno.
A fine cottura sforna e mentre lasci a freddare, adagia sul pizzotto formaggi a scelta.
Meglio sarebbe una ricottina di pecora, ma anche una fettina fina fina di mozzarella di bufala tanto per gratificare, infondo mangerai una fetta e non tutto il pizzotto intero !!!
E ricordate: i cibi di derivazione animale vanno consumati con moderazione e i formaggi scelti tra i più magri. In questo caso la bufala è grassa, ma contiene anche molta acqua, quindi se la scegliete molto buona, non è troppo criminale. In questa ricetta abbiamo tutti i nutrienti: carboidrato integrale, verdura (1 delle 5 porzioni giornaliere), proteina e grasso.
Il broccolo romanesco è particolarmente virtuoso. Contiene proteine, vitamina A, vitamina B1, vitamina B2, vitamina C, acido folico. E’ ricco di sali minerali tra cui calcio, magnesio, fosforo, sodio, zolfo, cloro, ferro e iodio. Pochi gli zuccheri contenuti.
Infine la raccomandazione di sempre: attività fisica! La cosa migliore sarebbe 2 volte a settimana alternando tipologie a corpo libero o aeree come come facciamo noi . Cominciando da un po’ di glutei. Saremo a metà dell’opera.
Buona settimana!