MasterChef 4. La finale diversa di Amelia Falco da Rosanna Marziale
Non so se avete visto Masterchef 4, il programma di cucina più criticato e più seguito dalla food-blogosfera in cui inserisco anche gli chef. Tre giudici d’eccezione (Barbieri-Bastianich-Cracco) e una quota della Campania rilevante nella puntata finale.
C’è Rosanna Marziale, ambasciatrice della mozzarella di bufala, e Amelia Falco, beniamina non solo dei conterranei di Caserta. Non si conoscevano le due signore ed è stato un peccato.
Perché Amelia ha dovuto rifare la palla di mozzarella ripiena di tagliolini senza averla mai vista ed ha sbagliato il procedimento. Se la sarebbe potuta giocare diversamente e andare allo scontro per il primo e secondo posto?
La palla di mozzarella è una bella invenzione della chef stella Michelin delle Colonne e la ricetta che le aveva affibbiato il giovane Nicolò Prati (aveva tenuto per sé un altro grande classico, la pizza al contrario) dà grandi soddisfazioni.
La bravura della giovane Amelia è stata certificata da 150 persone accorse per la sua prima uscita pubblica proprio nel ristorante di Rosanna Marziale dove ha replicato le ricette di Masterchef. Palla di mozzarella inclusa, ovviamente.
E se vi dico che la finale sarebbe stata differente, credetemi.
Quando ho assaggiato i vermicelli al profumo di limone, risottati con aglio olio e acciughe, su fondutina di stracciatella, con bottarga di tonno rosso e pesto di prezzemolo ho capito perché Amelia ha superato le selezioni per entrare nella cucina di MasterChef 4.
E se avete intuito dalla ricetta la complessità della preparazione della palla di mozzarella avrete capito perché non conoscerne il procedimento è stato l’errore di Amelia che avrebbe dovuto fare una domanda sul come riempire la palla. Che è un piatto superlativo e devo fare i complimenti ad Amelia per averla riprodotta così fedelmente.
Anche io mi sono sentito in paradiso come il fighissimo Bastianich quando ha assaggiato quello che è stato ribattezzato Il Paradiso in terra, cioè la crema di fagioli cannellini e aglio sbianchito, bocconcini di pesce al lemongrass e cipolla caramellata. Un piatto ispirato alla prima Mystery Box della giovane casertana.
Meno convincente mi è sembrata la colazione con i pancakes al profumo di agrumi e limoncello con crema al mascarpone e nocciole caramellate che Amelia aveva preparato durante il pressure test.
In finale, però, vi dico che la cena è stata bella e buona. E sono sicuro che anche in televisione la gara avrebbe avuto esito diverso. Convinti?