MasterChef 5. La puntata dei campioni con Iginio Massari e Valentino Rossi
Mai dire mai. Non ero appassionata di MasterChef né ammiratrice segreta di Cracco, non seguivo il reality fino a oggi quando sono stata invitata al Ford Social Restaurant da Eataly per vedere e commentare la puntata in diretta insieme ad altri influencer.
Confesso che il servizio di transportation car ha avuto un ruolo decisivo: come si fa a rinunciare ad essere accompagnate comodamente a casa da un autista e non pensare al parcheggio?
Da Eataly, scopro che la guest star della serata è Francesco Facchinetti, che si è divertito a fare selfie con Lidia Schillaci e a comporre piattini inverosimili con Alice e Beatrice, le due concorrenti eliminate una settimana fa.
Sapete, stiamo diventando sempre più asociali nonostante le crescenti tendenze verso i “social dinner”, “tavoli sociali”, “social restaurant” e via dicendo. Durante tutta la cena non sono riuscita a scambiare due parole con i vicini, impegnati, come me, a twittare e a commentare ciò che accadeva sullo schermo. Atmosfera surreale, complice il blu elettrico dell’illuminazione della sala.
Già dalla volta scorsa mi domandavo: ma chi è che cucina in occasione? Uno chef ospite? Qualcuno di MasterChef delle scorse edizioni? Concorrenti eliminati? Piccola delusione: la cena è tutta “farina del sacco” delle cucine di Eataly.
Guest star della puntata è un personaggio forse più atteso tra tutti: Iginio Massari. Il compito che ha dato ai concorrenti sembra semplice: un vassoio di mini pasticceria di 3 tipi, bignè, pasticcini con la frutta e pasticcini a scelta.
Eppure è riuscito a mettere tutti in difficoltà, con il dolce (è proprio il caso di dirlo) massacro finale a suon di parole tranchant e giudizi irrevocabili che, se mi fossi trovata a posto di uno dei ragazzi, avrei fatto harakiri. Avrebbero avuto bisogno di un ripasso della nostra guida ai 10 dolci perfetti secondo Massari.
La mia ammirazione va a Rubina, la preferita del pubblico, che trasforma gli ostacoli in vantaggi e va avanti come un treno anche senza la planetaria (che la perfida Marzia le ha sottratto).
La seconda parte della serata ha visto Valentino Rossi, con tutto il suo team, pronto a sfamarsi con una grigliata mista. C’è chi mette troppa carne sul fuoco, c’è chi la mette poca e in ritardo. Disorganizzazione è una parola che è stata pronunciata spesso durante la serata ed è costata la vittoria alla squadra rossa. Poco male, il pressure test ha messo a dura prova la squadra che si è giocata Giovanni tra fegatini di pollo, aglio e lumachino di mare. D’altronde vorrei vedere voi a pulire i fegatini con le mani e a mettere insieme i tre ingredienti nel piatto!
Così, tra un tortino di farro, una zuppa di fagioli, un arrosto e un cheesecake che si alternavano al tavolo di Ford Social Restaurant, la puntata è volata.
Insolita esperienza per me, mangiare e non socializzare, almeno dal vivo, ma io rispetto le regole del gioco, anche perché ho pagato la cena con un tweet.
Un baratto interessante anche per voi?