Aqua Crua. La strada del menu breve di 7 portate a 50 € è giusta?
Una carta unica con un percorso degustazione di 7 portate a 50 €.
È questa la formula scelta da Giuliano Baldessarri per il nuovo ristorante Aqua Crua a Barbarano Vicentino che ha aperto da qualche settimana. La cucina ha terminato il rodaggio e, come aveva annunciato, lo chef ha stabilito le portate che compongono una lista stretta.
Una strada simile a quella percorsa da Lorenzo Cogo a Marano Vicentino, stessa enclave gastronomica delle Calandre.
Se lo stellato Cogo ha previsto il pranzo a 24 € e niente cena à la carte, il suo collega Baldessarri, formatosi alla cucina degli Alajmo, ha asciugato le proposte con questo percorso di degustazione.
E la possibilità di scegliere tra le 7 portate, ognuna delle quali ha ovviamente un prezzo, per comporre un menu proprio.
Eccole le sette portate di avvio dell’avventura dell’Aqua Crua
- Il carpaccio 24 €
- L’acqua cotta 20 €
- Il riso 18 €
- Il cappelletto di burrata 18 €
- Il merluzzo 26 €
- Il piccione 24 €
- Il raviolo di polenta 10 €
cui sia aggiungono 3 piatti per soddisfare scelte di alimentazione diverse:
- Vegano – Tagliatelle vegetali con crema di fagioli mung e pistacchi 14 €
- Vegetariano – Big Seitan 18 €
- No latticini – Fresco di birra 10 €
Scegliendo il degustazione con tutte e 7 portate, il costo come detto è di 50 € che diventano 70 con l’abbinamento vini.
Un ristorante trasparente (e moderno nell’architettura), come lo definisce lo chef. Semplice, con un menu mai statico che cambia di settimana in settimana secondo quello che offrono il mercato e le stagioni.
A voi come sembra questa scelta? Il menu di Aqua Crua è troppo breve per attirare l’attenzione?
[Immagini: Alberto Serra]