Nel menu di Cannavacciuolo da 525 € lumache, rane e anguille
Non è uno scherzo: il nuovo menu degustazione di Antonino Cannavacciuolo, disponibile dal lunedì al venerdì presso il suo ristorante Villa Crespi, sul lago d’Orta, costa 525 euro.
Dicono sia un’esperienza culinaria indimenticabile, ma certo richiede una buona disponibilità economica. Nonché una buona dose di coraggio.
Perché tra le portate proposte dallo chef di Vico Equense ci sono ingredienti insoliti e sorprendenti, come lumache, rane e anguille.
Ma scopriamo nel dettaglio cosa c’è dietro il nuovo –audace e costoso– menu.
Perché il nuovo menu di Cannavacciuolo costa 525 euro
D’accordo, Cannavacciuolo è uno degli chef più famosi e apprezzati d’Italia. Simpatia, carisma, il giudice di Masterchef e protagonista di diversi programmi televisivi, va oltre le semplici doti culinarie.
Grazie a piatti molto riusciti ha messo insieme ben sette stelle Michelin: tre per Villa Crespi, una per il Cannavacciuolo Vineyard in Toscana e tre per i suoi bistrot a Torino, Novara e Milano.
Sì, è vero, il protagonista di Cucine da Incubo ama sperimentare con ingredienti esotici e insoliti, spingendosi spesso fuori dalla propria confort zone, cioè la fusione tra le tradizioni gastronomiche della terra d’origine, la Campania, e quelle del Piemonte, dove vive e lavora da anni.
Ma “Mettici l’anima”, il nuovo menu degustazione da 525 euro di Cannavacciuolo, che è un esempio di tutto ciò, mette a dura prova ogni carta di credito, anche quella dell’appassionato di cucina stellata più irriducibile.
Vi abbiamo già parlato dei prezzi e di quanto costa cenare al Villa Crespi. In questo caso si tratta di un percorso gastronomico che costa 525 euro a persona, obbligatorio per l’intero tavolo, ordinabile da minimo da due persone (dunque un investimento di almeno 1.050 euro).
Non è possibile modificare o sostituire le portate ma, buona notizia, il menu comprende l’abbinamento con 5 calici di vino.
Sul sito del ristorante Villa Crespi, lo chef spiega cosa gli ha ispirato il menu.
“Se non puoi metterci l’anima, allora non farlo”. Questa filosofia è imprescindibile in ogni aspetto delle nostre vite, e io l’ho sempre applicata alla cucina. Ed è così che ho immaginato il mio nuovo menu degustazione.
“Mettici l’anima” è una grande famiglia di abbinamenti audaci, appassionati, curati nel minimo dettaglio, sia culinario che estetico. Mettici l’anima anche tu, regalando a chi ami un pranzo stellato tra le mura della spettacolare Villa Crespi”.
Vediamo perché, oltre a minimo 1.050 sonanti euro, prezzo che non include il coperto, le bevande extra e il servizio, il fortunato avventore del ristorante sul lago d’Orta dovrebbe metterci l’anima.
I piatti del menu di Cannavacciuolo da 525 euro
Per esempio, quali sono le portate che compongono il nuovo e così speciale menu?
Ecco l’elenco:
ANTIPASTI
- Trota in carpione
- Animella alla boscaiola
- Lumache, rapa bianca, bagnetto verde
PRIMI
- Plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala e lampone
SECONDI
- Rane al burro, chantilly di aglio, crocchette di riso Zizania
- Anguilla, agrumi e zenzero
INTERMEZZO
- Evasione di Gusto
PRE DESSERT e DESSERT
- Lampone e rafano
- Piccola pasticceria
Come si può notare, si tratta di piatti che richiedono una certa apertura mentale e un palato curioso.
Le lumache, le rane e l’anguilla sono infatti ingredienti poco comuni nella cucina italiana, ma che lo chef è sicuro di aver interpretato con creatività, abbinandoli a sapori contrastanti e sorprendenti.
Per esempio, le lumache sono accompagnate da una rapa bianca e da un bagnetto verde, tipico della cucina piemontese, che le rende più fresche e leggere.
Le rane sono cotte al burro e servite con una chantilly di aglio, che ne esalta il sapore delicato, e con delle crocchette di riso Zizania, una varietà di riso selvatico molto profumato.
L’anguilla è invece marinata con agrumi e zenzero, che le conferiscono un gusto agrumato e piccante.
Tra i primi piatti del nuovo menu di Cannavacciuolo da 525 euro spicca il plin di anatra, un tipo di raviolo ripieno di carne di anatra, accompagnato da una zuppetta di fegato grasso, dal latte di bufala e dal lampone.
Un piatto simbolico per la capacità di unire la tradizione piemontese con quella campana e quella francese, creando un contrasto tra il sapore intenso dell’anatra e del fegato grasso e quello dolce-acido del latte di bufala e del lampone.
Il menu si conclude con un pre dessert a base di lampone e rafano, un abbinamento insolito tra il dolce e il piccante, e con la piccola pasticceria.
Come prenotare
Se siete interessati a provare il menu degustazione, sappiate che nelle sale interne e nella terrazza esterna vista lago della splendida dimora ottocentesca che ospita il ristorante Villa Crespi, è disponibile solo dal lunedì al venerdì.
Per prenotare il menu degustazione da 525 euro “Mettici l’anima” dovete accedere al sito ufficiale dello chef Antonino Cannavacciuolo e scegliere la data e l’orario desiderati.
Va compilato un modulo con i vostri dati personali e quelli dei vostri accompagnatori, specificando eventuali allergie o intolleranze alimentari. Infine, dovrete effettuare il pagamento online tramite carta di credito o PayPal.
Se volete regalare il nuovo menu degustazione a qualcuno di speciale, potete anche acquistare un voucher regalo sul sito dello chef, scegliendo tra diverse opzioni.
Solo menu degustazione (525 euro), menu degustazione con pernottamento in camera standard (950 euro), menu degustazione con pernottamento in suite (1.250 euro).
Nuovo menu di Cannavacciuolo da 525 euro: vale la pena?
Che il menu degustazione “Mettici l’anima” di Antonino Cannavacciuolo faccia scoprire sapori nuovi e inaspettati è fuori discussione.
Per chi se lo può permettere senza fare calcoli rappresenta una tentazione in più per regalarsi momenti di puro piacere e di evasione dalla routine.
Visto che ci siete, potreste approfittare della possibilità di soggiornare presso Villa Crespi, una dimora di charme che offre tutti i comfort e i servizi di un hotel di lusso.
Se invece siete appassionati di cucina stellata attenti al rapporto qualità-prezzo, per così dire, e preferite una cucina più semplice e tradizionale, il nuovo menu degustazione di Cannavacciuolo da 525 euro potrebbe non fare al caso vostro.
Potreste infatti rimanere delusi dalle portate proposte, troppo strane o troppo elaborate per i vostri gusti. Inoltre, potreste ritenere il prezzo troppo elevato per quello che offre.
Si tratta, insomma, di una scelta personale, che dipende dai vostri gusti (siete coraggiosi?), dalle vostre aspettative e, trattandosi di un’esperienza molto costosa, dal vostro budget.
Se decidete di provarlo, fatelo con la mente aperta e il cuore leggero, lasciandovi guidare dalla vostra passione e dalla creatività di Cannavacciuolo.