I migliori poke di Milano da mangiare all’aperto aspettando l’estate
A Milano, da qualche anno, alla rapida successione di tendenze culinarie si è aggiunta quella del poke. Conoscete la ricetta originale?
La città che una volta deteneva la corona del risotto e dell’ossobuco, poi del sushi e della pizza napoletana, si è riempita di locali dedicati alla ciotolona.
O se preferite la poke bowl: una grossa ciotola a base di riso e pesce crudo, accompagnati da frutta e verdura, e da condimenti come olio di sesamo e salsa di soia.
Per conoscere la storia, la provenienza, la pronuncia corretta, la ricetta originale e le variazioni sul tema del piatto esotico cliccate sul link.
Il successo del poke in Italia e a Milano
Ecco riassunto il successo del poke in Italia e, in particolare a Milano.
Non esiste dimostrazione migliore di come il piatto tipico della cucina hawaiana sia diventato uno dei primi food trend nazionali. I dati sono forniti da Growth Capital, advisor per startup e Pmi.
Ne ha fatta di strada quello che in origine era lo spuntino a base di pesce d’avanzo e riso dei pescatori dell’Oceano pacifico al termine della pesca.
Ricordiamo che dal 2021 poke e poke bowls fanno parte del paniere ISTAT che segnala le mode e le abitudini degli italiani.
- DEBUTTO. Il poke è arrivato in Italia, a Milano, nel 2017 con l’apertura della prima pokeria, rivelandosi da subito una credibile alternativa al sushi giapponese, specie per i più giovani.
- FATTURATO. Il fatturato del settore del fast casual, al quale appartiene il poke, è stato di 151 milioni di euro nel 2021 e di 328 milioni di euro a giugno 2022, con una crescita del 117% e un tasso di crescita superiore alla tripla cifra.
- POKERIE. Pokerie, le attività che vendono poke, sono passate da 378 nel 2021 a 820 al 30 giugno 2022, con una crescita del 140%.
- CATENE. Il 43% del mercato è appannaggio delle catene, con I Love Poke e Poke House al primo e secondo posto per numero di punti vendita. Altri nomi importanti sono Pokescuse, Macha Poke, Pokeria by Nima, Waikiki Poke e Poke Sun-Rice.
- #1 IN ITALIA. In termini di fatturato, Poke House è al primo posto tra le top catene italiane, con ricavi per oltre 40 milioni di euro. Il restante 57% del mercato appartiene a punti vendita singoli e indipendenti.
- MILANO. Il mercato del poke è più sviluppato a Milano, dove Poke House è la catena leader con 21 punti vendita.
Il poke e la salute: pro e contro
Di base il poke, composto da riso, pesce (crudo o cotto) e verdure, è una pietanza equilibrata. Ma non è così semplice, scopriamo pro e contro del piatto hawaiano dal punto di vista del nutrizionista.
Pro del poke
- Può essere un piatto equilibrato se scelto con cura e con pochi grassi.
- È possibile personalizzare la ciotola in base alle proprie preferenze.
- È un’alternativa gustosa e fresca ad altri piatti.
Contro del poke:
- Il pesce crudo può essere rischioso se non freschissimo.
- Il riso non è adatto a tutti, soprattutto a chi soffre di diabete.
- I condimenti, specie le salse particolari, possono rendere il piatto eccessivamente ricco di grassi.
- Alcuni condimenti come il sesamo o la salsa di soia sono molto calorici e ricchi di sodio.
- Il pesce crudo porta al rischio di Salmonella.
I migliori poke di Milano da mangiare all’aperto aspettando l’estate
Se non avete ancora assaggiato il poke (e probabilmente siete gli unici a Milano), ecco una selezione di 10 locali da provare aggiornata rispetto alla nostra top 5 del 2019. Dalle catene che hanno portato in città centinaia di punti vendita ai ristoranti hawaiani fino al cosiddetto poke mediterraneo.
CATENE
1 – POKE HOUSE
Poke House, con numerosi punti vendita a Milano e dintorni, si è subito distinta per il design rosa e instagrammabile. Tra le proposte c’è anche la box Poke House Kids, con un poke in formato più piccolo e un menu costruito a misura di bambini. Al chiosco di Parco Sempione si consuma poke all’aperto.
La bowl più richiesta tra quelle presenti nel menu è la “Sunny Salmon” con Riso Bianco, Juicy Salmon, Avocado, Edamame, Cavolo Rosso, Salsa Speciale, Crema di Avocado, Crispy Mix Alghe e Wasabi, Sesamo.
Prezzo: 9.95 €, 12.95 € in versione large.
- Tutti gli indirizzi di Milano e non
- Tel. 02 8977 0713
“I love poke” è stato il primo a credere nella ciotolona hawaiana e ora ha oltre cento locali in Italia. La catena può vantare certificazioni di sostenibilità per salmone e tonno.
I clienti posono creare il proprio poke, ma la proposta più gettonata del menu è la bowl “POKE LOVE”, con riso nero, salmone, tonno, pomodorini, edamane, avocado, mango, alghe wakame, salsa ponzu, sesamo.
Prezzo: 11,90 €, in versione large: 14,40 €
Dal tè matcha alle ciotole
3 – MACHA CAFE
- Indirizzi a Milano
- Tel. 02 6208 7231
Macha è un locale a Milano che ha avuto successo grazie all’iniziale specializzazione nel matcha, il tè verde giapponese, e all’attenzione per l’estetica che lo ha reso popolare su Instagram.
Oggi, la catena conta vari negozi nella città, uno con dehors in Viale Piave, 33, e si sta concentrando sul poke, offrendo ai clienti la possibilità di creare la propria ciotola scegliendo tra diverse opzioni.
La bowl più richiesta del menu si chiama “Best of Poke”, con riso bianco, salmone, salmone marinato, edamame, avocado, pomodorini, cavolo viola, crispy onion, sesamo, salsa lemongrass.
I prezzi delle bowl oscillano tra 10 e 14 €.
4 – POKERIA
Pokéria è un spin-off di “Nima Sushi”, un format giapponese-brasiliano specializzato in all you can eat, che ha diversi locali a Milano, incluso un chiosco in Corso Sempione 11, nel parco Sempione, dove mangiare poke all’aperto.
Il menu dei locali, dal look multicolore ed esotico, propone bowl hawaiane come la “Salmon Poké”, con salmone, avocado, edamame, gomma wakame e sesamo.
Prezzi: le bowl di poke costano da 11,50 a 14,50 €.
A Milano, il poke con la tavola da surf
5 – PACIFIC POKE
- Indirizzi a Milano
- Tel. 02 3651 1806
Il menu non si limita ai poke ma include anche stravaganti tapas hawaiane, ramen, tartare, insalate e mochi, i morbidi dolcetti giapponesi. Pacifik Poke dispone di due tipi di locali: Express, con servizio veloce, e Restaurant, dove la proposta è più articolata.
La ciotola di poke più richiesta si chiama “Octo Poke”, con base di riso bianco, polpo marinato, limone e prezzemolo, pomodorini ciliegini, edamame, cetriolo, cavolo rosso, semi di sesamo bianco e maionese senapata.
I prezzi variano in base alla dimensione del poke. Le versioni sono tre, Octo Poke costa 10,90 €, 12,90 € o 14, 40 €.
6 – TEMAKINHO
Una catena di ristoranti molto nota a Milano, specializzata in cucina fusion nippo-brasiliana, che ha aggiunto il poke, anzi, “Pochinho”, ai suoi piatti più famosi: temaki, roll, uramaki e tartare.
Le varianti più richieste tra i tavoli all’aperto di Corso Garibaldi 59 sono a base tonno o salmone. Ma piace la versione vegana di pokinho, con riso nero, salsa poke, avocado, mango, alga wakame, edamame, mela verde, tofu e salsa verde.
Il prezzo della ciotola di poke vegano di Temakinho è di 13,50 €.
Prezzi allineati
7 – POKE AWAY
- Indirizzi a Milano
- Tel. 02 8968 0412
La catena Poke Away con tre ristoranti a Milano, contempla nel menu piatti della tradizione hawaiana, peruviana e fusion in ciotole –tra cui anche il ceviche–, che possono essere personalizzate in base alle preferenze dei clienti.
A dominare le scelte degli avventori, tra le proposte della casa, è “Okulele”, ciotola di poke con tonno, avocado, pomodorini, mango, cipolla rossa, finocchio, coriandolo, salsa hawaiana, semi di sesamo.
Nella versione media, “Okulele” costa 13 €, in quella grande 16 €.
8 – POKU
- Corso Sempione, 12 -Milano
- Tel. 02 3360 6935
La catena nippo-brasiliana “Bomaki” ha un centralissimo locale interamente dedicato al poke chiamato “Poku”. Decorato in stile tropicale, garantisce la possibilità di mangiare all’aperto grazie ai tavoli con vista sulla strada. Molte le opzioni esotiche presenti nel menu.
La ciotola preferita dai clienti di Poku è la “Brazilian Pore”, con base a scelta, Tonno, Salmone, Mango, Avocado, Gazpacho di mango, Wakame salad, Sesamo tostato, Mandorle, Salsa teriyaki.
La bowl di ispirazione brasiliana costa 12 € nella versione “regular”.
Poke nel ristorante hawaiano di Milano
RISTORANTE HAWAIANO
9 – MAUI
- Via S. Vittore Al Teatro, 3 – Milano
- Tel. 02 9157 2898
A pochi passi da Piazza Affari, Maui è un colorato ristorante hawaiano che durante il pranzo si concentra sul poke, disponibile in misure diverse. A cena, il poke resta una specialità del menu, ma si possono provare altri piatti hawaiani come tartare e carpacci, tacos, gyoza, tataki e il loco moco, un burger di manzo con uovo fondente e salsa di funghi.
La ciotola più richiesta è quella che prende il nome dal ristorante hawaiano, la “Maui’s”, con cubetti di salmone crudo, con marina classica (olio di semi di sesamo, lime, zenzero e soia), avocado, zucca al vapore, alga goma wakame, cavolo viola, semi di sesamo e onion crunchy topping.
Il prezzo della “signature bowl” di Maui è di 15 o di 17 € per la versione grande.
POKE MEDITERRANEO
10 – PESCATORUM
- Via Solari, 16 – Milano
- Tel. 02 5004 1503
Anche Pescatorum, la pescheria in via Solari con banco, gastronomia e gradevole dehors, si è adattata ai nuovi gusti dei milanesi. Da qualche tempo ha lanciato le poke Pescatorum, cioè il piatto hawaiano da consumare in una ciotola monouso in versione mediterranea.
Le bowl sono una sorta di reinterpretazione made in Italy del poke, il poke più richiesto è la “Alalunga” con tonno bianco del Mediterraneo (non il tonno coreano a pinna gialla), hummus all’avocado, cetrioli, melograno, mandorle a lamelle. A fare da contorno verdure di stagione, pistacchi e melograno. Via mango e alghe.
Il prezzo del poke più popolare di Pescatorum è di 14,50 €.