Milano. Abbiamo provato Fancy Toast e ci è piaciuto moltissimo
Oggi vi parlerò di una nuova toasteria – anzi, di un nuovo locale di Toast: Fancy Toast.
Mi direte: i Toast, per quanto “Fancy”, non è che siano particolarmente nuovi. E in effetti vi abbiamo già raccontato di StreeToast di Porta Ticinese, recentemente raddoppiato in Duomo, di Mi Casa, e delle altre toasterie (compresa la già scomparsa Toasteria Tigre, che sembra non abbia resistito, nemmeno in versione bistrot).
E poi ti imbatti in Fancy Toast. In via Volta, aperto da due o tre settimane. Una toasteria, certo. Ma non proprio una toasteria come la intendiamo noi. Vediamo di descriverla attraverso alcune parole-chiave.
- 9570,20km: sono quelli che separano, attualmente, Federica, ideatrice del format, da San Francisco, dove ha scoperto questi toast, se ne è innamorata, e da dove ha deciso di importarli, anzi, di rifarli, qui in Italia.
- Epic Toast from West Coast: è la scritta al neon che campeggia nel locale: rievoca i diner statunitensi anni ’50, tutto un mondo e una cultura che hanno avuto uno dei loro epicentri appunto sulla costa occidentale degli USA, tra San Francisco e Los Angeles. E il neon, così come del resto il bianco e nero del locale, e l’ambiente in generale, rimandano un po’ anche all’Optical Art.
- 1” thick: one inch è lo spessore della fetta di pane, ovvero 2,5 dei nostri centimetri, ed è la base del super stuffed toast che è il perno dell’offerta del locale. Va precisato che “toast” indica nei paesi anglosassoni la singola fetta di pane tostato, mentre per noi “toast” è il combinato disposto di due fette di pane tostato con dentro una fetta di prosciutto e una di sottiletta, magari anche con un po’ di farcitura. Qui invece siamo di fronte a una singola fetta, “stuffed”, riempita depositandovi sopra una serie di ingredienti.
- Epic Avocado Toast: il signature dish, il piatto emblema del locale, una fetta di super-bread (la ricetta è top secret) con una crema (mash) di avocado (anche qui con un ingrediente segreto, o magari più di uno…), uovo sodo, bacche di pepe rosa, profumo di lime. Assaggiato al mio primo ingresso nel locale, e ri-preso per la seconda volta in una seconda visita: no, non perché non mi ricordavo più di averlo già assaggiato, ma proprio per il piacere di gustarlo di nuovo.
- Il Menù: in tutto, ci sono cinque fancy toast salati (Awesome, dai 5,45 ai 6,45 €), tre dolci (Yummy, 3,95 €) e tre basici (Not Basic, 2,95 €). E si beve Juice (detox, antiossidante, o energizzante, a 5 €), Fancy drinks (lemonade e pompelmonade, 2,95 €), birre e caffè (che è refill, a “ricarica” – della propria tazza – libera).
Insomma: siete disposti a farvi tentare dal toast aperto, anche tenendo conto del fatto che i signori hipster si impiastricceranno di avocado (o di salse rosso-rosate) tutta l’hipsteritudine?
FancyToast. Via Volta, 8. Milano. Tel. +39 02 6208 6072
[Immagini: FancyToast, iPhone Emanuele Bonati]