Festa a Vico. Come partecipare alla festa delle feste dal 2 al 4 giugno
Manca un mese esatto per l’inizio della nuova edizione di Festa a Vico 2019 (la diciassettesima, dal 2 al 4 giugno), la manifestazione ideata da Gennaro Esposito, due stelle Michelin, nel 2003 come momento di incontro per gli chef di tutta Italia.
Un evento che è cresciuto esponenzialmente e non solo quanto a partecipazione degli chef che ormai arrivano dai quattro angoli del mondo per prendere parte a una festa pop in cui l’alta cucina si mescola felicemente con le nuove promesse e con l’onda impetuosa della pizza declinata in tutte le sue varianti, tradizionale, fritta, contemporanea.
Quest’anno si ritorna bambini, spiega Gennaro Esposito.
Perché Festa a Vico è ineguagliabile
“Sempre diversa nello svolgimento, sempre uguale nello spirito, questa è la mia Festa a Vico – spiega lo chef Esposito -. Un evento nel quale sono tutti protagonisti: gli chef partecipanti, le Onlus cui viene devoluto l’incasso, i tantissimi amanti della buona cucina che affollano le strade della mia cittadina e poi, soprattutto, il cibo ed i prodotti di eccellenza”. È con questi ingredienti che Festa a Vico intende stupire ancora. “Manima, l’unione di mani e anima, è ormai la sintesi della Festa, che già dalla passata edizione ha segnato un punto di svolta e di ritorno alla terra - continua Gennaro -. Adesso, vogliamo tornare a stupire ed a stupirci, come bambini dinanzi alla meraviglia del cibo”. Dunque, il titolo della Festa sarà questo: “Come bambini, stupiamoci”. Del resto, Festa a Vico è sì momento di incontro, connessione e confronto ma anche di grande familiarità, leggerezza, evasione. Vedere gli chef sorridere, discutere, lavorare fianco a fianco potrà sembrare… stupefacente. “Dobbiamo essere sempre pronti – chiosa Gennaro Esposito – a rimetterci in gioco, a riscoprire il valore del cibo, a risvegliare i sensi, a scoprire cosa c’è di nuovo che possa trasformare il nostro modo di cucinare, di servire, di pensare”.
La materia prima e gli artigiani
Per il secondo anno, particolare attenzione sarà riservata a “soSTAnza”, un distillato dei prodotti di eccellenza del territorio italiano, che saranno portati a Vico da selezionati artigiani del gusto. “SoSTAnza” mette al centro la terra, le specialità rare e sconosciute della cucina regionale italiana che rappresentano l’autenticità e l’unicità del nostro territorio.
La piazza degli artigiani aprirà i battenti lunedì 3 giugno e vedrà protagonisti gli chef e i produttori creando un link immediato tra due categorie che non possono fare a meno l’una dell’altra e facendo scoprire agli chef nuove opportunità in termini di ispirazione e conoscenza della materia prima.
Il calendario di Festa a Vico
Festa a Vico, come di consueto, sarà un crescendo di appuntamenti. Si partirà il 2 giugno con la popolare Repubblica del Cibo, che richiamerà per le strade di Vico Equense migliaia di appassionati, turisti e curiosi sulle tracce degli chef chiamati a cucinare nelle piazze, nelle strade, nelle botteghe del centro di Vico.
Alla Cena delle Stelle di lunedì 3 parteciperanno, invece, chef stellati tra i più importanti del panorama nazionale ed internazionale. Le loro creazioni daranno vita, anche quest’anno, ad un appuntamento imperdibile e unico nel suo genere, che in pratica segna l’inizio dell’estate in Costiera.
Il Cammino di Seiano, invece, nella serata conclusiva del 4 giugno, sorprenderà con le sue novità ed ospiti a sorpresa nella splendida location della Marina che in quell’occasione diventa una vera e propria “promenade” del gusto.
Seguendo una tradizione ormai consolidata, che ha portato Festa a Vico a donare oltre un milione di euro in totale alle Onlus partner dell’evento, anche per la diciassettesima edizione l’incasso sarà interamente devoluto ai progetti presentati dalle Onlus che sono state selezionate per partecipare all’evento e che si occuperanno della vendita dei tagliandi per i vari appuntamenti.
Come partecipare a Festa a Vico
Già, ma come si svolge la Festa? Per tre giorni la cittadina apripista della costiera sorrentina diventa una “cucina a cielo aperto” perché Festa a Vico coinvolge tutto e tutti (ben 100 esercizi commerciali ma anche portoni e giardini che vengono aperti per l’occasione). La città di provenienza di Gennaro Esposito, lì dove ha casa la Torre del Saracino, viene letteralmente invasa da appassionati del genere e semplici turisti. Dinanzi alle botteghe artigiane, ai negozi, alle edicole o alle farmacie si raccoglie una incredibile folla di curiosi per assaggiare i piatti preparati al momento dagli chef ospiti di Gennaro, che a loro volta fanno ormai a gara per partecipare a questa kermesse di tre giorni che spazia dalla popolare “Repubblica del cibo” fino all’appuntamento glamour della “Cena delle Stelle”. Festa a Vico è per tutti i gusti e per tutte le tasche ma non deroga mai al concetto di qualità che è insito nella cucina di Gennaro Esposito. Che ci sieda a tavola o si mangi lo street food in occasione del Cammino di Seiano – nella splendida cornice della Marina di Aequa -, il cibo sarà sempre di altissimo livello complice anche la sana “competizione” tra chef.
Chi partecipa
Da Vico sono transitati innumerevoli chef e pizzaioli tra i più importanti del panorama nazionale ed internazionale. Alcuni hanno preso parte alle serate speciali che si sono succedute nel corso degli anni, altri hanno – come detto – fatto di Vico il loro trampolino di lancio attraverso il “pranzo delle promesse”, uno dei tanti eventi “a latere” della Festa che ne impreziosiscono il valore e che richiamano l’attenzione dei media che, a loro volta, celebrano la manifestazione sia per le immagini, i colori ed i profumi di quei giorni sia perché attirati dal buon cibo, dai grandi chef e dalle finalità benefiche dell’evento.
Per gli chef che vogliono partecipare e donare il loro entusiasmo, la strada è contattare su Messenger o scrivere a info@festavico.com
Che la Festa delle feste abbia inizio!