Pasta: La Molisana cambi nome alle Cinesine per evitare un nuovo epic fail
Non si è placata l’ondata di sdegno (giusto) per il sapore “littorio” della pasta La Molisana che il pastificio di Campobasso potrebbe trovarsi invischiato in un’altra polemica.
A scorrere il sito istituzionale un commentatore del profilo Facebook del Capo ha segnalato un’altra chicca.
La pasta n. 57 Cinesine.
Segue drammatica descrizione del solito copywriter.
“Dalla forma che ricorda gli occhi di una donna cinese deriva il nome di questa pasta di piccole dimensioni che piace ai piccoli!”.
Io sono allibita anche leggendo dei nuovi passi in Cina. Cioè vi si riversa addosso il mondo intero per la questione dei nomi Abissine e Tripoline che avete prontamente modificato con Conchiglie e Fettuccelle e non vi viene il dubbio di dare uno sguardo a tutto il sito?
Passare dall’apologia del fascismo al body shaming condito da un pizzico di razzismo è un attimo. Di distruzione di quell’amore che nelle righe successive si professa.
Cosa dice la descrizione della pasta Cinesine
Leggiamole.
Per trasmettere l’amore per la pasta, La Molisana da sempre apre le porte del suo stabilimento e accoglie ospiti, esperti, neofiti, appassionati di cucina. Nell’Officina della Pasta, un ambiente luminoso nel cuore del pastificio molisano, risvegliamo i sensi grazie alla scoperta degli odori e dei sapori più autentici, elementi imprescindibili per una pasta di qualità come La Molisana.
Nell’Officina della Pasta si celebra quello che è un rito per tutti gli Italiani: l’acqua in ebollizione prima incontra prima la purezza del sale e poi accoglie la pasta in un abbraccio lungo quanto il tempo di cottura ideale. Una tradizione semplice quanto antica fatta di gesti spontanei e valori preziosi che testimonia l’importanza di prendersi cura di sé e dei propri cari!
Un’officina degli svarioni e della sciatteria che a questo punto va oltre il politically correct cui alcuni si sono richiamati commentando che il cambio al nome di una pasta non può modificare la storia.
Signore e Signori della pasta La Molisana, vi prego: leggete con attenzione ogni minimo scritto che pubblicate. Mi offro volontaria gratis come correttrice di bozze per evitare che si pensi alla pasta come veicolo di cose che non possono esistere nel 2021.
Gli occhietti sono quelli dei bambini senza distinzione di sesso, razza, nazionalità e credo religioso. Ne va del rito della pasta che deve restare buono a prova di scritto di qualsiasi copywriter o social media manager.