Lecce: piatti tipici al matrimonio delle stelle della Scala in masseria
I due primi ballerini della Scala, Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, hanno festeggiato il matrimonio con piatti tipici alla Masseria San Lorenzo a Lecce.
Un ricevimento elegante e al contempo semplice nella notte di San Lorenzo, appunto la notte delle stelle.
L’étoile della Scala è affezionatissima al Salento: è nata a Santa Barbara di Galatina e nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria si è svolto il rito religioso.
Giovani, entusiasti, ballerini in splendida forma ma anche buongustai. Il menu che hanno scelto per la festa del matrimonio è stato una celebrazione di piatti tipici regionali e locali. Nella cornice della masseria del 1400 che da sola fa molto Salento tipico.
Il cocktail di benvenuto, accompagnato da olive nere fritte in pastella e fiori di zucca, è stato servito nel giardino ricavato su antiche cave di pietra leccese in cui scorrono torrenti d’acqua.
L’antica aia in cui si pestava il grano ha ospitato il ricchissimo buffet degli antipasti. Un buffet colorato diviso in isole con preparazioni e cotture a vista.
Nell’angolo del casaro è andata in scena la preparazione in diretta dei nodini di fiordilatte.
Formaggi locali, mozzarella di bufala, salumi vari tra cui il tipico capocollo di Martina Franca.
L’angolo salentino con purea di fave e cicoria, riso cozze e patate (taieddhra, la versione salentina) e quello del pane artigianale.
L’angolo dei crudi con le ostriche, gli scampi, le noci di mare, i fasolari e i gamberi viola di Gallipoli. Insieme a carpacci di spada, salmone, polpo, baccalà. Alici marinate, tartare di tonno preparate a vista, insalata di mare, cozze gratinate.
E poi la brace per cuocere gamberoni e pesce spada. E l’immancabile frittura di mare.
I piatti del matrimonio
Per quanto riguarda i piatti principali del matrimonio, Nicoletta Manni ha scelto un piatto contemporaneo della Masseria San Lorenzo. Un mezzo pacchero con pomodorini gialli, burratina di Andria affumicata, capocollo di Martina Franca e crumble di tarallo.
Per secondo un piatto a base di pesce, ombrina su vellutata di piselli.
Accompagnati da un vino del Salento, un Rhoesia di Cantele rosato, bianco e rosso.
A seguire un grand buffet di frutta e dolci fatti in casa e la la tipica cupeta salentina, croccante con mandorle e zucchero preparata al momento.
La torta è un classico a piani di pan di Spagna con crema chantilly e fragoline.
Una serata raffinata ma anche semplice nella sua autenticità e natura.
La Masseria non è aperta al pubblico ma solo per eventi privati. Ha una propria cucina e una produzione interna di dolci. Tutti i produttori di olio, pane frutta e verdura sono del territorio. Non c’è possibilità di alloggio, ma a pochi chilometri di distanza c’è la Masseria Francescani, della stessa proprietà, che dispone di 9 camere.
Masseria San Lorenzo. Via Flora Francesco, 1. Lecce. Tel +393333336045