Piazza Scammacca a Catania, guida ai prezzi dei nuovi ristoranti
A Catania ha aperto Piazza Scammacca, il primo mercato metropolitano con diverse offerte per mangiare e bere.
Piazza Scammacca nasce all’interno della chiesa di Santa Maria del Rosario, la cui inaugurazione risale al 1643. Qui hanno fatto la storia i moti anti-borbonici del 1860, i danni del terremoto del 1693, i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e, infine, la sede della tesoreria comunale che l’ex chiesa ricoprì negli anni Novanta.
L’edificio, nell’omonima piazza da cui prende il nome il nuovo format enogastronomico, è interamente ristrutturato.
I format gastronomici di Piazza Scammacca
Sono cinque le attività ristorative che compongono Piazza Scammacca. Al loro servizio c’è un cocktail bar e una fornita cantina di vini, ricavata dall’antico accesso privato dei frati domenicani alla chiesa.
Ecco le insegne
1.Panem, giro d’Italia in 20 panini
2. Mareide, il pesce, crudo, fritto e affumicato
3. Zio Enky, la carne italiana che strizza l’occhio al gusto internazionale
4. Ella, la pasta della tradizione
5. Illum, la pasticceria moderna
6. Clara Bow, cocktail bar
Quanto costa Piazza Scammacca
Attraverso la pasta, la carne, il pane, il pesce, i dolci, i drink e il vino, Piazza Scammacca racconta l’Italia della buona tavola. Un format che prevede la possibilità di ordinare allo stesso tavolo da attività diverse e di condividere il pasto negli stessi tempi.
Ecco cosa trovate e i prezzi.
1. I panini di Panem
Iniziamo da Panem, il cui menù offre una scelta tra 20 panini, uno per regione italiana, più 2 speciali: Italia e KM. I prezzi vanno dagli 8,50 € del panino lucano con pancetta di Senise, ricotta, melanzane sott’olio, peperone crusco e rucola ai 14 € del panino laziale con porchetta di Ariccia, crema di pecorino, carciofi, funghi e insalata. Da Panem c’è la possibilità di scegliere anche insalate e crostini. Oppure i ricchi taglieri di salumi e formaggi provenienti dalla Sicilia o selezionati in tutta Italia (dai 18 ai 32 € per 2 persone).
2. Il ristorante di pesce Mareide a Piazza Scammacca
Mareide è il ristorante firmato dal cuoco pescatore Joseph Micieli, chef patron del Ristorante Sciabica a Punta Secca, in provincia di Ragusa, nei luoghi resi famosi dal Commissario Montalbano. A Piazza Scammacca, lo chef propone piatti sempre ben pensati e realizzati con cura in cui seleziona il miglior pescato di stagione. Crudi, fritti e affumicati in un menu di mare con prezzi che vanno dagli 8 € delle bombette di pesce fritte ai 30 € del tris di affumicati. Fino ai 50 € per la degustazione di crudi con gamberi, scampi, tartare di tonno rosso del Mediterraneo, carpaccio di ricciola e ostriche.
Noi abbiamo gustato e apprezzato la tartare di tonno rosso con crema di avocado siciliano (18 €) e la ricciola affumicata con marsala e aneto servita con chutney di frutti rossi (14 €).
3. La pasta di Ella
La proposta di Ella si rivolge a tutti gli amanti della pasta. I prezzi variano dagli 8 € per un primo vegetariano ai 18 € di un primo con gambero di Mazara, stracciatella di bufala, mandorle e zenzero. Noi abbiamo gustato un piatto della tradizione siciliana. Cioè le chitarrine al pesto di finocchietto selvatico con sarde marinate uva passa, mandorle tostate, pane croccante e olio al peperoncino (€ 12). Un’interessante rivisitazione della tradizionale pasta con le sarde alla palermitana.
4. La carne di Zio Enky a Piazza Scammacca
Zio Enky propone specialità di carne cruda o alla brace con attenzione alle frollature e una selezione di tagli pregiati. Come la t-bone di pezzata rossa valdostana (70 €) o la pluma di suino nero dei Nebrodi (28 €). I prezzi sono per tutte le tasche. Per l’hamburger con contorno si spende 5 €, per il pulled pork se ne spendono 15. Noi abbiamo provato il Pork belly burnt ends (12 €). Sono bocconcini di pancetta di maiale affumicati, aromatizzati con erbe mediterranee, caramellati con salsa barbecue, miele e zucchero muscovado. Piacevole al gusto ma carne non tenerissima all’assaggio.
5. La pasticceria Illum
Da Illum abbiamo provato un goloso dolce di pasticceria moderna, la pesca ubriaca (6,50 €). Buona e non troppo zuccherina, è composta da una base di frolla alla frutta secca, mousse alla pesca e cuore di pesca caramellata al vino.
6. I cocktail di Clara Bow e la cantina a Piazza Scammacca
I cocktail del bartender Domenico Costantino al Clara Bow completano l’offerta con prezzi che vanno dai 7 ali 15 €.
La scelta è ampia anche tra vini vulcanici, vini delle isole minori, vini estremi, vini franchi e bollicine da uve italiane.
Il polo culturale
Al centro del progetto “mercato, persone e cultura” di Piazza Scammacca c’è anche una visione sociale e culturale. Il progetto si configura con la volontà di affiancare alle attività economiche quelle di tipo sociale e culturale, con l’allestimento di appositi spazi dedicati all’interno e l’organizzazione e partecipazione a eventi. Il mercato ha inoltre uno spazio dedicato alla cultura, inaugurato con una piccola esposizione d’arte di alcuni artisti siciliani, tra cui Matteo Raciti. Sono gli autori della scultura in cartapesta di Icaro, che rappresenta la grave piaga della fuga dei giovani dal Sud.
Chi ha realizzato Piazza Scammacca
Lucia Caruso, Nicola, Stefano e Gabriele Vitale e Marco La Piana. Questi i 5 giovani imprenditori della ristorazione catanese che hanno lavorato alla realizzazione del mercato urbano. “Per noi Piazza Scammacca rappresenta la rappresentazione di un sogno perché è un progetto che ha iniziato a prendere forma nelle nostre idee tre anni fa e poi c’è stata una pandemia in mezzo, tanti contrattempi e mille momenti di stop. Eppure oggi siamo qui, siamo in tanti e questo per noi la cosa più importante è dimostrare ai tanti giovani e meno giovani che hanno idee e progetti si può fare”.
Quanto è costata la realizzazione
Sono importanti i numeri di Piazza Scammacca che probabilmente non avrebbe visto la luce senza il contributo di Invitalia, con l’incentivo Resto al Sud da 350.000 € cui si aggiungono 70.000 euro del Decreto Rilancia Italia post Covid. L’investimento per l’intero progetto ammonta a quasi 2 milioni di euro, destinati per lo più alla ristrutturazione dell’immobile, alle attrezzature e agli arredi dei locali.
Piazza Scammacca è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 12 all’1.00.
Piazza Scammacca, 9. Catania. Tel. +393338222375
