La pizza con i bastoncini di pesce è diventata una realtà in vendita
Dal 1 aprile Dr Oetker lancia ufficialmente la Pizza Bastoncini di Pesce in Germania. E non è un pesce d’aprile: si tratta di un’edizione limitata che nasce da una serie insistente di richieste su Twitter.
La Pizza Bastoncini di Pesce è prodotta dalla Dr Oetker, multinazionale tedesca del food presente in Italia con il marchio Cameo. E il nome, sotto l’etichetta “Ristorante”, è in italiano per dare al prodotto un’identità italica. La pizza è realizzata in collaborazione con il marchio Iglo, che ha concesso il proprio eroe eponimo, il Capitan Iglo (il nostro Capitan Findus), per il packaging.
Come è nata l’idea della pizza con i bastoncini di pesce
Il tutto è partito il 12 novembre 2018, quando l’utente di Twitter “Stullen-Andreas” l’ha richiesta a Dr Oetker. Nel 2020 l’azienda ha risposto producendo un vero e proprio “pesce d’aprile” – che ora è diventata una vera pizza, la Pizza Bastoncini di Pesce, anche se in edizione limitata. Ecco il motivo del richiamo al “pesce d’aprile” nei vari post, e della data di commercializzazione.
«È vero. Dal 01.04. è la #Fischstickpizza (a sinistra nella foto), condita con bastoncini di pesce originali Käpt’n @igloDeutschland, disponibile nei negozi in edizione limitata. Nessuno scherzo, lo giuro. Condividi la buona notizia.»
L’hashtag #Fischstickpizza è nato su Twitter per indicare una pizza agli spinaci, sempre di Dr Oetker, infornata con sopra dei bastoncini di pesce.
L’azienda ha risposto creando questa Pizza Bastoncini di Pesce. Le varie fasi della diffusione dell’hashtag e della creazione della pizza sono visibili su Twitter, con un’ottima strategia di comunicazione.
La Pizza Bastoncini di Pesce è il primo prodotto “comunitario”, nato cioè dalle richieste della rete, della gamma di pizze dell’azienda, afferma Max Steuernagel, Ristorante Brand Manager presso Dr. Oetker.
E noi ipotizziamo anche la possibilità di una Pizza Bastoncini di Pesce realizzata con i Bastoncini Vegetali Findus.
Il primo clamoroso esempio di pizza “strana”, e vituperata dal mondo pizza-social, è stata la pizza all’ananas . Accompagnata da foto di pizze ricoperte da fette di ananas, dall’aspetto alquanto sciroppato.
Poi sono arrivate quelle ananas e spaghetti, e potremmo parlare anche di quella al kiwi…
In realtà, le versioni “gourmet” della pizza all’ananas sono ottime (vedi quella di Simone Lombardi da Crosta a Milano e quella di Franco Pepe). Peraltro, non ci risultano versioni pop-trash, nelle varie pizzerie popolari, di quartiere.
La domanda quindi è – anzi, le domande quindi sono due.
Mangereste, se arrivasse nei nostri supermercati, la pizza Ristorante Bastoncini di Pesce targata Cameo?
O aspetterete la versione gourmet, con bastoncini di Black Cod impanati nel panko con un’emulsione di teste di Gambero Rosso di Mazara?