Prova costume. Sulla pizza arriva l’olio spray. E le imprecazioni
L’olio giusto per la pizza? Lo sappiamo tutti, è quello extravergine d’oliva, rigorosamente italiano, nettare divino che sgorga dal beccuccio dell’oliera di latta stagnata, inconfondibile e irrinunciabile strumento di lavoro dei pizzaioli quelli veri, che la maneggiano con maestria dosandone con gesti precisi, la quantità necessaria che ne sgorga fluida, oro prezioso e profumato.
Capita, in questa stagione cupa che prelude la temutissima prova bikini che sedendosi in pizzeria si senta levare, flebile, dal tavolo appresso ‘una margherita con poco olio, grazie’ una di quelle richieste che fa tremare un cameriere su due, costretto a sottoporre al banco l’ipocalorica istanza, puntualmente accolta con un bouquet di epiteti qui irripetibili.
Per andare incontro alle esigenze di quanti scelgono di adottare uno stile di vita sano, ma senza rinunciare al gusto, nella ridente Frosinone, terra notoriamente di pizze, pizzette e pizzelle, si sono inventati sprayleggero, un olio spray che si spruzza direttamente sulla pizza dei nostri sogni rendendola vieppiù libidinosa quanto più leggera.
Ad ogni secondo di dito premuto sull’erogatore, 15 calorie. Un’operazione da eseguire col cronometro alla mano, ma che garantisce cosce sode e addome ultrapiatto.
Per non far prendere collera a nessuno il dott. sprayleggero ha anche immaginato di declinare il suo olio ipocalorico in diversi gusti e formati: aglio, limone, peperoncino, tartufo: ce n’è davvero per tutti i gusti e –verrebbe da dire- per tutte le taglie.
Resta da capire se un pizzaiolo, diciamo normale, utilizzerebbe mai nella preparazione della sue creature un olio spray. Verrebbe da dire, parafrasando il buon Totò, ‘la pizza è pizza e va sì rispettata, ma voi perdeste il senso e la misura’.
Allora, amanti del lievito madre, che si fa?
[Immagini: Luciano Furia, johndellavecchia.it, giallozafferano.it, sprayleggero.it]