Quasi Rete. Le ricette di Sandra-zenzero al talk show di Assobirra
Normalmente Quasi Rete tende per sua natura e vocazione a pescare, nel grande mare del web, blog e indirizzi poco conosciuti (“ancora” poco conosciuti: poi, dopo ‘sto lancio… ;-)) ). Stavolta però farà un’eccezione. Anzi, due.
Per segnalare in un colpo solo il blog tutt’altro che ignoto ai naviganti di Sandra Salerno e quello codificato dentro il portale paraistituzionale che parla al mondo della birra nazionale entro il quale anche il sottoscritto si è in qualche caso esibito. Esibizionismo? Autoglorificazione? Nego. E’ solo che mi ha divertito assai vedere la Salerno all’opera, in un talk show milanese targato Assobirra, come ideatrice di sapori da abbinare alla birra chiara. Perché chiara? Perché i produttori sono tutt’altro che disattenti, e men che mai micchi. E le cifre accuratamente recepite dalle ricerche di mercato in Italia dicono che di 28 litri pro capite ingoiati dai 30 milioni di praticanti birristi (non tutti con ugual competenza né frequenza, chiaro…) 25 sono di chiara, Pils o Lager che sia, ritenuta adattabile a ogni occasione: dal pranzo svelto fuori alla cena in casa con amici o alla partita tivù con panino. Ma anche alla fatidica “hour” dell’aperitivone “mangiato”.
Ed eccoti allora Sandra-zenzero incrociarsi con l’esigenza, e tirar giù un po’ di ricette per un aperitivone cucinato. Tipo i:
Pasticcini al parmigiano
Ingredienti:
Farina 0 grammi 200
Burro 1889 (www.fattoriefiandino.it) grammi 200
Parmigiano reggiano grattugiato grammi 200
Sale (un pizzico)
Un cucchiaino di fave di cacao tritate grossolanamente
Un cucchiaino di Pimenton de la Vera (sostituire con paprica dolce)
Forno a 200°
Preparazione:
Mescolate velocemente tutti gli ingredienti (con questo caldo meglio con una planetaria, per evitare di scaldare eccessivamente il burro) formate delle palline che metterete nei pirottini. Per aromatizzare con le fave di cacao e con la paprica affumicata, basterà mescolare ad una parte dell’impasto entrambi gli ingredienti. Infornare per 7/8 minuti massimo. Servire freddi.
O le:
Polpette di miglio e lenticchie rosse
Ingredienti:
200 gr di base per zuppa di miglio e lenticchie rosse bio de La Finestra sul Cielo
Brodo vegetale 7,5 dl
30 gr di Parmigiano
Un uovo codice 0 bio
Pan grattato
Pepe turco (oppure peperoncino in polvere)
Preparazione
Cuocete il miglio con il brodo vegetale in pentola a pressione (dal fischio) per circa 10 minuti. Al momento di aprire la pentola avrete un composto abbastanza solido e per niente ‘zupposo’:)) da qui la mia idea di trasformarlo in polpette. Una volta raffreddato il composto mescolatelo in una ciotola con l’uovo, il parmigiano, un pizzico di pepe e sale e il pangrattato, fino a creare un impasto non troppo morbido, ma abbastanza sodo da poter essere lavorato con le mani. Formate delle polpette (hamburger o a pallina) e passatele nel pangrattato. Cuocete in olio caldissimo in immersione (consigliato quello di vinacciolo) da entrambi i lati, fino a renderle croccanti. Fate asciugare su carta per fritti, spolveratele con un pizzico di sale e pepe turco (adorato!) e servite subito.
O infine:
Il mio panino tonno e carciofini
Ingredienti (per due panini):
200 gr di tonno sott’olio (tonnara Isola Piana, Marchese di Villamarina, Carloforte)
1 carciofo
1 cucchiaio di salsa alle bacche rosa
2 cucchiaini di pistacchi
2 panini oppure 4 fette di pane
Olio extra-vergine di oliva del Garda bresciano
Un pizzico di sale
1 spicchio d’aglio
Preparazione:
Pulite, lavate e affettate finemente i carciofi. Scaldate l’olio in una padella con lo spicchio d’aglio e i pistacchi. Fate andare i carciofi per qualche minuto, bagnandoli se necessario con poca acqua. Cuocete per 3/4 minuti, lasciandoli croccanti.
Tagliate a metà i panini, spalmateli con la salsa alle bacche rosa (o con della maionese). Sgocciolate il tonno dall’olio in eccesso, dividetelo nei due panini. Aggiungete i carciofi, un pizzico di sale se necessario.
E giuro, per concludere, che ho amato particolarmente la Sandrocchia quando il bravissimo dietologo Nicola Sorrentino, che faceva la parte sua (cioè pesava in termini di equilibri nutrizionali ed effetti correlati, i mangiarini consigliati), le ha detto che insomma, tra frittura e burro cotto, ‘st’aperitivone con chiara non era proprio iperlight. Ma che ogni tanto bisogna godere, e anche quello fa bene alla salute…
Sul blog allo zenzero, ovviamente, non solo snack pro birra, ma millanta cose (e ricette). Sul birragustonaturale, tra rudimenti basic e nozioni sofisticate su stili e bicchieri, anche il repertorio di 300 ristoranti, trattorie etc. “amici della birra” selezionati in Italia da Espresso e Gambero, con possibilità di ricerca per città: tanto per non restare mai a corto di schiuma…
Foto: Sandra Salerno