Vacanze romane. Il ristorante Giuda Ballerino! all’Isola Tiberina
L’Isola del Cinema è lo spazio estivo realizzato all’Isola Tiberina a Roma. Film all’aperto e aree di intrattenimento.
E ovviamente food e drink con le proposte dei locali della città che si allungano sulla terrazza lungo il Tevere di fronte a quella striscia affollata di bancarelle dell’Estate Romana.
Lounge bar Martini ma soprattutto Giuda Ballerino! Andrea Fusco ha trasferito armi e bagagli del ristorante stella Michelin all’ombra della chiesa di San Bartolomeo. Trasloco in piena regola: fino al 15 settembre Ristorante e Bistrot saranno all’Isola Tiberina mentre l’Osteria resta a Largo Appio Claudio (dove si svolge l’Appio Claudio Jazz come da tradizione).
Un ristorante “nomade” se si considera che il rientro in sede è previsto dopo la conclusione del Taste of Roma che vedrà il Giuda Ballerino! tra i 12 ristoranti che partecipano alla kermesse all’Auditorium (insieme a un altro ristorante di mare, Il Tino di cui abbiamo assaggiato la carta estiva).
Ma la promozione è diventato un aspetto importante delle attività di ristorazione. E poi c’è la voglia di confrontarsi con un pubblico diverso, numeroso e con una cucina “da campo”, temporanea.
Anche se grandi rinunce non sono state fatte. Almeno così si intravede guardando il menu del ristorante che propone 5 portate classiche in degustazione a 70 €. Arriva il benvenuto sotto forma di ricotta di pecora con centrifugato di clorofilla e di pomodoro. Che invoglia ad affidarsi alle scelte dello chef. Se il buongiorno si vede dal mattino.
L’atmosfera del ristorante a fumetti è anche sotto gli ombrelloni che ripareranno dall’umidità destinata a cadere quando la temperatura della notte si rinfrescherà. Corto Maltese sorveglia il pane che arriva da Romeo chef&baker e il calice di Valentino Brut 2009.
L’apertura della cena è affidata alle capesante scottate con succo di rapa rosso, dadolata di pesche e olio al caffè. Grande armonia e il piacevole retrogusto dell’aroma dell’olio a ricordare la voglia di sperimentazione del Giuda Ballerino!
Una semplice ventresca accompagnata dalla pesca e da una punta di sale perfetta testimonia la base di semplicità e la buona materia prima utilizzata.
La riduzione di vitello e i lamponi sull’ombrina creano quel piacevolissimo mare e monti che ti fanno segnare il ristorante come cucina di mare esperta.
E per non tradire la definizione, ecco il salmone marinato con salsa barbecue, salsa di melanzane e maionese allo zenzero. Un boccone in equilibrio preciso di consistenza e di sapore.
Deludono un po’ i raviolini con burrata di bufala, scampi e colatura di alici di Cetara che prendono l’abbrivio verso note salate troppo accentuate.
Arriva un grande classico di inizio millennio per la commensale che non lo aveva ancora assaggiato: i gamberi avvolti in pasta fillo accompagnati dalla spuma di mortadella in cui inzupparli. Un piatto bandiera riconoscibile e sempre buonissimo del Giuda Ballerino!
La variazione di un piatto della tradizione come gli spaghettoni aglio, olio e peperoncino segue la stessa filosofia di mare: sono arricchiti con gamberi rossi di Mazara del Vallo e menta. E sono molto convincenti.
Un altro classico delle tavole romane, il baccalà. Che Andrea Fusco interpreta come “non merluzzo”. La salatura si avverte ma è ben bilanciata dal cavolfiore, dalla vaniglia e dalla spuma di prezzemolo in contrappunto alle olive nere. Ben fatto.
Non è solo un ristorante di mare, sembra vogliano dire dalla cucina con questo controfiletto di agnello abbinato al foie gras, a una piccola melanzana, al porro bruciato e ai pistacchi. Sapidità del formaggio, salatura, note verdi e affumicatura in armonia per un piatto che ha messo insieme il meglio della terra disponibile in dispensa.
Chiudiamo con i mini babà serviti insieme alla frutta e alla crema. Bellissima chiusura.
Le aspettative da un ristorante non proprio temporaneo c’erano tutte e sono state rispettate. Andrea Fusco si muove tra i tavoli a salutare i commensali e ad assicurarsi che la sala, tutta nuova, giri al meglio. Romolo Di Francesco segue con attenzione il percorso e i suoi abbinamenti al calice sono azzeccati.
Un buon motivo per aggiungere in questi mesi l’indirizzo del Giuda estivo alla propria mappa gourmet.
Casomai con l’accortezza di evitare il sabato sera per godere al meglio del servizio e con l’avvertenza di prepararsi a parcheggiare a buona distanza e a riscoprire il Tevere che non è ancora la Senna di Paris Plages ma potrebbe prima o poi arrivarci.
Giuda Ballerino!
Piazza San Bartolomeo all’Isola. Isola Tiberina – Roma. Tel. +39 3281717050
Largo Appio Claudio 344. Roma. Tel +39 0671584807