Roma. Il ristorante di pesce Livello1 vuole conquistare con Felice Lo Basso e la pescheria
L’estate che avanza, le temperature che salgono, e noi continuiamo ad andare alla scoperta dei ristoranti di pesce per godere delle tavole di mare a Roma senza arrivare sul litorale.
Stavolta il mare c’è davvero: si tratta di Livello1, un ristorante aperto da poco più di un mese che sembra un po’ acquario e un po’ una barca di lusso.
Spazioso e arioso con i tavolini distanti, i divani bianchi dalle linee morbide e una parete completamente di vetro con i coralli azzurri che permette di curiosare in cucina senza alzarsi dal tavolo. Un’altra parete illuminata in fondo alla sala, con tanti pesci tropicali, in realtà serve per insonorizzare il locale. Punti luce eleganti e non invadenti, un portabottiglie triangolare che divide la sala e tronchi di betulla qua e là completano il design inusuale, ma gradevole.
In cucina c’è lo zampino dello chef stellato Felice Lo Basso. Livello1 nasce dalla collaborazione e dall’amicizia dei proprietari con lo chef di origine barese che ha il compito di curare la cucina, formare il personale, scegliere i piatti e rinnovarli stagionalmente.
Mirko Di Mattia, giovane e talentuoso chef proveniente dal Gavius, ha l’incarico di portare avanti il lavoro quotidiano.
Il ristorante si rifornisce di pesce direttamente daAnzio, Ponza e Fiumicino. Nei locali adiacenti i proprietari hanno aperto una pescheria aperta al pubblico che si chiama Pescatoria (aperta dal martedì al sabato dalle 8.30 alle 18.00). Filiera corta insomma.
Nella carta di vini ci sono molti piccoli produttori, sconosciuti al grande pubblico. A me è toccato scoprire il Grechetto Canestraro (Tenuta Le Quinte).
Ho assaggiato per voi in anteprima alcuni dei piatti a cura di Mirko di Mattia che a breve entreranno nel nuovo menù.
Filetto di sogliola all’amatriciana, fichi e crumble di cipolla di Tropea. La sogliola fa tanta tenerezza, porta ai ricordi d’infanzia, ed è sempre gradevole.
Croccante di pasta brick ripieno di baccalà mantecato con crema di melanzana e lamponi freschi. Da mangiare con le mani.
Tonno in carrozza con salsa di cipolla rossa. Un sandwich sfizioso.
Capesante rosticciate con crema di fagioli bianchi e concassé di pomodori. Capesante che sanno di capesante e hanno la consistenza giusta.
Spaghetti aglio, olio e peperoncino su letto di scampi freschi e croccante di pane. Buono lo spaghetto corroborato dal carpaccio di scamp tiepido.
Tortelli con nduja di tonno e crema di bruschetta al pomodoro. Piatto abbastanza delicato al contrario delle aspettative, ma è la crema di bruschetta che non mi convince del tutto.
Rombo con crema di topinambur, vaniglia, ciliegie e fagiolini. Superbo. Non è semplice rendere equilibrati i piatti con il topinambur che spesso risulta essere invadente.
Pina Colada destrutturata. Dolce non dolce, rinfrescante e gradevole.
Prezzo medio 60 € (senza vino) e buono l’abbinamento del pesce con la frutta. Abbastanza convincente per voi per andarlo a provare?
Livello1. via Duccio di Buoninsegna, 25. Roma. Tel. +39 06 5033999